Alcune storie chiedono tacitamente di essere raccontate.
Non perché racchiudano chissà quale rivelazione, semplicemente perché sono storie originali….uniche.
E come tali, restituiscono un senso di serenità, di speranza, di ” colore” in un periodo così tremendamente “nero” per tutti.
Allora, lasciamoci trasportare dalla magia di questo viaggio d’Amore che ha attraversato impavidamente 12 lustri e immaginiamo che tutto inizi con :  << C’era una volta…>>.
Questa è la storia di una  dichiarazione d’amore di Domenico per Franca e del ritrovamento di queste parole ( risalenti probabilmente a sessant’anni fa).
«Tu ricordi della venuta a Roma il desiderio che non mi ha abbandonato/ che Franca mi ami quanto io amo lei. Domenico e Franca per tutta la vita/ ti amo ti amo ti amo più di me stesso».
Questo è il contenuto della lettera, un foglio a quadretti piegato su se stesso e nascosto perfettamente tra due blocchi di travertino del Colosseo, a circa cinque metri di altezza,  rinvenuto per puro caso dalla  restauratrice Sonia Paola Lanzellotti durante i lavori di pulitura del monumento, simbolo della Capitale, avviati l’estate scorsa dalla Soprintendenza archeologica.
 «La lettera era stata piegata fino a una dimensione di due centimetri di lato – racconta Lanzellotti – Era stata stuccata accanto ad una staffa per proteggerla. La pulitura con l’impianto di nebulizzazione sulle strutture in travertino ha indebolito lo stucco e rivelato l’oggetto di carta».
Sono stati necessari alcuni giorni di minuzioso lavoro da parte dei restauratori per rimettere insieme i “frammenti” di questo amore, ed ecco venire alla luce la storia di una passione lontana nel tempo , forse, ma di una intensità sconfinata.
Subito le prime supposizioni : <<Domenico potrebbe essere un restauratore in servizio all’ epoca nel monumento, qualcuno che ha potuto occultare la lettera in un luogo inaccessibile. È molto bella la scelta di Domenico di lasciare la testimonianza del suo grande amore: lo ha nascosto in un luogo segreto arricchendo il Colosseo di un pezzo di storia>>, afferma la direttrice dei lavori Rossella  Rea.
Piacevolmente colpita da questa scoperta promette : «Ha bisogno di una teca speciale. La nostra idea è di presentarla all’interno di quello che è il progetto di museo diffuso del Colosseo».


Non possiamo conoscere il seguito della storia tra Domenico e Franca ma ci consola sapere che un tassello del loro amore è divenuto patrimonio storico della città Eterna e vivrà per sempre.

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