L’Italia è ricchissima di città che troppo spesso rimangono fuori dai grandi itinerari turistici perché magari vengono considerate troppo piccole o poco interessanti, ma che invece hanno mille bellezze nascoste da offrire a chi ha voglia di visitarle e imparare a conoscerle. Ferrara è uno dei gioielli troppo spesso sottovalutati del nostro Paese: da qualche anno però, fortunatamente, sta diventando meta di molti turisti, che ovviamente non rimangono affatto delusi dalla loro scelta. Perché le strade ed i monumenti di questa città sono un concentrato di arte, storia e cultura che vale davvero la pena di conoscere e visitare; ma anche perché Ferrara è una città nella quale è possibile ritagliarsi degli spazi di vita a misura d’uomo, a contatto con la natura circostante, fatta di acqua e di terra.

Se hai deciso di visitare e conoscere meglio Ferrara, sappi che tra le sue strade, accanto ai monumenti ed ai palazzi più famosi, esistono moltissimi luoghi e dettagli forse meno conosciuti, ma ugualmente affascinanti, che meritano di essere visitati ed esplorati.

Eccoti allora un elenco di 6 cose poco conosciute che non puoi assolutamente perderti se visiti Ferrara, 6 bellezze nascoste di questa meravigliosa città che devi assolutamente conoscere.

1. Il giardino della ex Chiesa di Santa Maria degli Angeli

ex Chiesa Santa Maria degli Angeli Ferrara
fonte: web

Su Corso Ercole d’Este I si trova una palazzina conosciuta come Palazzina degli Angeli: si tratta di una villa con uno splendido giardino privato, occasionalmente riaperta al pubblico durante eventi speciali organizzati dal FAI (Fondo Ambiente Italiano)Non tutti però sanno che nello stesso luogo sorgeva la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, costruita per volontà di Niccolò D’Este attorno alla metà del 1400, nella quale sono stati sepolti alcuni dei duchi e dei marchesi di Ferrara.

La chiesa è stata sconsacrata e successivamente distrutta nell’800, ed al suo posto è stata costruita l’attuale Palazzina degli Angeli: se avrete la fortuna di poter accedere al giardino privato, vedrete le tracce dell’antico altare maggiore della chiesa e le tracce delle tombe rinvenute durante alcuni scavi nel secolo scorso e poi trasferite nel Monastero del Corpus Domini.

2. Il diamante nascosto nella facciata del Palazzo

Palazzo dei Diamanti Ferrara
fonte: web

Palazzo dei Diamanti è uno dei monumenti simbolo della città di Ferrara, oltre ad essere probabilmente una delle costruzioni più importanti e più note realizzate durante il Rinascimento Italiano. Il palazzo venne costruito per volontà di Ercole d’Este I, e la sua caratteristica principale è la parete esterna, rivestita da migliaia di pietre a forma di diamante, che danno il nome al palazzo.

Quello che probabilmente non tutti sanno è che, secondo la leggenda, un vero e preziosissimo diamante venne nascosto tra le pietre proprio per volontà di Ercole d’Este: la posizione del diamante era nota solo al Duca ed al capomastro che si era occupato della costruzione del palazzo, il quale, sempre secondo la leggenda, fu messo in condizioni di non poter raccontare a nessuno dove si trovasse il diamante.

Sembra inoltre che il palazzo sia stato costruito seguendo una precisa struttura geometrica legata ai principi della numerologia e dell’alchimia, già a partire dalla sua posizione, e che sia ricco di simboli misteriosi: una corretta interpretazione di questi simboli misteriosi dovrebbe permettere di risalire alla esatta posizione del diamante nella facciata del palazzo.

3. Ferrara città magica e misteriosa: i luoghi da visitare se amate il mistero

Ferrara
fonte: web

Sono moltissimi i segreti ed i riferimenti magici legati alla storia ed all’architettura di Ferrara, talmente tanti da renderla una delle mete preferite da tutti gli amanti del mistero e della magia. Se siete incuriosite dall’intreccio tra storia e magia, allora state per visitare la città giusta.

