Dayna, Sogna di Fare la Modella e il Cancro non la Ferma: Ecco la sua Storia

Quelle di noi che stanno combattendo contro il mostro del cancro lo sanno. Le altre non possono che immaginarlo. Dinanzi alla diagnosi sembra che tutto si spezzi, che non ci siano più sogni, domani, speranze da coltivare. Ma poi arriva la forza, la forza che fa essere da ispirazione per altre. Dayna ha 25 anni, da tre lotta con il cancro e ha coronato il suo sogno: diventare modella.

Lo fa da tre anni, Dayna Christison. Da tre anni – sui 25 totali della sua vita – combatte ogni giorno contro il cancro, un linfoma di Hodgkin a sclerosi nodulare. Una diagnosi che getterebbe nella disperazione chiunque, tanto più a 22 anni. Soprattutto se le speranze cui inizialmente aggrapparsi – i medici avevano diagnosticato a Dayna un cancro “solo” allo stadio 2 – si scontrano con una verifica più approfondita il cui verdetto è “Stadio 4”.

Ciò nonostante, Dayna non si è lasciata andare. Non ha deposto le armi, non ha perso la speranza. Da tre anni è una guerriera: è stata sottoposta a chemioterapia, a due trapianti di cellule staminali e ora è coinvolta in una nuova sperimentazione clinica.

dayna fa la modella col cancro
Fonte: brightside.me

Parallelamente alla lotta contro il cancro che la sta accompagnando per la maggior parte dei suoi anni, Dayna Christison ha fatto qualcos’altro che sembra avere dell’incredibile, oltre a dimostrare la forza sorprendente e la travolgente voglia di vivere che muovono la vita di questa ragazza: ha coronato il suo sogno. Un sogno non facile da realizzare, vieppiù se si è malate di cancro: è entrata nel mondo della moda e ora lavora come modella con l’agenzia di modelle internazionale Major Models. La decisione di lanciarsi in questa nuova carriera, ha raccontato la stessa 25enne, è sorta nella ragazza all’indomani del secondo trapianto di cellule staminali. Un amico fotografo le ha proposto di poterle scattare qualche foto per il suo portfolio, e da lì la carriera della giovane è decollata.

Ho accettato la sua proposta e vedevo che ogni volta che lui pubblicava qualche foto arrivavano decine di richieste da fotografi davvero interessati a lavorare con me – ha raccontato Dayna a Bright Side – e intendiamoci, parliamo di un periodo in cui io ero completamente calva.

Successivamente, Dayna ha deciso di accettare l’invito a presentarsi a un provino e da lì ha iniziato a lavorare dall’estate scorsa con l’agenzia Major Models.

Mi sono rifiutata di indossare una parrucca o una sciarpa perché quello era il mio aspetto e non volevo nasconderlo per via di ciò che le altre persone avrebbero pensato. Non è stato facile, molte volte. Sono stata colta dall’ansia di camminare nei posti sentendomi strana ogni volta che le persone mi chiedevano qualcosa circa il tumore, il mio aspetto o la mia decisione.

dayna modella cancro
Fonte: brightside.me

Ma quando ha iniziato a presentarsi pubblicamente calva, le altre donne in lotta come lei contro il cancro l’hanno contattata per esprimerle la loro stima, per apprezzare il suo coraggio nel trovare la forza di mostrare la sua testa senza più capelli.

Ora Dayna spera di poter essere un’ispirazione per altre persone affette da cancro grazie alla sua carriera da modella. Secondo la giovane, infatti, il fatto di dover affrontare delle difficoltà nella vita non dovrebbe distogliere nessuno dalla possibilità di vivere e realizzare i propri sogni.

Io mi sento come chiunque che, a un certo punto, si trovi a dinanzi a ostacoli che deve tentare di superare, è solo una parte della vita. Ci deve sempre essere qualcosa in grado di sostenerti e al contempo ci sarà sempre qualcosa che ti spinge indietro. Questo è il modo in cui io ho deciso di reagire agli ostacoli di cui parlavo; il modo in cui cerchi di andare avanti è quello che ti fa raggiungere le cose che davvero vuoi ottenere nella tua vita.

Quello di Dayna non è il primo caso di questo genere. Nei mesi scorsi, la modella Elizaveta Lowicz Bulokhova aveva sospeso la chemio per poter portare avanti la sua gravidanza e si era sottoposta a un intervento chirurgico durato 16 ore per asportare il tumore osseo alla mandibola, operazione che per settimane non le ha consentito di mangiare, se non attraverso una sonda.

E come queste ci sono migliaia di altre storie, di gente normale e di gente che ha maggiori possibilità di far passare il suo messaggio perché lavora nel mondo della moda o dello spettacolo. Ma il coraggio, quello è lo stesso per tutte. Perché davanti a certe sofferenze siamo tutte uguali, la forza che sappiamo tirare fuori è impareggiabile. Ed è bello che ciascuna sappia di poter essere di ispirazioni a qualcun’altra. Forza, forza a tutte voi che lottate ogni giorno come leoni. 

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