Dopo il “Mille e non più Mille” e tutte le strane profezie di Nostra Damus oggi è il  21.12.2012!

Inutile soffermarsi su tutti i particolari che in questi ultimi mesi si sono sprecati a riguardo: terribili terremoti, fuoco e fiamme che divampano ovunque, catastrofiche pestilenze e infine tragici schianti con enormi meteoriti, queste insomma, sarebbero le sorti più quotate che spetterebbero al nostro pianeta. Per chi ancora non lo sapesse, secondo il calendario Maya, il 21 dicembre coinciderebbe con la conclusione dell’ultima Età, quella dell’oro, dopo che le precedenti ere si sarebbero tutte concluse con degli sconvolgimenti ambientali, causati dall’inversione del campo magnetico terrestre, in seguito allo spostamento dell’asse terrestre.

Questo evento, purtroppo, spaventa moltissimo, soprattutto giovani e adolescenti che, attraverso internet, accedo a siti web e notizie errate che continuano ad alimentare le paure e l’ansia delle menti più fragili. Il governo Russo, e la chiesa Ortodossa, seguiti anche da Francia e Messico, si stanno mobilitando con propagande e comunicati ufficiali con il fine di tranquillizzare le masse e affrontare i numerosi suicidi e le isterie collettive, che spingono intere comunità a creare grandi scorte di alimentari e generi di prima necessità per far fronte ad una eventuale catastrofe. 

C’è chi crede che sia la fine, e chi invece che ci possa essere una sorta di nuova “rinascita”, un nuovo inizio che migliorerà il mondo.

Nel frattempo, comunque la si pensi, un sondaggio in Cile ha rilevato che il 24% delle persone ha richiesto un giorno di permesso per affrontare quel “qualcosa” che dovrebbe succedere, mentre un altro 33% avrebbe rivelato che spenderà l’intero stipendio prima del fatidico 21 dicembre, mentre in Messico, colpa della grande eccitazione, si pensa a fare soldi con i grandi investimenti figli della presunta fine del mondo. Tuttavia, oltre agli studi della Nasa, anche numerosi studiosi, tra cui Sven Gronemeyer, della Trobe University, avrebbero fornito una nuova interpretazione della famosa tavoletta Maya: il 21 dicembre si coinciderebbe con la fine di un periodo, di una età, ma non vi sarebbe nessun elemento che preannuncerebbe una imminente catastrofe o alla fine del mondo. Non preoccupatevi però, la speculazione non abbandona l’uomo neanche ad un passo dall’estinzione! Ci sarebbe, infatti, solo un lembo di terra, in Italia, compreso tra Cisternino, Ceglie Messapica, Ostuni e Martina Franca che garantirebbe (non si sa secondo chi,cosa e perché) la salvezza al 21 dicembre, e cosi, impazziscono le prenotazione per alberghi ed hotel alla caccia del posto “in paradiso”,tra la gioia del Primo Cittadino e degli Albergatori. Che aggiungere, un membro del parlamento russo ha proposto di perseguire penalmente tutti coloro che hanno alimentato le dicerie sulla fine del mondo, ma solo a partire dal 22 dicembre, mentre Mediaset prepara uno speciale per attendere lo scoccare della mezzanote in diretta, una sorte di “fine del mondo in mondo visione”!

L’ultima parola ai fatti, sperando di aver fatto la dieta ed aver risparmiato invano!

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