Cosa Indosseremo Quest'Autunno? I Trend Ai Quali Non Potrai Rinunciare!

Avete già immaginato quali saranno le tendenze moda della prossima stagione Autunno/Inverno 2014/2015? Per essere trend bisognerà mixare svariati elementi: istinto, razionalità, immaginazione, realtà, tessuti, colori. Ora non ci resta che sbirciare cosa indosseremo!

Altra stagione, altre tendenze.

Dallo scorso Febbraio si sono accesi i riflettori sulle passerelle di New York, Londra, Parigi e Milano e sono state presentate le nuove collezioni per il prossimo Autunno/Inverno.

Le passerelle tramutate in veri e propri fashion show, spettacolari e curati in ogni dettaglio, hanno permesso ai designer di mostrare come una semplice idea possa diventare un must have.

Quali saranno i colori più cool e quali i trend irrinunciabili?

All’insegna dei colori, la stagione oscillerà tra sobrietà dinamica e lusso concettuale. La palette cromatica richiama gli elementi Aria, Acqua, Terra e Fuoco, alternando a pigmenti naturali come il verde muschio, il grigio antracite, il sabbia, tonalità accese e brillanti come il turchese, il rosso carminio e il rosa confetto, fragola e quello dei golosi marshmallow.

Come fosse un proseguimento dell’estate e delle sue nuances vivaci e briose continueremo a vedere stampe stilizzate, fiori e disegni astratti, per uno stile solare, che ci illumini e ci riscaldi nelle giornate grigie e piovose.

Impariamo a rinnovare il guardaroba a costo zero! Come si fa? Seguiamo le tendenze e giochiamo con i mix & mach, amalgamiamo i capi basic con i trend del momento, uniamo creatività e sfruttiamo i colori.

Questa stagione conferma alcuni trend precedenti: motivi figurati, lavorazioni materiche e volumi over, allontanandosi dal mondo delle stampe che ha preso piede in passato.

Le novità della prossima stagione puntano l’attenzione sui capi spalla e sulla maglieria. Linee soffici e morbide propongono una sorta di confort look! Cappotti accoglienti, avvolgenti e chic, impreziositi da catene, cinture e inserti di pelliccia. Perché anche la pelliccia quest’anno torna alla ribalta!

Ulteriori cambiamenti risiedono in quei brand, da sempre dediti agli accessori, che si sono lanciati nella creazione di collezioni prêt-à-porter.

Come ad esempio: Nicolas Ghesquière per Louis Vuitton è partito un po’ sottotono presentando una collezione di abbigliamento molto più sobria rispetto a quello a cui eravamo abituati a vedere durante le passerelle Balenciaga by Ghesquière.

Una mossa volta a puntare i riflettori tutti sullo splendore delle sue borse, prodotto di main business della maison.

O anche Hunter, noto brand inglese famoso per le galosce anti-pioggia, ha proposto una divertente collezione outwear, firmata dal marito della celebre Stella McCartney, Alasdhair Willis.

Dopo alcune pennellate sulla moda che ci aspetta, scopriamo insieme i mood della prossima stagione fredda!

(foto: web)
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1 . Post Modernista

Riprende motivi geometrici, essenziali e astratti, caratterizzati da forti contrasti di colore che ricordano i movimenti artistici del Novecento come la Pop Art, il De Stijl, l’Optical Art.

Designer come Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino interpretano per la prima volta  il romanticismo valentiniano in maniera alquanto pop, facendo propria la tecnica del color blocking.

La direzione creativa di Josep Font, per il noto marchio spagnolo DelPozo, si ispira al post-cubismo e all’estetica retro-futuristica sintetizzando entrambi gli stili con il metodo dei contrasti: drappeggi e organza, abiti plissettati e colli rigidi, delicate perline e cappotti scolpiti, consapevole sia della fluidità che del movimento all’insegna della contemporaneità e della femminilità.

Mentre le pennellate frenetiche e gli spuzzi di colore, propri dell’arte di JacksonPollock, creano una confusione di motivi e colori che rendono gli abiti vere e proprie tele.

Un caos artistico di forme, volumi e colori acidi, saturi e primari costituisce l’essenza della moda del prossimo Autunno/Inverno.

(foto: web)
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2. Stampe floreali e naturalistiche

Per i più creativi ci sono fantasie e grafismi!

Gli abiti riecheggiano un habitat naturale non solo per la palette cromatica ma anche per quei motivi che si ispirano al mondo degli animali.

Le variopinte tonalità degli uccellini di bosco sono proposte sui cappotti di Marni, giacche voluminose di Ralph Lauren emulano piume e piumaggi che ricordano gli struzzi.

Antonio Marras reinterpreta con pizzi e pietre applicate il volto di un lupo selvaggio.

Le proposte sono tante, tra le più svariate troviamo grappoli di orchidee che diventano lussuose spille per Fendi; fili d’erba rivestono una cluch di Marc Jacobs; fiori d’inverno fanno da trama per Louis Vuitton.

Il maxi floreale, perlopiù in colorazioni sobrie, renderà il look apparentemente romantico ma estremamente moderno.

