Un fotografo in Cina ha fatto una scoperta spaventosa. Dopo aver scattato una fotografia ad una coppia di fidanzati sul fiume Wuhan Yangtze a Wuhan, nella provincia di Hubei, nel guardare la fotografia prodotta si è accorto della presenza di una sagoma all’interno dell’immagine.

L’uomo ha raccontato al Daily Mail di aver sentito delle urla: “La nebbia era fitta, a dire il vero non mi sono reso conto del primo volo perché ero impegnato sistemare le impostazioni della fotocamera. Mentre scattavo ho sentito delle grida”.

Mentre scattava, per caso nelle immagine è finita anche la coppia che si è suicidata quel giorno, decidendo di compiere un volo da oltre 40 metri di altezza. La polizia ha raccontato che  il giovane aveva 20 anni e si chiamava Han, mentre la ragazza non è stata ancora identificata. Probabilmente la causa del gesto è da attribuirsi a difficoltà economiche in cui la coppia si trovava, come racconta lo zio del giovane. Solo un corpo è stato ritrovato ma “Il volo è altissimo, si tratta di quaranta metri, è altamente improbabile che la donna sia ancora in vita” precisa la polizia.

 Secondo le fonti governative cinesi, nel Paese asiatico, si suicida una persona ogni due minuti. 

 

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