L’attrice, che viveva sola nella sua casa a Ladispoli, è stata trovata morta questa mattina probabilmente a causa di un malore. Il corpo senza vita della Antonelli è stato rinvenuto nelle ore scorse dalla badante,  l’ultima persona con la quale aveva parlato da venerdì scorso.

L’attrice era molto nota al pubblico negli anni settanta e ottanta, avendo recitato dapprima in pellicole erotiche e poi successivamente anche in film d’autore. Divenuta celebre nel 1973 grazie al ruolo di sensuale e procace cameriera nel film Malizia di Salvatore Samperi, lascia un fratello che attualmente risiede in Canada.

Un ruolo intenso, quello in Malizia, che promosse l’attrice come icona sexy degli anni settanta e che la valse il Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista e il premio della stampa estera, Globo d’oro, come attrice rivelazione di quell’anno. Nella sua carriera lavorò con molti celebri registi, tra cui Giuseppe Patroni Griffi, Luchino Visconti, Salvatore Samperi, Dino Risi e Luigi Comencini. Tra i più noti compagni della Antonelli si può menzionare l’attore francese Jean Paul Belmondo con il quale l’attrice ebbe una lunga relazione che durò quasi dieci anni.

Una carriera, tuttavia, precocemente rovinata a causa dell’uso e dello spaccio di droga. La notte del 27 aprile 1991, infatti, nella villa dell’attrice a Cerveteri vennero trovati 36 grammi di cocaina. La Antonelli venne, quindi, portata nel carcere romano di Rebibbia e venne condannata in primo grado a tre anni e sei mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti. Una triste vicenda destinata a concludersi solo nove anni dopo, nel 2000, con la completa assoluzione della Antonelli, alla quale venne riconosciuto anche il risarcimento da parte dello Stato.

Questo episodio, tuttavia, incise pesantemente e negativamente sulla vita e sulla carriera artistica dell’attrice. Nel 2000 venne girato un remake del film Malizia, ma fu un flop totale. Da allora la Antonelli, depressa e deturpata in viso a causa della chirurgia plastica, non era più riuscita a trovare ruoli di rilievo al cinema o in televisione, tanto da vivere in una situazione di profondo disagio economico. Recentemente l’amico e attore Lino Banfi aveva addirittura lanciato un appello pubblico in suo favore, spiegando che l’attrice viveva grazie a una pensione di 510 euro al mese, con l’aiuto di qualche benefattore e del sostegno parrocchiale. Tuttavia, la Antonelli non aveva manifestato la volontà di essere aiutata. Recentemente, infatti, aveva anche dichiarato che la vita terrena non le interessava più.

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