YouTubers oggi: Cely McFarland

Inizia attraverso una nuova rubrica ironica e tagliente al punto giusto, un viaggio alla scoperta dei Youtubers più apprezzati del Web. Chi sono? E perchè hanno voluto provare a farsi conoscere, urlando il proprio modo di essere e le loro idee, attraverso questo canale informatico? Il primo episodio.

Pensavo a quello che faccio nei momenti liberi della mia giornata, e a volte, oltre che a fissare i soffitto sdraiata sul letto di camera mia,  mangiare convulsivamente la cioccolata nascosta nello sportello del frigo, o parlarvi delle diverse tipologie di stronze; mi diletto anche a guardare video dei miei youtubbers preferiti.
Di conseguenza, ho pensato di condividere con voi questa mia passione, o passatempo (chiamatelo come volete), intervistando in modo diretto i ragazzi che stanno dall’altra parte dello schermo!Il primo ad essere stato scelto è lo youtubers Cely Mc Farland. Cely -nome d’arte che deriva dalla sua passione per il celeste- è un giovane ragazzo Romano, che si diletta a girare video che fanno riflettere sulle bizzarie del genere umano, in particolare tratta argomenti legati al mondo GayLesbianTrans; ho scelto di aprire questa rubrica settimanale con lui, perché a pelle è una persona che mi trasmette molta positività, e soprattutto perché seguo i suoi video quasi dagli esordi, e ciò mi ha permesso ad affezionarmi al suo personaggio all’interno del mondo del grande Tubo, e soprattutto, l’ho scelto perché più passa il tempo e più riesce a migliorare la qualità dei suoi video, dimostrando il suo impegno e la sua passione!Ma ora basta blabbeggiare ancora! Vi lascio alle domande dedicate a Cely, sperando di potervelo far conoscere un po’ anche a voi!
Sotto troverete i suoi video e link rispettivi per il suo canale Youtube, iscrivetevi, che un click non ha mai ferito nessuno!
Vi racconto di Cely.
  • Come mai hai deciso di aprire un canale su youtube, ma soprattutto, cosa ti ha spinto a girare il primo video e pubblicarlo?!Ammiravo molti altri youtuber, come WillWoosh e Cicciasan. Mi sono chiaramente ispirato a loro, in particolare a Cicciasan che si occupa dell’universo femminile in ogni sua sfaccettatura. Ho pensato che girare dei video fosse divertente e quando si è trattato di scegliere il tema ho optato per il mondo LGBT perchè mi riguardava da vicino. Avevo anche notato che in pochi parlavano di questo e che potevo essere originale a modo mio. Senza contare che per combattere i pregiudizi e le nostre battaglie per i diritti si sarebbe rivelata un’ottima occasione per informare le persone.Il primo video è nato un po’ per caso, avevo raccolto varie informazioni sui tipi di gay che avevo avuto occasione di incontrare nel tempo, e così dopo un sabato sera con gli amici mi sono deciso a girare quel primo video. Ero molto imbarazzato, non è facile parlare da soli davanti a una telecamera e poi non avevo idea di come la rete mi avrebbe accolto... ma alla fine mi son detto: tagliamo la testa al toro! O la va, o la spacca!

 

  • Come si strutturano generalmente i tuoi video? Ogni video a una storia a sé, i primi due sulle dieci categorie di gay sono stati, come ho detto prima, il frutto di una raccolta appunti durata qualche mese. In seguito ho iniziato per gioco, insieme a una mia amica, ha inserire alcune scenette recitate e poi non mi sono più fermato. Per i video a sfondo sociale, come quello dei matrimoni gay o le adozioni, ho raccolto molte informazioni in rete riguardo la situazione degli altri paesi e del nostro.Col tempo sono diventato sempre più preciso, ora anche per le parti parlate mi capita di preparare un discorso ben preciso prima di girare. Prima forse ero molto più naturale, ma sono una persona che ha una pessima padronanza di linguaggio e quindi per dei video come questi è importante calcolare tutto. Il Vlog è forse l’unico che non ha richiesto alcun tipo di preparazione, anche perchè avevo delle domande ben precise a cui rispondere che mi erano arrivate. Spero di fare un secondo vlog il prima possibile!

