Non c’è mai un momento di tranquillità: giusto ieri vi abbiamo parlato del reggiseno Nichole di Honeydrew di cui proprio non capiamo il senso e oggi ci troviamo a darvi la notizia di una nuova trovata, sempre in termini di lingerie. Ci stiamo riferendo all’accessorio che vedete nell’immagine, creato da un brand di lingerie, la Shibue Couture, con l’idea di mettere sul mercato la biancheria intima più piccola e invisibile di sempre, che è stato ribattezzato proprio con il nome di Shibue: uno slip che sembra più un proteggi slip ma rispetto a quest’ultimo funziona al contrario, vale a dire che va fatto aderire alla pelle con del gel adesivo siliconico.

In poche parole, lo Shibue si limita a coprire l’essenziale delle nostre parti intime partendo da davanti e arrivando in pochi centimetri al retro.

Shibue è realizzato con silicone lavabile e riutilizzabile da applicare con gel adesivo dal fronte al retro senza che nulla si veda, se non una silhouette perfetta e liscia quando vista di profilo, si legge sulla pagina del sito espressamente dedicata al prodotto.

shibue slip come si mette
Fonte: dailymail.co.uk

Sempre sulla pagina del sito dedicata al prodotto – in vendita al costo di 20 dollari, pari a 17,50 euro circa – si legge che “Shibue Couture è l’inventore è il creatore del primo slip al mondo privo di lacci e che non lascia segni che ridefinisce i parametri della moda! Shibue viene indossato nei film, in Tv, sui red carpet e ora è disponibile per la vita di tutti i giorni!”.

Come un vero e proprio slip, Shibue è messo in vendita in tutte le taglie – dalla S alla XL – e in diversi colori (nero, nude, rosso, bianco, blush). Come possiamo vedere nelle immagini, per indossarlo è sufficiente rimuovere la carta protettiva posta sopra la porzione con il gel adesivo e applicare Shibue.

come si mette shibue
Fonte: dailymail.co.uk

Pare che il nuovo trend sia stato abbracciato immediatamente da modelle da passerella quali Kate Upton e Rosie Huntington-Whiteley, riporta l’Expresscome pure dal cast di 50 Sfumature di Grigio.

Ma passando alle curiosità, da dove viene il nome del brand? Lo spiega la fondatrice Jenny Buettner:

Ho pensato di combinare le prime tre lettere del mio cognome da nubile, ‘Shipley’, e le prime tre lettere del mio nome da sposata, ‘Buettner’, così ho chiamato la mia azienda Shibue Couture. Una volta che mi sono convinta di essere sufficientemente brillante per dare il via all’impresa, ho iniziato a fare ricerche su internet relative alla traduzione del nome e ho scoperto che significa ‘eleganza velata’ in giapponese… Bingo!

La fondatrice parla della sua creatura prediletta anche in un video pubblicato su YouTube, pubblicato proprio sul suo canale chiamato Jenny Shibue.

La pagina Instagram di Shibue è letteralmente invasa da immagini di donne in abiti lunghi che stringono la vita e mettono in evidenza la silhouette mostrando che grazie a Shibue l’intimo è assolutamente invisibile.

Il prodotto, per quanto la fondatrice ci tenga a evidenziare che può essere perfetto anche per la vita di tutti i giorni, sembra trovare il suo massimo apprezzamento nel mondo delle celebrities. Per esempio Jesinta Campbell, modella australiana che è il volto della casa di moda David Jones, trova che Shibue possa essere un’ottima soluzione per i red carpet.

Ho un ricordo dei miei primi Logies (Logie Awards, premio che viene assegnato in Australia, ndr): indossavo questo fantastico abito Bruberry, che fasciava molto la figura, e stavo per calcare il red carpet quando mi sono vista nello specchio. Mi sono tolta gli slip e li ho appallottolati nella mia borsetta.

Noi di certo non abbiamo red carpet da calcare, ma di quando in quando, al massimo, qualche party a cui andare e per il quale Shibue potrebbe tornare utile. In ogni caso non ci sembra il massimo della comodità e troviamo che ci possano essere alternative a una striscia adesiva che copre le nostre parti intime (e che a occhio e croce richiede una depilazione intima totale e impeccabile). Voi che ne pensate, amiche?

shibue in luogo della biancheria intima
Fonte: dailymail.co.uk

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