Gli Incredibili Scherzi Che La Nostra Mente Ci Gioca

Il potere della nostra mente non ha limiti, nemmeno quando si tratta di prendersi gioco bellamente e senza pudore di noi. Lo sapevate che il nostro cervellino quando ci si mette può remarci contro tirandoci degli scherzi davvero biechi? Leggete qui... e capirete di cosa sto parlando!

I Green Day nella loro famosissima canzone Basket Case cantavano: “Sometimes my mind plays tricks on me“, che tradotto significa: “A volte la mia mente mi gioca brutti scherzi”.

Citazione che non può essere più azzeccata di così come incipit di questo articolo perché incentrato proprio sugli scherzetti che la mente ci tira tutti i giorni, a chi più e a chi meno, lasciandoci, a prescindere dalla loro frequenza, esterrefatti davanti alle sconfinate potenzialità del nostro cervello, di cui, secondo un luogo comune, usiamo solo il 10% (anche se, a mio avviso, per alcuni individui questa stima è approssimata per eccesso, non trovate?).

Sensazioni strane, dejavù, percezioni che sembrano toccare i confini del paranormale, sono solo alcune delle trappole svianti e spiazzanti che la mente ci tende.

Tranelli nei quali cadiamo inermi e senza possibilità di fuga.

Arresi all’idea di giocare una partita contro un avversario più forte di noi, provando una sensazione di imbarazzo per la consapevolezza, alla fine dei giochi, di essere stati messi in scacco dal nostro cervello e quindi da noi stessi.

C’è chi ritiene che per sconfiggere un nemico bisogna scoprire i suoi punti deboli.

Io credo che a volte bisogna ammettere con umiltà che ci sono battaglie già perse in partenza: e quella contro il nostro cervello è una di quelle.

L’unica soluzione che ci resta per non uscire dal campo di battaglia con disonore, dopo aver gettato la spugna e aver ammesso la superiorità del nostro avversario, è quella di riconoscere quali sono gli agguati che la mente ci tende, i suoi giochetti più infimi e al contempo strabilianti.

Scommetto l’elenco che sta per seguire non vi suonerà affatto estraneo.

1. Fa perdere il significato alle parole se ripetute troppe volte

(Foto: web)
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Quando sosteniamo un discorso, raramente ci soffermiamo a soppesare il significato di ogni singola parola proferita (diciamo che non lo facciamo mai, proprio per il carattere spontaneo tipico del parlato).

Perciò andiamo veloci come dei treni quando discutiamo del più o del meno senza essere scossi dal minimo dubbio su ciò che stiamo dicendo.

Ma se per errore o per caso ci focalizziamo su una parola, anche la più comune, e prendiamo a ripeterla un numero imprecisato di volte, ecco che ad ogni ripetizione il significato di questa tende a farsi via via più sbiadito, fino quasi a farci credere che la parola stessa non esista.

Cane? Ma siamo sicuri che questa parola esista?“.

2. Rende difficile rintarcciare gli errori

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Ve ne siete accorti?

Nel titoletto di questo paragrafo c’è un errore di battitura.

Mi sono semplicemente limitata a invertire delle lettere.

Se non ci avevate fatto caso, beh, è tutta colpa della mente che anche in questo caso ha agito indisturbata alle vostre spalle, nascondendovi i refusi e facendovi leggere le parole in maniera corretta.

Questo succede perché quando leggiamo non ci soffermiamo su ogni signola parola (ok, l’ho fatto ancora, l’avete notato?), i nostri occhi scorrono il testo e la nostra mente lo vede già corretto.

Un giochetto di cui essere grati al nostro cervello se non fosse che, a volte, siamo talmente assuefatti da questo meccanismo da commettere degli strafalcioni imbarazzanti che ci sfuggono completamente quando il testo letto l’abbiamo scritto noi.

3. Fa ricordare cose che non sono realmente accadute

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Vi è mai capitato di pensare ad un avvenimento, un evento che vi è accaduto e di domandarvi: “Ma è successo veramente o l’ho solo sognato?“.

E badate che non mi riferisco a situazioni limite in cui il vostro tasso alcolemico nel sangue sfiorava il coma etilico, ma a momenti di completa sobrietà.