 

  • Il tuo canale ha come argomento principale situazioni sociali legate a soggetti omosessuali, come il lavoro, la coppia, l’adozione. In Italia, forse sei l’unico o uno dei pochi che tocca argomenti del genere a modi scenetta, credi che in questa maniera si possa sensibilizzare maggiormente il pubblico youtuberiano?

    Ne sono convinto, credo che Youtube sia un mezzo straordinario: non solo permette di esprimersi, ma permette anche di sensibilizzare le menti e informare in modo del tutto gratuito. E fare tutto questo attraverso l’umorismo è la scelta migliore: lo spettatore non solo si diverte, ma riceve anche dei messaggi molto importanti.In un certo senso per me è significato unire l’utile al dilettevole. Purtroppo di questi tempi, specie nel mondo del cinema e della TV, la commedia è sinonimo di spazzatura nella maggior parte dei casi. E’ arrivato il momento di dare una svolta in questo senso. Con un linguaggio semplice e divertente puoi raggiungere più persone possibili.

 

  • Come tutti sapranno, Youtube sta diventando un trampolino di lancio per molti artisti, credi che il tuo canale oltre che farti conoscere dalla gente, possa anche far arrivare il messaggio che non tutti i gay vanno in giro con un chihuahua nella Loius Vuitton?Ma che hanno anche un cervello, e valori maggiori che quello di essere una “Pazza”?! Io mi auguro proprio di sì. Non so se riuscirò mai a sensibilizzare le menti più chiuse, di attacchi omofobi ne ho ricevuti davvero tanti, ma me li sono sempre fatti scivolare addosso. Personalmente non mi è mai successo di ricevere dei messaggi di ex omofobi che grazie ai miei video hanno cambiato idea riguardo i gay. Tuttavia ho ricevuto davvero molti messaggi di giovani ragazzi gay che mi ringraziavano perché dopo aver visto i miei video sono riusciti ad accettarsi oppure hanno fatto outing.L’essere umano, per natura, ha bisogno di figure estranee e conosciute come punti di riferimento; ora io non ho certo la presunzione per poter dire che sono all’altezza di ricoprire un ruolo di questo tipo, tuttavia ho avuto il piacere di constatare che a molti il mio lavoro è servito, ottenendo dei grandi risultati positivi. Sapere che ci sono persone che vivono meglio grazie ai miei video è sempre la soddisfazione più grande; un giorno mi piacerebbe anche conoscere qualcuno di loro.

 

  • In un paio di tuoi video tratti in modo ironico, ma aimé un pensiero errato comune, il fattore gay=malato. Nel 2012, quale credi che sia il fattore principale che purtroppo rende ancora viva questa credenza popolare!? Purtroppo credo che la TV, la chiesa e le piccole realtà siano le maggiori responsabili di questa convinzione per molte persone. Purtroppo quando si è legati a degli schemi ben precisi, sembra impossibile metterli in discussione, perciò quello che è diverso è automaticamente sbagliato e malato. In un paese come il nostro, dove c’è tanta ignoranza, purtroppo bisogna ancora lavorare molto per abbattere questi muri.Ti faccio un esempio: ti basta guardare i concorrenti dei programmi televisivi, come quelli dei telequiz o dei giochi per accorgerti che i gay più “evidenti” non hanno alcun tipo di spazio. Si tratta sempre di uomini o donne che rispecchiano i classici canoni nei loro modi di parlare o di fare. L’immagine del gay purtroppo, nella nostra attuale televisione, è relegata a quella di macchietta, basti pensare a programmi come i reality show che ne hanno ospitati tanti. Insomma non cercano assolutamente di integrarci. Pensa anche a tutti gli artisti che non fanno coming out, quando l’ha fatto Tiziano Ferro è sembrato chissà quale evento, mentre io sono dell’idea che dovrebbe esserci un coming out al giorno. Troppi volti noti restano nascosti per paura. Lo stesso vale nel mondo del calcio. Finché queste persone non verranno fuori, la credenza popolare non cambierà. Gli italiani hanno bisogno di punti di riferimento e figure note per aprire le menti.

