L’ apertura del Conclave 2013, è stata accompagnata dalla manifestazione di due Femen che, a seno nudo in Pazza San Pietro, hanno reso pubblica la loro opinione in merito all’elezione del nuovo Papa: “No more Pope” ossia “Non più Papa” è la frase urlata dalle donne e stampata sulla schiena nuda. Altro slogan esibito sul seno dalle donne è stato: “Basta con la guerra”. Le due manifestanti avevano anche dei fumogeni rosa, esplicito riferimento alla fumata bianca attesa dai fedeli in attesa di conoscere il nuovo Pontefice. La polizia è poi intervenuta, allontanando le due donne dalla piazza.

Le Femen, gruppo di protesta ucraino, sono note per le loro forti manifestazioni: la più recente, è quella fatta contro Silvio Berlusconi, nel seggio elettorale dove il Cavaliere avrebbe votato durante le ultime elezioni politiche. Il movimento di protesta fu fondato a Kiev nel 2008 e le sue attività di protesta – durante le quali le donne si esibiscono in topless – si concentrano contro il turismo sessuale, le discriminazioni sessuali e il sessismo che caratterizzano l’Ucraina . La volontà di manifestare a seno nudo, è stato giustificato dalle attiviste secondo le quali l’ausilio di semplici cartelloni non avrebbero dato la giusta visibilità alle loro richieste. L’organizzazione è stata fondata da Anna Hutsol nel 2008, che voleva dare un segnale forte a quelle numerose donne ucraine che, con false promesse, vengono attirate all’estero e poi destinate ad altre attività, soprattutto la prostituzione. Il 12 febbraio 2013, una manifestazione presso la Cattedrale di Notre-Dame di Parigi, ha “festeggiato” le dimissioni del Papa Benedetto XVI e la legge sui matrimoni omosessuali in via di approvazione al parlamento francese.

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