Come abbinare i colori dei vestiti creando look di impatto e alla moda

Abbinare ii capi di abbigliamento secondo specifiche declinazioni cromatiche rende il look sicuramente più armonico e caratteristico: ecco come fare seguendo i principi della teoria del colori.

L’arte di abbinare i colori dei capi di abbigliamento non è solo una questione di stile, ma anche e soprattutto di comprensione della cosiddetta teoria del colore, così come delle regole che la caratterizzano.

Se il desiderio è dunque di dare vita ad outfit armoniosi e accattivanti in linea con le tendenze più attuali legate alla moda autunno/inverno 2023/24, è fondamentale conoscere i principi di base che guidano l’abbinamento dei colori.

Scopriamo tutti i principi cardine della teoria del colore, cos’è la ruota dei colori e come applicare questi concetti al fine di abbinare in modo efficace i toni che contraddistinguono un capo, tenendo conto delle possibili variazioni stagionali così come del tono della pelle.

I principi della teoria del colore

Scegliere come abbinare i colori dei propri vestiti può sembrare complicato per i non addetti ai lavori. In realtà, conoscendo alcune nozioni base di teoria del colore e studiando come funziona la ruota dei colori, è possibile creare outfit armoniosi e d’effetto.

Occorre tuttavia partire dalle basi: i colori si dividono in primari, secondari e terziari. 

  • I colori primari sono i colori fondamentali che non possono essere ottenuti dalla mescolanza di altri colori. I tre colori primari sono il magenta, il giallo e il blu.
  • La mescolanza di questi colori primari può dare origine ai colori secondari, arancione, verde e viola. Miscelando dunque il giallo e il blu, è possibile ottenere il verde.
  • I colori secondari possono essere ulteriormente mescolati per creare una vasta gamma di declinazioni cromatiche, dando così origine ai colori terziari.

I colori possono tuttavia, secondo la teoria del colore, possono essere suddivisi in tre diverse gamme: la gamma fredda, la gamma calda e la gamma pallida.

  • La gamma fredda comprende colori come il blu, il viola e il verde, che sono spesso associati a sensazioni di freschezza e tranquillità.
  • La gamma calda include colori come il rosso, l’arancio e il giallo, che evocano calore ed energia.
  • La gamma pallida è costituita da colori che sono mitigati da tonalità di bianco o grigio, creando un effetto più sottile e morbido.

Ogni colore può inoltre essere mescolato secondo due differenti modalità: la sintesi additiva e la sintesi sottrattiva.

  • La sintesi additiva è utilizzata nell’occhio umano e nei dispositivi che riproducono immagini come i monitor dei computer. Questa tecnica combina i colori primari della luce: rosso, verde e blu (RGB) per creare una vasta gamma di colori. Ad esempio, la sovrapposizione di luce rossa e verde può essere percepita come giallo.
  • D’altra parte, la sintesi sottrattiva si basa sulla mescolanza dei pigmenti di colore, come quelli utilizzati nella pittura. I colori primari della sintesi sottrattiva sono il giallo, il magenta e il ciano (YMC). Mescolando questi colori primari, è possibile ottenere una vasta gamma di colori.

Il colore di un oggetto, così come di un capo di abbigliamento dipende da diversi fattori. Innanzitutto, il colore proprio dell’oggetto contribuisce alla sua tonalità. Tuttavia, il colore dell’ambiente circostante può influenzare anche la percezione della tonalità di un oggetto o di un capo, così come l’intensità della luce e l’ombra, alterandone la percezione cromatica. 

La ruota dei colori: come funziona?

Come abbinare i colori

La ruota dei colori è uno strumento fondamentale per comprendere le relazioni tra i colori e creare armonie cromatiche. Si tratta di un cerchio nel quale sono contenuti i colori primari, secondari e terziari.

I colori primari, come il rosso, il giallo e il blu, non derivano da nessun mix di colori e sono considerati puri.

I colori secondari, come il verde, l’arancione e il viola, sono ottenuti mescolando i colori primari, mentre i colori terziari sono il risultato della combinazione di primari e secondari. La ruota dei colori aiuta a individuare combinazioni vincenti: i colori adiacenti creano armonia, quelli opposti forniscono contrasto, mentre quelli a “T” offrono equilibrio.

Questo strumento è utilizzato in vari campi, dalla moda all’arredamento, dall’arte al design, per creare nuovi look e combinazioni cromatiche piacevoli all’occhio.

Abbinare i colori dei vestiti secondo le stagioni

Quando si parla di colori e stagionalità, in realtà non esistono regole auree per stabilire quali siano realmente i toni più adatti. Tuttavia indicativamente è possibile definire tonalità che meglio si prestano ad ogni periodo dell’anno. La primavera richiama ad esempio colori freschi e luminosi. Abbinamenti come verde e rosa o blu e giallo catturano al meglio lo spirito della stagione.