 

  • Ho cercato fra i tuoi video, quello che più mi piaceva, anche se è stato molto difficile!! Ma ho scelto il primo video che mi fece trovare il tuo canale, ovvero la discriminazione sul lavoro nei confronti delle trans. Quale credi che sia, nel periodi di crisi che stiamo vivendo, la paura scatenante del rifiuto di un’offerta di lavoro ad un trans da parte di un ipotetico datore di lavoro? E come credi che si possa superare tutto questo?!?Proprio perchè c’è crisi un datore di lavoro non vuole rischiare di perdere clienti assumendo una trans che dovrà stare a contatto col pubblico. Purtroppo finchè la mentalità resta questa, i datori di lavoro non prenderanno altre decisioni. E’ un cane che si morde la coda. L’unico modo per risolvere questo problema è rischiare, ma purtroppo nessuno se la sente, considerando anche il periodo storico in cui viviamo, dove chiunque ha problemi a trovare lavoro.
  • Il tuo canale vanta 1001 iscritti, cosa pensi che abbia permesso questo successo in così poco tempo?
    Credo che nel mio caso non si possa parlare di successo in poco tempo! Non voglio fare il finto modesto, ma è un dato di fatto che molti youtuber emergenti abbiano raccolto più pubblico di me. Ci sono persone che hanno iniziato a fare video da pochissimi mesi e che già vantano migliaia di iscritti. Gli stessi The Piils hanno raccolto molti più consensi, considerando che siamo esplosi sulla rete a un mese di distanza. Io invece ho faticato a farne 1000 in più di un anno, insomma... forse nel mio caso varrà il detto meglio pochi ma buoni?? Cerchiamo di consolarci! Sono comunque felice di aver raccolto questa buona fetta di iscritti, vuol dire che molte persone apprezzano il mio lavoro e che lo divulgano sui social network!

DOMANDE BOTTA E RISPOSTA:

  • Riapriresti il tuo canale tornassi indietro!? E perché? Sì lo riaprirei sicuramente!Mi sono divertito tantissimo e poi ho scoperto un amore senza precedenti per il montaggio, la recitazione, la regia… ovvio che il mio resta un hobby a livello amatoriale, ma comunque ho scoperto tante nuove passioni da coltivare e questo aggrada molto più di tante altre cose. Mi piacerebbe lavorare in uno di quei settori, ma purtroppo il mondo dello spettacolo è davvero un sogno per una persona qualsiasi come me. Specie se non ha studiato come si deve una di queste cose. Poi come già ho detto prima, il mio canale ha aiutato molte persone a risolvere questioni personali e a fare coming out… non tornerei mai indietro!

 

  • Qual è il video che ti sei più divertito a girare? Il video musicale di Cher! E’ stato uno dei video più lungo da realizzare, sia perchè richiedeva tante location diverse, sia perché ho lavorato insieme a tanti miei amici. E poi un video musicale è stata un’esperienza non indifferente, nonostante tutte le figuracce che ho fatto in giro vestito da donna.
  • Qual è fra i tuoi video quello che preferisci? “I gay sono malati?! Curiamoli!” indubbiamente. Trovo sia il video più importante tra quelli che ho fatto, con il messaggio più forte e soprattutto dai toni non proprio divertenti. Anzi è un video molto triste di base, per quello mi piace. Anche tecnicamente è quello che preferisco, nonostante non disponessi ancora di una telecamera migliore.

 

  • Chi è  il tuo youtubers preferito!? Come ho già detto adoro Willwoosh e Cicciasan, anche se entrambi negli ultimi tempi hanno perso qualche colpo. Mi piace molto anche BarbieXanax, i The Piils e ovviamente i The Jakall!

 

  • C’è qualche youtubers che a tuo parere meriterebbe più visualizzazioni?! A parte me, tutti gli youtubers che seguo hanno tantissime visualizzazioni! Quindi faccio il mio nome! Ahah!

 

  • Che consiglio daresti a uno youtuber emergente che vuole iniziare a fare dei video? Il consiglio che do è quello di essere sempre se stessi. La gente non è stupida, se ne accorge se vi siete costruiti un personaggio o se parlate in modo impostato. Cercate di essere originali, se serve cavalcate anche l’onda della notizia del momento per farvi conoscere, ma dovete sempre mettere il cuore in quello che fate, o il pubblico se ne accorge subito e non otterrete nulla! Se all’inizio vi sentite degli stupidi a parlare da soli davanti alla telecamera, non vi preoccupate, è normalissimo! Dopo un po’ di tempo prenderete dimestichezza e non potrete più farne a meno.

    Ringrazio ancora Cely per la disponibilità e la freschezza delle sue genuine risposte! Al prossimo youtuber!

    L’ultimo video di Cely McFarland:
    Le 10 categorie di donne etero – Parte 1

     

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