Cosa sono i punti neri?

Si tratta di comedoni, cioè pori della pelle aperti, in cui il sebo accumulato si ossida per contatto con l’aria e diventa di colore scuro.

Per liberarsene è necessario innanzitutto pulire molto a fondo la pelle, dopodiché aiutare i pori a richiudersi, con un tonico apposito, per evitare che si riempiano nuovamente di sebo.

Non dimenticate mai di struccarvi ogni giorno e fare quotidianamente una pulizia del viso adatta al vostro tipo di pelle, facendo attenzione anche ai prodotti che comprate.

In generale usate prodotti naturali, ancor meglio se fatti in casa.

È una buona norma far precedere la pulizia della pelle da un bagno di vapore (o da una doccia, che ha lo stesso effetto) oppure dall’applicazione di un asciugamano imbevuto di acqua calda per 10 minuti, per aiutare i pori ad aprirsi e rendere più agevole e profonda la pulizia.

Nei prodotti comunemente in commercio sono contenuti alcuni ingredienti comedogenici (come la paraffina, il dimetichone, l’isopropyl myristate/palmitate), cioè che causano i punti neri e i brufoli, assolutamente da evitare.

Ciò non significa che dovete spendere tantissimi soldi per trovare un buon prodotto, ma semplicemente che è necessario fare attenzione all’elenco degli ingredienti riportato sulle confezioni (INCI).

Nelle creme viso fate particolare attenzione alle formule troppo grasse: se la vostra pelle non assorbe bene la crema e vi rimane uno strato untuoso, esso si trasformerà presto in punti neri. Scegliete quindi una crema oil-free, a cui potete far seguire un veloce passaggio di un batuffolo di cotone imbevuto di alcol sulle zone interessate.

In generale quindi acquistate prodotti senza petrolati e siliconi, e se già possedete creme troppo grasse, prima di buttarle via provate ad aggiungere pochissimo gel d’aloe vera, che dovrebbe normalizzare la produzione di sebo.

La costanza come sempre è l’unica arma davvero efficace per avere una pelle splendida. Una volta trovato il metodo ideale per voi, ripetetelo con regolarità per mantenere il viso splendente.

In caso di problematiche particolarmente gravi, che non si risolvono ma si possono anche aggravare con i metodi topici, contattate un bravo dermatologo, che saprà consigliarvi una cura adatta a risolvere il vostro problema.

Se questi metodi non bastano oppure non fanno per voi, ci sono vari altri modi per liberarsi di questa imperfezione della pelle, vediamone assieme alcuni economici, da fare a casa.

1. Prodotti naturali fatti in casa

Fonte: Weheartit
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La cosa migliore, se avete tempo e se vi piace, è prepararsi i cosmetici in casa, come si faceva una volta.

In questo modo saprete cosa ci mettete dentro, e potrete regalarvi qualcosa di veramente adatto alla pelle.

Potete provare a realizzare un detergente delicato al fruttosio e aloe che purifichi la pelle, oppure un tonico al tè nero e tè verde, per normalizzare la pelle, ad effetto antiossidante ed astringente.

Per purificare a fondo la pelle potete anche realizzare dei cerotti a strappo al miele, gelatina, latte e tea tree.

Basterà sciogliere in un pentolino gli ingredienti, applicarli sul viso nella zona interessata dai punti neri e coprire il composto con una garza, spennellandola anche all’esterno.

Una volta asciutto tutte le impurità verranno rimosse facilmente e la pelle sarà morbida e liscia.

Come maschera viso naturale provate una maschera all’argilla, per spazzare via le impurità, abbinato a una pulizia del viso classica.

2. La colla

Fonte: Weheartit
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Un metodo molto diffuso è quello di usare la colla di pesce (va benissimo quella in gelatina) bagnata con un po’ di latte. Basterà scaldarla per qualche minuto in microonde ed applicarla sulla pelle. Una volta asciutta non resta che strappare et voilà.

Oppure si può provare con della colla non tossica, come quella che si usa a scuola.

Fate un bagno di vapore per aiutare l’apertura dei pori, dopodiché applicate la colla sul viso, nella zona a T.

Una volta asciutta, formerà una pellicola da strappare, su cui troverete tutti i punti neri rimossi, come nei classici cerotti in vendita nei negozi.

3. Pulizia manuale o con strumento apposito

Fonte: Weheartit
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Attenzione: questo metodo deve essre seguito soltanto con mani pulite, e strumenti sterili (basterà bollirli in acqua), per evitare di peggiorare il problema.

Per prima cosa bisogna dilatare i pori, facendo una doccia o utilizzando il vapore o un asciugamano caldo steso sul viso per un quarto d’ora circa.

Utilizzare anche un esfoliante delicato per rimuovere le cellule morte e tamponare il viso.

In seguito si possono schiacciare i punti neri, meglio se con l‘apposito attrezzo in acciaio, facendo attenzione a non farsi male.

