Tempo di partenze e vacanze significa anche tempo di fare i bagagli. Se per qualcuno è un’azione meccanica e semplice, c’è chi trova difficile dover scegliere cosa portare, e riuscire a far stare tutto il necessario in una valigia. Una soluzione per preparare la valigia risparmiando spazio, e anche tempo, è il bundle packing method.

Viaggiare in modo leggero e comodo è vantaggioso, specialmente chi lo deve fare spesso per lavoro, chi si prepara per un viaggio lungo o per andare in campeggio.Vediamo meglio come funziona questo metodo e come preparare i bagagli nel modo più conveniente possibile, per risparmiare spazio e portare con noi tutto quello che ci serve.

Come preparare la valigia risparmiando spazio

Anche senza utilizzare un metodo particolare, esistono dei trucchi che permettono di risparmiare spazio durante la preparazione della valigia. Segreti e consigli che tante persone impiegano anni a scoprire, soprattutto chi non è abituato a dover fare spesso i bagagli, e si trova ogni volta a perdere del tempo per decidere cosa portare e come infilare tutto dentro una valigia più o meno grande.

Una tecnica che permette di risparmiare spazio all’interno della valigia è quella di arrotolare gli indumenti. In questo modo non solo non prenderanno brutte pieghe durante il tragitto, ma risultano anche più piccoli e permettono di avere più agio per le altre cose.

Un ulteriore metodo, che vedremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo, è invece il bundle packing, ovvero impacchettare i vestiti fasciandoli.

Per preparare la valigia occupando meno spazio è bene ricordare che i vestiti spesso si riutilizzano a casa come fuori, soprattutto i preferiti. Di conseguenza, in viaggio non è necessario avere un cambio per ogni momento di ogni giorno. Se si viaggia per lavoro o vacanza, può aiutare avere in mente già prima della partenza idee di outfit per le diverse occasioni, che siano incontri professionali o eventi speciali.

In questo modo sarà più facile evitare di portare troppi vestiti in più. In ogni caso, anche se può sembrare paradossale, per risparmiare spazio in valigia è favorevole non farsi prendere dal timore di non farci stare tutto. Lo stress e l’ansia tendono a far portare più cose in maniera poco strutturata, mentre organizzarsi per tempo e con tranquillità, scegliendo anche di prendere una maglia in più per sicurezza, aiuta a guadagnare spazio ed evitare di portare cose inutili.

Il bundle packing method: cos’è?

bundle packing method
Fonte: NBC News e Cupofjo.com

Il bundle packing method è una tecnica per piegare i vestiti in modo particolare, così da occupare il minor spazio possibile in valigia. Bundle packing significa “impacchettare, imballare” “fasciando, avvolgendo” e consiste nel piegare i vestiti l’uno dentro l’altro fasciandoli insieme. Se si impara attentamente come funziona, questo metodo permette di evitare la formazione di pieghe e grinze. Così i vestiti arrivano a destinazione non solo in un minor spazio, ma anche in perfetto stato.

Per effettuare il bundle packing method bisogna seguire alcuni fondamentali step, tenendo conto che la precisione è importante. Una volta imparato il metodo, non risulta affatto complicato e permette di risparmiare spazio in valigia, ma solamente se già in partenza si decide di limitare gli indumenti da portare. I passaggi da seguire sono 6, e il metodo si può usare con maglie, maglioni, pantaloni, giacche, gonne e abiti.

1° step: preparare il centro

Il primo passaggio è quello di preparare il centro, intorno al quale verranno avvolti gli indumenti. Si tratta di un beauty case, meglio se a forma di borsetta o marsupio di forma rettangolare e compatta. Nel marsupio si inseriscono le cose piccole e morbide come calze, mutande, salviette, costumi da bagno, reggiseni. Tutto ciò che occuperebbe spazio inutile infilato alla rinfusa nella valigia, e che così rimane compatto e non si rovina.

2° step: posizionare i vestiti

Il secondo passaggio è quello che inizia ufficialmente il bundle packing method, ovvero si cominciano a posizionare i vestiti. Meglio mettersi su un piano abbastanza grande, ad esempio sul letto, in modo da avere spazio e comodità per fare tutto. Esiste un ordine preciso da seguire per posizionare i vestiti, che inizia con le giacche.

