Un Tatuaggio dal Doppio Significato per Vincere la Depressione: l'Idea di Bekah

Bekah Miles, studentessa 20enne originaria dell'Oregon, soffre di depressione. Per riuscire a sensibilizzare i genitori e le persone che le stanno vicino sul suo stato d'animo e sulla malattia che sta combattendo, ha deciso di farsi tatuare una scritta illusoria sulla gamba. Ecco i dettagli.

È importante valutare bene cosa farsi tatuare sulla pelle: la scritta o l’immagine scelte sono destinate a restare indelebilmente con noi. Spesso un tattoo è legato ad un avvenimento importante o a una ricorrenza che non vorremo dimenticare mai, ma talvolta esso può racchiudere anche un messaggio particolare. Come nel caso di Bekah Miles, studentessa 21enne originaria dell’Oregon, che ha voluto utilizzare proprio un tatuaggio per porre l’attenzione sulla propria depressione.

La giovane, infatti, attraversando un momento particolare della propria esistenza, ha sentito l’esigenza di avere accanto le persone più care, di far capire loro la propria sofferenza che da più di un anno non riusciva ad esprimere a parole. Così ha deciso di farsi tatuare sulla gamba la scritta “I’m fine  (ovvero: “sto bene”). Ma nel messaggio, in realtà, è nascosta una sorta di segreto: guardando l’immagine sotto sopra si può leggere chiaramente “Save me (ovvero: “salvatemi”).

Per far sì che tutti potessero capire il suo gesto, Bekah ha deciso di fotografare la propria gamba dalle due diverse angolazioni e di postare l’immagine sui social. Il messaggio originario voleva avere come destinatari i genitori, ma la solidarietà globale è stata incredibile. Queste le parole che la giovane ha voluto rivolgere ai propri cari:

Cara mamma, caro papà, non uccidetemi per questa scelta permanente. L’anno scorso mi è stata diagnosticata la depressione, ma solo oggi mi sento finalmente pronta a parlare della mia malattia. Così mi sono fatta questo tatuaggio: quando le persone mi guardano vedono “I’m fine“, ma io posso leggere “Save me“. Se anche se gli altri mi vedono star bene, purtroppo io so che non c’è nulla che in realtà vada bene. No, non sto bene per niente.

Fonte: Facebook
Fonte: Facebook

Il post in poche ore è diventato virale, raggiungendo i 346mila “Mi piace” su Facebook e 290mila condivisioni. I commenti di solidarietà hanno commosso la stessa Bekah, stupita e colpita allo stesso tempo da tanto calore. Davanti a tutto questo, quindi, la ragazza ha voluto porre l’attenzione su cosa sia realmente la depressione, su come sia difficile convivere con questa patologia e su come sia importante avere l’appoggio delle persone care:

La consapevolezza è il primo passo per poterne uscire e per poter ricevere realmente il sostegno degli altri. Per me un tatuaggio è stata la scelta migliore per riuscire ad intavolare una conversazione con i miei genitori. Ma non solo: guardando la scritta quotidianamente sarò spinta a parlare della mia malattia e a far crescere la consapevolezza collettiva. Anche se questo può farmi sentire vulnerabile.

Un messaggio importante, che dimostra quanto questa giovane ragazza abbia una forza d’animo incredibile. E un tattoo unico nel suo genere, che diventa testimonianza di come non ci si debba vergognare di questa patologia. Anzi: il sostegno e la condivisione possono essere le basi per la rinascita e la guarigione. Insieme, ovviamente, alle giuste cure del caso. Scrive Bekah per ringraziare i propri sostenitori:

Diffondere la conoscenza in materia di depressione è l’unico modo per ottenere un vero cambiamento. Per favore, per favore, per favore: non smettiamo di parlarne. Abbiamo il dovere di continuare.

Come non essere d’accordo con lei ragazze? Ora attendiamo i vostri commenti sul suo tatuaggio: cosa ne pensate?

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