Karla Begley è la mamma dell’adolescente Max. Max ha 13 anni ed è autistico.

Come qualsiasi ragazzo della sua età, anche Max ama stare all’aria aperta e giocare in giardino. La sua gioia di vivere, nonostante tutto, ha però infastidito una vicina di casa. Una persona ignorante che restando nell’anonimato ha fatto recapitare una lettera alla madre del piccolo, scrivendo parole terribili e cariche di odio.

“Far uscire tutti i giorni il bambino è un gesto egoista, perché causa fastidio a tutti con quel rumore da balena che fa di continuo, che fa spaventare anche i miei figli normali. Lui è un ostacolo per tutti e sarà sempre così. Nessuno si prenderà cura di lui, nessun datore di lavoro lo assumerà e nessuna ragazza normale lo sposerà. Personalmente, dovrebbero prendere tutto quello che c’è di non ritardato nel suo corpo e donarlo alla scienza. A cosa altro diavolo può essere utile, se no, e per chi? Fai la cosa giusta e mandalo via o fagli l’eutanasia!! In entrambi i casi non potremo che stare meglio!! Fate tutti un favore alla comunità e andatevene. Andatevene o fategli l’eutanasia. Il tutto firmato “Una madre incazzata”

Parole che quasi ci si vergogna a trascrivere e che hanno causato un crollo psicologico alla madre di Max che da quel giorno non riesce a smettere di piangere.  Per diffondere la sua storia la donna ha deciso di condividere la lettera su twitter, dove si è scatenata immediatamente la polemica e in tanti hanno espresso la loro solidarietà. 

Ora sulla vicenda indaga la polizia del Canada.

 

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