Saranno i dettagli a fare la differenza!

(foto: web)
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3. Taglio morbido

La maglieria e i capi spalla diventano total-look: abiti lunghi, maglioni oversize o ensemble maglia e pantalone sono rigorosamente dal taglio morbido.

Tornano le famose e fiabesche mantelle, così come i morbidi montoni di Prada, Ermanno Scervino, Alexander Wang.

Per chi se ne intende, sotto il montone è di ultima tendenza la lana lavorata a mano.

Modelli avvolgenti, a uovo ma anche dai volumi esagerati hanno ispirato Miu Miu e Michael Kors.

Anche la pelliccia non può mancare! Non necessariamente vere, come quelle imposte dalle grandi marche, altrettanto belle e raffinate sono quelle ecologiche.

Ce ne ne sono di stupende, sono facili da curare e soprattutto ce n’è per tutte le tasche!

(foto: web)
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4. Stampa ritmica

Il più famoso è il disegno Chevron, che dagli anni Settanta è marchio di fabbrica della maison Missoni.

Dalle mille sfumature di colore il celebre “zig zag” ha influenzato altri designers che ne hanno fatto uso per le loro collezioni.

Balmain e Alexander Wang gli hanno dato un’impronta vitaminica mischiando tonalità accese come il giallo e l’arancione.

Più sensuale e attraverso l’alternanza di trasparenze e luccicante lamé, creano un effetto di vedo non vedo stilisti come Oscar de la Renta e Peter Dundas per Emilio Pucci.

(foto: web)
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5. Militare

Per un look da vere guerrigliere ecco giacche, cappotti, giubbotti e abiti in materiali pesanti che caratterizzano questo mood, come per la versione proposta da Balmain.

Il trend militare mostra varie interpretazioni della classica “giacca da campo” dalle proporzioni importanti.

Scendiamo in prima fila accanto ai soldati  e mimetizziamoci tra la boscaglia con abiti color tabacco e quella punta di inconfondibile verde!

Tasconi a soffietto e cappuccio sono poco femminili ma per dare colore ai capi dalle linee semplici o mettere in evidenza il punto vita con il tocco di una cintura ecco che si ingentiliscono i profili e si stempera l’aggressività.

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6. Tartan

Lo Scottish style tesserà trama e ordito della moda della prossima stagione!

Tra i motivi invernali per eccellenza, in ogni stagione il famoso quadrettato si ripresenta sulle passerelle. Le varianti di colore sono tante ma la più gettonata resta la classica versione rossa.

La fantasia dominerà sulle gonne a pieghe così come sulle camicie, sui cappotti, gilet e pantaloni a sigaretta, inserendosi infine su borse e accessori.

La tessitura perpendicolare di righe orizzontali e verticali , mediante fili di lana è non solo simbolo di eroismo, per gli storici combattenti scozzesi, ma anche sinonimo di eleganza e appartenenza ad un alto rango sociale.

Originale il completo con revers e tasche dolcemente arrotondate proposto da Vivienne Westwood Red Label. Più classico Marc by Marc Jacobs  che enfatizza i dettagli drappeggiati, originali Lacoste e Tommy Hilfiger che utilizzano motivi over su abiti mini anni Sessanta.

Che siate bon ton o siate ribelli, ricordate di averne almeno un capo nel vostro armadio!

(foto: web)
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7. Righe

Le righe non passano mai di moda! Utilizzato infatti nel 1966 da Yves Saint Laurent per il celebre Le Smoking.

In passato erano simbolo di potere per gli uomini d’affari, oggi una delle tante proposte per la prossima stagione.

Questo classico tessuto, in qualsiasi colore venga indossato, conferisce un effetto sempre elegante.

Che siano rigorosamente bianche e nere, o con altri accostamenti di colore, le righe offrono un valore aggiunto a gonne, pantaloni, maglie ed accessori.

I look si mantengono minimal, caratterizzati da volumi strutturati, simmetrici e tendenzialmente comodi.

Vietato accostare righe su righe o tonalità di colore diverse tra loro; richiedono accostamenti a mise a tinta unita.

Optiamo per righe orizzontali: snelliscono, slanciano e disegnano la silhouette!

(foto: web)
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8. Houte Couture 

Se parliamo di Alta Moda, le maison di sfidano a colpi di cristalli e chiffon, raso e lustrini.

Gli stilisti attingono dalle stesse palette cromatiche, facendo anche uso di tinte chiare e toni pastello, nonostante il nero abbia governato ogni passerella.

L’alta moda si concede qualche lusso in più, non mancano creazioni originali e particolarmente stravaganti, destinate a far sognare sia gli addetti ai lavori che noi appassionati spettatori.

Abiti lunghi e spacchi imponenti, tubini di media lunghezza, gonne a ruota e decorazioni floreali cavalcheranno i più importanti red carpet.

Da Chanel a Dior, Valentino e Armani.

Quest’ultimo conferma una collezione che trasmette charme ed eleganza, per una moda che non è tout court.

La sera però brilla, scintilla, ci si abbandona ad abiti da sogno, vagamente drappeggiati che illuminano e sono da diva.

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