Ci sono delle situazioni in cui i sogni sono talmente reali che il cervello (che tu sia maledetto!) ci porta a credere che ci siano successe veramente, facendoci andare in giro con l’aria di chi è afflitto da dubbi esistenziali e da gravi preoccupazioni sulla propria lucidità mentale.

4. Fa credere che gli oroscopi siano scritti appositamente per noi

(Foto: Web)
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Quante volte leggendo il nostro oroscopo abbiamo pensato: “Ommiodddio ma è vero!”.

Ebbene questa convinzione, non me ne vogliano i sostenitori di Paolo Fox, è fondamentalmente generata dal nostro cervello, che ancora una volta ci prende in giro.

Mai sentito parlare dell’effetto Forer?

Bertram Forer è un docente di psicologia che ha usato i suoi studenti come cavia per un test.

Ha dato ad ognuno di loro un foglio affermando che esso conteneva una descrizione del carattere dell’alunno che riceveva il bigliettino.

Ha chiesto poi a tutti di dare un punteggio sulla veridicità dell’affermazione.

La media delle votazioni si aggirava attorno ai 4.6 su un massimo di 5.

Nulla di sconvolgente, starete pensando.

Certo, se non fosse che alla fine il professore ha ammesso di aver scritto la stessa cosa su tutti i foglietti dimostrando che alcune affermazioni come: “Hai bisogno di sentirti continuamente rassicurato” oppure “La tua determinazione ti aiuterà a superare tutte le difficoltà”, sono frasi generiche che possono essere adattabili a qualsiasi persona.

Proprio come per l’oroscopo.

5. Fa restare in testa le canzoni per ore

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Che fastidio!

Che odio!

Basta ascoltare un motivetto stupido una volta sola alla radio, alla tv o canticchiato tra i denti da uno sconosciuto che vi siede accanto sulla metro per imprimervelo a fuoco nella mente e sentirlo in loop, tutto il giorno, senza tregua.

Questo più che un giochetto della mente è una vera tortura.

Immaginatevi di dover sostenere un esame importantissimo e proprio mentre state cercando di raggiungere il picco più alto della concentrazione vi parte in testa il motivetto di Gangnam Style…

Grazie Cervello!

6. Fa vedere, sentire, odorare cose che non ci sono

(Foto: Web)
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Parliamo di allucinazioni vere e proprie.

State pensando che voi non siete il tipo che soffre di allucinazioni?

Vediamo.

Mai capitato di sentire un profumo particolare nell’aria che nessun altro riesce a cogliere o di sentire un suono che solo voi captate?

Voilà, queste sono allucinazioni!

Pensavate mica di essere stati morsi da un ragnetto e per questo di aver affinato il senso dell’udito e dell’olfatto come un supereroe?!

7. Lascia che il colore del cibo e delle bevande influenzi il nostro gusto

(Foto: Web)
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Ciò che ci attrae o disgusta di un cibo o di una bevanda non è il suo profumino o la sua puzza nauseabonda.

La prima cosa che ci colpisce in un manicaretto, e che lo rende succulento ai nostri occhi, è la sua immagine e come il cervello la percepisce.

Ecco spiegato il motivo per il quale molte catene di fast food per attirare sempre più clienti fanno leva sulla bellezza delle foto dei loro cibi ricorrendo anche allo stilista d’immagine che si occupa di curare il look dei piatti serviti per renderli più appetitosi.

8. Fa provare dolore quando vediamo qualcuno che si fa male

Gli incredibili scherzi che la nostra mente ci tira
(Foto: Web)

Al solo pensiero mi viene la pelle d’oca e a voi?

Uno dei peggiori scherzetti che il nostro cervello può farci è quello di farci provare un brivido lungo la schiena ogni volta che vediamo qualcuno che si fa male.

Poco importa se la scena è talmente comica da farci ridere a crepapelle, sul momento, un attimo prima di realizzare l’ilarità della situazione e di sganasciarci dalle risate, la nostra solidarietà va a quel poveretto che, magari è appena inciampato, cadendo come un sasso o che è andato a sbattere contro un palo.

Che male!

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