La profezia di San Malachia: un altro Papa e poi la fine della Chiesa

Tutto sembra essere stato scritto nel lontano 1140. 

Secondo la profezia di San Malachia, vescovo irlandese che scrisse nel 1140 le previsioni sul futuro del papato, Benedetto XVI è il penultimo Papa. 

La profezie parlano, attraverso brevi metafore, della storia della Chiesa romana da Celestino II a Pietro II, colui che dovrebbe essere l’ultimo Papa, dopo Ratzinger. Un Papa, il prossimo, che  sarà dunque destinato ad un periodo di guerre che prepareranno all’ultimo tragico pontificato. Nel testo, Pietro II viene descritto come un pastore che “Pascerà il suo gregge tra molte tribolazioni. Roma sarà distrutta e il terribile giudice giudicherà il suo popolo!”

Papa Benedetto XVI è il 111°pontefice della storia della Chiesa e la profezia di Malachia riguarda proprio il 112°Papa. La fine della Chiesa e la distruzione di Roma sarà ciò che, secondo il profeta, succederà con l’ascesa al soglio pontificio dell’ultimo Ponetefice.

Secondo alcune ricostruzioni, c’è chi assicura che potrebbe essere lo stesso Ratzinger il Pietro II di Malachia, ritenendo il pontificato di Giovanni Paolo II doppio: prima e post attentato di Ali Agca. Secondo altri, la profezia su Petrus Romanus non sarebbe il motto di un Papa ma la descrizione del pontificato di Bendetto XVI. Un’altra ipotesi è quella che Pietro Romano non sia riferito ad un Papa, ma al Cardinal Camerlengo, che fa le veci del Pontefice in attesa della prossima fumata bianca. Giusto per inquietare un po’, ricordiamo che Camerlengo è il Cardinal Tarcisio Pietro EvasioBertone, nato a Romano Canavese.

Non ci resta che attendere.