In una relazione di coppia non c’è niente di più diverso che i due protagonisti, Lei e Lui.

Noi donne abbiamo una concezione dell’amore completamente distorta rispetto all’idea che possono averne gli uomini. Fin da bambine sogniamo il principe azzurro che ci amerà per tutta la vita, che non potrà fare a meno di noi, che ci guarderà con gli occhi innamorati con i quali non sarebbe in grado di guardare nessun’altra al mondo, loro no! Loro sognano un mondo fatto di amici, calcio, videogiochi e una presenza femminile al loro fianco che non interferisca nella loro vita e che sia disposta a soddisfarlo senza troppe pretese. Siamo noi quelle che sognano la classica favola, l’amore alla Walt Disney con cui passiamo la nostra infanzia, però poi arriva un giorno in cui ti rendi conto che non è così, anzi, non ci si avvicina neanche minimamente. Scopri che era tutto un cartone animato che non si avvererà.

È strano, siamo abituate a farci in quattro per le persone a cui teniamo o di cui siamo innamorate e per quanti sforzi da crocerossine che facciamo riceviamo porte in faccia, ma nonostante questo continuiamo a farli, come se dovessimo salvare il mondo.

Ho visto ragazzi cedere a ogni minima tentazione per colpa di un bicchiere di troppo, per la soddisfazione di concludere in modo diverso la serata, e allora mi chiedo…Esiste davvero l’Amore?

Forse siamo noi che sbagliamo, siamo due mondi talmente diversi, che maturano in età diverse che forse l’anima gemella non si trova neanche su questo pianeta…

Troviamo continuamente sulla nostra strada persone che si possono avvicinare a quella che abbiamo in mente per noi, che ci possa rimanere accanto e puntualmente non riusciamo a tenercela, la facciamo scappare, dopo giorni, mesi o anni, comunque scappa.

Le donne sono così, fanno progetti pensano sempre per due e purtroppo non riescono a godersi il momento, per noi il giorno per giorno non esiste, per noi esiste solo PER TUTTA LA VITA!

Ed è qui l’errore, tutto questo ci porta a pretendere o ad aspettarci qualcosa dall’altra persona, dopo qualche giorno di frequentazione pensiamo già a come sarà la nostra vita con lui…e appena questo ipotetico principe se ne accorge, con la stessa velocità con cui è entrato nella nostra vita, se ne va… lasciandosi dietro giornate amare e lacrime!

Quello che non ci insegnano sulle favole è la forza di poter contare su noi stesse, di essere indipendenti, di non regalare il nostro cuore e i nostri sentimenti al primo che passa disposto a calpestarlo senza diritto.

Dobbiamo essere più furbe…è una battaglia e i trucchi li scopriamo frequentando il nemico, dobbiamo reggere noi il gioco, e dobbiamo soprattutto vincerlo!

Noi li mettiamo al mondo, li cresciamo, li amiamo, dovremmo pur ricevere un minimo di rispetto o no?

Per tutte le donne che hanno sofferto, soffrono o soffriranno per amore: gli uomini vogliono giocare con noi? Bene! Da questo momento in poi giocheremo ad armi pari, e le regole le facciamo noi!!

Un abbraccio a tutte
Silvia Di Vittorio

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