Il tragico omicidio di Pistorius continua a rivelare nuovi retroscena. La polizia ha ufficialmente accusato l’atleta di omicidio escludendo l’ipotesi di presunta rapina.

La Nike ha immediatamente ritirato la pubblicità con lo slogan “come un proiettile”: l’immagine dell’atleta mentre corre più veloce del colpo di pistola oggi suona come uno scherzo del destino.
Secondo alcune fonti, Pistorius avrebbe perso completamente il controllo dopo una giornata ricca di violente discussioni con la propria partner, accecato dalla gelosia.

Già l’estate scorsa, dopo le Olimpiadi di Londra, l’atleta 26enne aveva scoperto di essere stato tradito e avrebbe promesso di spezzare le gambe all’uomo coinvolto nella relazione. Le minacce erano diventate ogni giorno più pesanti e nei suoi confronti era scattata l’accusa di diffamazione. Nel 2009 aveva già passato una notte in carcere per aver colpito una donna durante una festa in casa sua, ma il caso era stato immediatamente archiviato come incidente.

Oscar Pistorius era molto geloso e in queste ore, dopo il tragico omicidio, si apprende sempre di più della sua vita privata. Lo zio della vittima commenta: “uno shock devastante”

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