Il ministro della giustizia Annamaria Cancellieri propone un braccialetto elettronico per tenere sotto controllo gli stalker sottoposti a provvedimenti restrittivi.

Questo bracciale è solo una delle nuove misure del Governo per contrastare la grave emergenza del femminicidio. 

Il piano di intervento per proteggere chi ha già presentato denuncia e chi è vittima di violenza sarà molto complesso con azioni coordinate tra i ministeri dell’Interno, della Giustizia e delle Pari Opportunità. “Bisogna rendere efficaci tutte quelle misure attualmente già previste dalla legge, spesso non applicate per mancanza di risorse” ha spiegato la Cancellieri.

 “Abbiamo la necessità di impedire a chi ha già mostrato comportamenti aggressivi di poter colpire e questa potrebbe essere una soluzione efficace” continua il ministro. I provvedimenti saranno diversi. “Mi confronterò con i magistrati al fine di creare dei pool specializzati all’interno delle procure. Non dovrà mai più accadere che una persona indagata per reati così gravi possa tornare libera per errore come è accaduto a Reggio Emilia” .

Tra le nuove misure ci sarà anche una modifica legislativa per rendere obbligatorio l’arresto anche quando non viene presentata una denuncia da parte della vittima anche perchè uno dei problemi fondamentali è che spesso le vittime hanno paura di reagire e denunciare.

Con questa misura invece sarebbe sufficiente la segnalazione dei familiari o un referto medico per far scattare l’inchiesta e, quando necessario, l’immediato arresto. 

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!