Addio all'Isola dei Famosi, addio al Grande Fratello. Poco più di un decennio dopo la comparsa dei reality show nel piccolo schermo, sembra che il 2013 li escluda quasi totalmente dalla programmazione del palinsesto. Più spazio a film e telefilm, rimangono comunque i talent show.
Era nell’aria dati i flop dell’anno precedente, ma ora la notizia è ufficiale.
La stagione dei reality sembra terminata, almeno quest’anno ne è una certezza.
Ma sarà definitiva questa chiusura o più semplicemente sarà un anno sabbatico?
La fine dell’Isola dei famosi sembra una certezza a lungo termine. La nuova dirigenza Rai, rappresentata da Luigi Gubitosi, ha cambiato direzione avvicinandosi di più alla concezione di servizio pubblico e quindi cercando di evitare cadute di stile e con la promessa di essere più morigerati. Nessuna matricola o meteora del piccolo schermo litigherà per due chicchi di riso, parlerà con noci di cocco, e si denuderà in una lotta a corpo libero per potersi abbuffare 5 minuti.
Con la chiusura dell’Isola dei famosi, si chiude un decennio di televisione trash?!?
Rimane comunque un buco da riempire, quello dei tre milioni di telespettatori che seguivano il reality, e chissà che cosa verrà proposto. Si vocifera di un programma con Gianni Morandi.
Anche il reality per eccellenza, quello che 13 anni fa diede il via a questo nuovo modo di fare televisione, non avrà un’edizione nel 2013. L’anno scorso infatti gli ascolti andarono malissimo. Si cercò di risollevare le sorti del programma addirittura con ingressi di “vecchie glorie” e insopportabili sceneggiate che annoiavano il pubblico. Forse anche perchè in tempo di crisi osservare una ventina di nullafacenti che ogni giorno prendono soldi per urlare, fare sesso e piangere, per poi diventare, anche se temporaneamente, delle star, non è propriamente amorevole. E comunque ormai, il sitema mediatico del Gf è troppo conosciuto da chi lo fa. Un conto erano il povero Taricone e amici che genuinamente non capivano a cosa stessero andando incontro, salviamo l’edizione con Katia, Ascanio e Patrick, se non altro perchè divertivano, e gioiamo per la vincita dell’educato italo-giapponese Andrea Cocco nella penultima edizione… per il resto, solo enormi palle di fieno che rotolavano nella mente di chi il Gf lo faceva e di chi lo guardava.
Se il ridimensionamento è palese, va ricordato che comunque i reality di per sè non sono completamente scomparsi. Amici per esempio a Novembre ritornerà sul piccolo schermo, ma va sottolineato che quello più che un reality vero e proprio è più vicino al concetto di Talent Show, come il cugino X-Factor (che non sembra sentire crisi, anzi). I canali tematici satellitari e Cielo, beneficeranno forse di quest’assenza di reality show nella tv generalista. Cielo, per il secondo anno, proporrà gli estratti in chiaro di ciò che succede ad X-Factor che rimane su Sky, e prova a lanciare la versione italiana di The Apprentice, anche se gli ascolti non sembrano essere esaustivi.
Rimangono i reality d’oltreoceano e i programmi particolari a cui ci ha abituati RealTime, ma per il resto, la prima serata ormai si divide tra film e telefilm, e questo è un bene, soprattutto dopo la chiusura di siti che permettevano la visione in streaming di moltissimi prodotti.
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