Da non utilizzare per chi ha molti punti neri e la pelle sensibile, oppure se la pelle mostra segni di sofferenza (arrossamenti, sanguinamenti o infiammazioni).

Nel caso utilizziate le mani, mettete su ogni polpastrello un batuffolo di cotone, per essere delicate e non infettare la pelle, poi fate pressione ai lati del punto nero, finché non vedrete fuoriuscire il sebo in eccesso.

4. Spazzolino e dentifricio

Fonte: Weheartit
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Sembra strano, ma i due strumenti che usiamo ogni giorno per l’igiene orale ci sono utili anche contro i punti neri.

Basta infatti applicare il dentifricio sullo spazzolino e bagnarli, poi strofinare l’area interessata dal problema per 2 minuti, mantenendosi sempre ben lontani dagli occhi.

Può essere un tentativo da fare anche contro i brufoli, perché ne potrebbe diminuire l’infiammazione.

Per un effetto intesivo, aggiungere del sale al dentifricio: combineremo così l’effetto scrub meccanico con quello chimico.

In questo caso, limitare la posa a massimo 5 minuti per non irritare la pelle, e al termine sciacquare il viso con acqua tiepida e subito dopo una seconda volta, con acqua fredda, per chiudere i pori: ciò potrebbe causare bruciore ed è quindi necessario tamponare immediatamente il viso con un asciugamano pulito.

E’ necessario poi attendere 5 ore prima di applicare la crema idratante, quindi meglio fare questo trattamento la sera, una volta alla settimana.

E’ meglio sterilizzare sempre lo spazzolino dopo averlo utilizzato per i punti neri, anche se lo tenete appositamente per questa funzione (sarebbe meglio, far diffondere i batteri presenti in bocca non è proprio il caso).

5. Alfaidrossiacidi

Fonte: Weheartit
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Hanno un nome complicatissimo, ma spesso sono conosciuti anche con l’acronimo AHA (Alpha Hydroxy Acids).

Derivano dagli acidi della frutta e si trovano in alcune creme specifiche, che vanno applicate sulla zona interessata e massaggiate, per far emergere i punti neri.

Il procedimento va ripetuto ogni 4 giorni circa, ma non vanno utilizzati se la pelle è molto irritata, perché tendono a seccare la pelle e a renderla fotosensibile, per cui durante il trattamento è necessario evitare di esporsi al sole per non far comparire macchie ed utilizzare sempre un fattore di protezione solare, anche nel periodo successivo alla cura.

6. Limone

Fonte: Weheartit
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Il succo del limone lo possiamo applicare sia puro che in una lozione, che contenga la stessa quantità di succo di limone, olio di mandorle dolci e glicerina.

Questa lozione purifica i punti neri, attenua le macchie rosse e sgonfia i brufoli.

Dopo aver sciacquato la lozione possiamo normalizzare la pelle con del gel d’aloe vera.

Per potenziare il succo di limone puro possiamo mescolarlo con la stessa quantità di sale, per ottenere un leggero scrub.

 7. Miele

Fonte: Weheartit
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Scaldare a bagnomaria del miele e applicarlo sulla zona con punti neri.

Sarà sufficiente sciacquarlo dopo 15 minuti circa per vedere subito un miglioramento alla pelle.

Attenzione alla temperatura del miele caldo: non esagerate, potreste ustionarvi!

8. Albume d’uovo

Fonte: Weheartit
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Per utilizzare il bianco d’uovo è necessario sbatterlo bene e applicarlo poi con le dita sul viso.

La zona va poi ricoperta di carta assorbente da cucina o carta igienica e lasciata asciugare, finchè non sarà completamente irrigidita (circa 1 ora).

Dopo la posa sarà sufficiente rimuovere l’impacco e sciacquare e tamponare il viso per bene.

9. Olio d’oliva o di mandorle

Fonte: Weheartit
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Per utilizzare questo metodo, assicurati di utilizzare olii biologici e di buona qualità.

Aprire i pori con acqua calda e vapore, poi su un asciugamano pulito versare dell’olio d’oliva o di mandorle dolci.

Sovrapporre all’olio sull’asciugamano un po di comune dentifricio, non in gel, e strofinare il viso delicatamente per eliminare i punti neri, insistendo sulle zone più colpite dal problema.

Lasciare agire il composto per circa 5 minuti, poi sciacquare il viso per bene con acqua calda e tamponarlo con un panno in microfibra.

10. Pomodoro

Fonte: Weheartit
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Dopo aver lavato il viso con acqua tiepida e tamponato con un asciugamato, appoggiate dei pezzi di pomodoro fresco sui punti neri, lasciandolo agire per almeno un quarto d’ora.

Le sostanze contenute nell’ortaggio faranno il resto.

Al termine della posa sciacquate bene il viso, ed attendete un po’ prima di stendere la crema idratante.

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