Saldi, saldi, saldi!

L’arrivo dei saldi è sempre un momento speciale che getta la popolazione femminile in uno stato di febbrile entusiasmo, di attesa spasmodica e di risatine isteriche.

Le aspettative per questo periodo di spese tanto attese sono sempre molto alte, ma ogni volta la realtà dei fatti è ben diversa… proprio come ci mostra questo video:

Risparmiare sugli acquisti, in modo particolare su quelli che riguardano vestiti e scarpe, è una cosa che suona deliziosa all’orecchio di noi donne.

Soprattutto quando abbiamo adocchiato qualcosa a prezzo pieno e non vediamo l’ora che sia scontato: da un lato la consapevolezza di poter fare un affare, dall’altro il brivido del “chissà se ci sarà ancora la mia taglia”.

Alla ricerca del miglior affare, uno stuolo di donne si muove per strade affollate e per centri commerciali zeppi di altre come lei.

Però con i saldi non ci si può permettere distrazioni: al di là del capo desiderato che può essere raggiunto da qualcuno prima di noi, bisogna stare attenti e non cadere in veri e propri imbrogli fatti per ingannare noi consumatori.

Quindi, prima di avventurarvi per negozi, leggete i nostri consigli!

1. Che prezzi!

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Il prezzo basso è proprio ciò che attira noi donne ed è anche ciò su cui bisogna focalizzare immediatamente l’attenzione, perché le possibili truffe partono da lì.

Per prima cosa, su ciò che è in saldo deve essere sempre scritto il prezzo d’origine non scontato, insieme alla percentuale di sconto che è stata applicata e al prezzo conclusivo a cui si può comprare l’oggetto in questione.

Inoltre attenzione agli sconti che superano il 60%, perché spesso vuol dire che i prodotti che hanno catturato la nostra attenzione non sono esattamente nuovissimi e magari vogliono spacciarceli come tali.

2. Come scegliere il negozio

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Per non incorrere in fregature, rivolgersi ai propri negozi di fiducia è sempre consigliabile.

Tuttavia, è più che lecito e comprensibile volere allargare i nostri orizzonti in occasione dei saldi ed entrare in qualche negozio di cui ci è sempre piaciuta la vetrina.

Proprio la vetrina può darci le prime informazioni che ci interessano per evitare imbrogli: innanzitutto è meglio non fidarsi di quei negozi che mettono in bella mostra cartelli che catturano l’attenzione con sconti decisamente esagerati.

Poi controllare sempre che ciò che viene mostrato in vetrina sia effettivamente presente in negozio e che, in caso di capo di abbigliamento, possa essere provato, per quanto resti discrezione del commerciante decidere se fare provare oppure no la merce.

Inoltre, se un negozio espone il logo per i pagamento con carte di credito o bancomat, deve effettivamente permettervi di pagare in questo modo.

Infine, se avete tempo e pazienza, per trovare il migliore affare potete confrontare i prezzi tra i vari negozi visitati.

3. Cambio merce

(Foto: Web)
(Foto: Web)

In linea generale, un commerciante, per quanto possa decidere di farlo, non è tenuto a fare cambio merce, a meno che questa non sia difettosa.

Quindi attenzione, in particolare se si fanno regali: si può cambiare solo la merce difettosa entro 2 mesi dalla scoperta del difetto, presentando lo scontrino.

Se il commerciante a quel punto non vuole cambiare un articolo difettoso in saldo o restituire i soldi, ci si può rivolgere alla Polizia Municipale.

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