Colori chiari e pastello dominano l’estate. Bianco e blu, o tonalità come corallo e turchese, sono scelte estive classiche. L’autunno si ispira a colori caldi e terrosi. Arancio e marrone o verde oliva e bordeaux sono abbinamenti ideali. L’inverno si presta a colori profondi e ricchi. Nero e grigio o blu scuro e bianco creano look sofisticati.

Come abbinare i colori dei vestiti al tono della pelle?

Per abbinare i colori dei vestiti al tono della pelle, è importante considerare le caratteristiche della propria carnagione in modo tale da selezionare sfumature che si rivelino armoniche e perfettamente in linea col sottotono. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Pelle chiara: tonalità quali il rosa pastello, il nude e il cammello sono ideali per la pelle chiara con sfumature calde. Inoltre, l’arancione può essere una scelta vivace e adatta. In presenza invece di pelle chiara a sottotono freddo, meglio optare per declinazioni cromatiche fredde pur mantenendosi sulla delicatezza dei toni pastello.
  • Pelle olivastra: per le pelli olivastre, colori come il rosso, il cammello, il cioccolato e il prugna sono consigliati, mentre è meglio evitare colori pastello o tenui che finirebbero inevitabilmente per spegnere, conferendo al volto un aspetto “sbattuto”.
  • Pelle scura: chi ha la pelle scura può optare per colori come il blu, il verde, il rosa, il bianco e il blu scuro, che risalteranno al meglio anche se declinate nelle vivaci varianti vitaminiche e fluo. Anche i colori metallici come l’oro e il bronzo possono essere favorevoli red esaltare lo skintone.

In generale, è consigliabile evitare i colori che “si scontrano” con la propria carnagione e privilegiare quelli che ne esaltano le sfumature. Questi suggerimenti possono aiutare a creare outfit che valorizzano al meglio il proprio tono di pelle.

Le tendenze di colori e abbinamenti attuali

Dopo alcune stagioni all’insegna dei colori freddi, per quanto concerne le tendenze moda autunno/inverno 2023/2024 tornano prepotentemente in auge quelli caldi e confortevoli. Protagonisti sono infatti terracotta, bordeaux, prugna, senape. Uno dei colori Pantone dell’anno 2023 è Viva Magenta, una tonalità calda e corposa di rosso che ben si presta alla stagione, al pari del nuovo Pantone 2024 Peach Fuzz e del precedente Very Peri.

Moderni e amatissimi sono gli accostamenti tra colori complementari, come arancio e blu, rosso e verde smeraldo, viola e giallo. I contrasti sono accesi e immediati, colpiscono lo sguardo, catturano l’attenzione e permettono di dare vita ad outfit originali ma sempre glam. Non passano mai di moda tuttavia nemmeno gli outfit monocromatici che prevedono il mix di sfumature differenti ma della stessa nuance: blu con bluette, marrone con beige, verde bosco con oliva, ecc.

Per look raffinati e di classe. L’inverno 2024 è illuminato da look colorati in nuance allegre e frizzanti: giallo lime, fucsia, verde brillante, azzurro ciano in grado di donare energia anche nelle giornate più cupe. Tornano di gran moda anche abbinamenti vintage anni ’60-’70, con colori primari e secondari in contrasto quali blu e arancio, verde e viola, giallo e fucsia.

Le possibilità di mix cromatici nella moda autunno/inverno 2023/24 sono dunque pressoché infinite e lasciano ampio spazio alla creatività, alla fantasia e al desiderio di esprimere carattere e personalità.

Bianco e nero: come abbinarli e quali colori usare?

Il bianco e il nero sono due colori intramontabili e molto versatili da abbinare, permettendo di dare vita a look accattivanti, moderni e in linea con i trend più attuali. Gli outfit monocromatici total white e total black, creati combinando solo bianco su bianco o solo nero su nero, provocano da sempre un effetto molto ricercato e raffinato. Per spezzare, si può aggiungere un accessorio nel colore complementare in grado di costituire un dettaglio originale che esprima carattere e personalità.

Al contempo il bianco sta bene con tutte le gradazioni di nero e viceversa: nero e bianco ottico, nero e panna, nero e avorio sono solo alcuni esempi. Abbinare nero e bianco insieme, oltre a permettere di costituire un look elegante, rappresenta un vero e proprio evergreen intramontabile che funziona sempre, sia di giorno che di sera.

Un’altra combinazione facile e casual è inoltre rappresentata dal total white o total black con denim scuro o chiaro per creare contrasto. Le varianti possibili in questo caso sono infinite, giocando anche con lavaggi e vestibilità dei jeans. Il bianco e il nero si sposano alla grande anche con colori accesi, da usare tuttavia con parsimonia: rosso, giallo, blu elettrico e verde brillante creano accostamenti d’impatto

Per look più soft, sia il bianco che il nero si abbiano bene anche con tinte naturali quali beige, sabbia, cammello, terra, prugna, verde salvia, azzurro polvere. Abbinamenti di questo genere sono indicati ad esempio per l’ufficio, o per eventi formali ed eleganti. Le soluzioni dedicate all’abbinamento del colore con bianco e nero sono davvero svariate e tutte super glamour: provare per credere!

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