La città sarebbe stata costruita cercando di riprodurre nella pianta alcune geometrie legate alla posizione delle stelle, e gli stessi palazzi, come ad esempio Palazzo dei Diamanti, sarebbero stati costruiti in punti individuati in base ai principi della numerologia. La facciata del Duomo e gli Affreschi di Palazzo Schifanoia sono ricchi di richiami all’alchimia, alla mitologia e al paganesimo, mentre una leggenda tragica e romantica al tempo stesso vuole che alcune stanze del Castello di Ferrara siano ancora abitate dai fantasmi degli amanti Ugo e Parisina, tragicamente morti per volontà di Niccolò III D’Este, il marito tradito.

A metà tra storia e mistero, a Ferrara potrete anche visitare luoghi e monumenti che conservano la traccia del passaggio e della permanenza in città degli appartenenti all’Ordine dei Cavalieri Templari, in particolare nelle chiese di San Giuliano e di San Giacomo, e nella chiesa distrutta di Santa Maria del Tempio o della Rosa, di cui rimane oggi solamente il Chiostro, recentemente ristrutturato.

4. Alla ricerca dei luoghi di Giorgio Bassani e dei Finzi-Contini

Il Giardino dei Finzi-Contini Film
fonte: web

Se siete appassionate di letteratura, Ferrara è una città che non potete assolutamente fare a meno di visitare. Se poi avete amato particolarmente un libro come Il Giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, ambientato a Ferrara durante gli anni del fascismo e della seconda guerra mondiale, allora potreste pensare a un itinerario che vi permetta di visitare tutti i luoghi e le strade che l’autore cita nelle pagine del suo meraviglioso romanzo.

Un unico appunto: non andate alla ricerca del bellissimo giardino che dà il titolo al romanzo perché a quanto pare non esiste davvero, ma si tratta semplicemente di una invenzione di Bassani, che lo ha descritto ispirandosi ai numerosi bellissimi giardini presenti tra le vie di Ferrara.

5. La città delle biciclette

Ferrara città delle biciclette
fonte: web

Forse non tutti sanno che Ferrara è stata nominata negli anni ’90 Città delle Biciclette, grazie al grandissimo numero di cittadini che scelgono proprio il mezzo ecologico per eccellenza per muoversi durante i loro spostamenti quotidiani. Si può ad esempio raggiungere agevolmente la città in bicicletta costeggiando il Po, attraversarla ed esplorarne sia il centro che la periferia, sfruttando le numerose piste ciclabili ed i percorsi dedicati al cicloturismo.

Sul sito ferrarainbici.it è possibile trovare percorsi, risorse ed informazioni utili per chi vuole godersi un giro turistico davvero originale di Ferrara, rigorosamente a due ruote!

6. Il segreto dell’acqua del Castello

Acqua fossato Castello di Ferrara
fonte: web

Ferrara Terra e Acqua: è questo il nome del portale turistico ufficiale di Ferrara, e già da questo possiamo capire quanto sia stato importante il ruolo ricoperto dall’acqua, ed in particolare dalle acque del fiume Po, nella storia e nella crescita della città. Uno dei simboli della città, il Castello, può essere tranquillamente considerato anche il simbolo del legame fortissimo tra Ferrara ed il Po.

Probabilmente non tutti sanno infatti che il fossato che circonda il Castello Estense è direttamente alimentato dalle acque del fiume Po, attraverso un canale che viene alimentato dal cosiddetto Po di Volano, un ramo del delta del Po che si separa dal fiume principale per arrivare fino a Ferrara. Sono moltissime le manifestazioni, organizzate durante la bella stagione che ripercorrono la storia delle acque di Ferrara, proponendo anche itinerari navigabili con arrivo nella Darsena di Ferrara, o itinerari misti fatti per metà in barca e per metà in bicicletta, che vale davvero la pena di provare.

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