Si posa una giacca sul letto a faccia in giù, dopo aver avuto premura di chiudere i bottoni, facendo cadere le maniche in maniera naturale aperte sul letto. Se la giacca non è quella di un abito, ma una più morbida o in maglia, allora meglio lasciarla con i lati aperti e la faccia all’insù. Se la giacca è più di una, posizionare le altre sopra quella iniziale con un’inclinazione di 180°.

3° step: gli strati

Si posizionano poi gli altri indumenti seguendo l’ordine preciso degli strati, ovvero:

  1. giacche;
  2. gonne o abiti corti;
  3. maglie o camicie a maniche lunghe;
  4. maglie o camicie a maniche corte;
  5. pantaloni o abiti lunghi;
  6. maglioni e maglie lunghe;
  7. pantaloncini.

Il terzo passaggio consiste nel posizionare sopra le giacche le gonne e gli abiti, se ci sono, altrimenti passando direttamente alle maglie. Si mette l’indumento con la faccia verso l’alto nel verso opposto rispetto alla giacca, facendo coincidere le maniche, o nel caso della gonna, il collo della giacca con la vita della gonna. Si continua così alternando il senso di volta in volta.

4° step: pantaloni e abiti

Si applicano poi i pantaloni o abiti, piegati secondo la lunghezza, sulla manica destra delle maglie sottostanti, con la cintura allineata all’attaccatura della manica sinistra. Poi si mettono sopra, alternandoli a destra e sinistra, con lo stesso sistema delle maglie ma in senso orizzontale.

5° step: il “cuore” del pacchetto

Nello step successivo, si inserisce il “cuore” del pacchetto, ovvero il marsupio che abbiamo preparato inizialmente, che funge da perno per arrotolare i vestiti. Si inserisce nel centro della pila di indumenti, e si inizia a piegare individualmente ogni indumento intorno al borsello. Andando al contrario rispetto all’ordine precedente, si parte dai pantaloncini o comunque dall’ultimo indumento messo nella pila, fino alla giacca iniziale. Per i vestiti con le maniche, prima si piegano quelle e poi il corpo.

6° step: mettere in valigia

L’ultimo step è il più semplice: una volta ripiegati tutti i vestiti uno a uno, mettiamo il pacchetto così ottenuto in valigia. Ci si renderà conto che in questo modo le dimensioni sono piccole, così da poter usare una valigia dalle dimensioni minori, oppure guadagnando ai lati del nostro bundle packing spazio per le scarpe o altri oggetti. Una raccomandazione è di legare il pacchetto con i lacci appositi all’interno del bagaglio, così che non si muoverà più.

6 consigli per risparmiare spazio in valigia

Oltre a utilizzare tecniche utili come il bundle packing method, si possono seguire alcuni consigli pratici per risparmiare spazio in valigia. Tutti infatti tendiamo a fare dei piccoli errori che ci costano spazio vitale all’interno dei nostri bagagli, di cui magari non ci rendiamo conto. Questi 6 trucchi servono proprio a non farci ingannare, e andare dritti all’obiettivo, ovvero occupare meno spazio nella valigia così da poter portare il necessario senza eccedere.

1. Diminuire le dimensioni della valigia

Un segreto per limitare i vestiti e gli accessori che portiamo in viaggio è usare valigie più piccole. Sembra un controsenso, ma in realtà, usare bagagli grandi porta a portare cose in più, anche in eccesso o che non servono veramente. In pratica il pensiero che viene spontaneo è “ho spazio, quindi porto roba in più”, invece che risparmiare spazio. Una valigia non troppo grande permette di avere tutto il necessario, e impegnarsi affinché ci stia tutto.

2. Fare una lista

Le liste aiutano molto a organizzare e fare le cose in maniera più ordinata senza dimenticare nulla. Anche chi non è abituato, può prendere l’abitudine di fare una lista viaggio delle cose da portare, specialmente i vestiti e l’intimo. Per essere sicuri di portare ciò che serve davvero e guadagnare spazio in valigia, funziona numerare le cose da portare.

Ovvero scegliendo in partenza quante maglie, quanti vestiti, quante paia di scarpe e di calze, quante mutande portare, ecc. E usando numeri che vanno dal più alto al più basso, così ad esempio se in una settimana si portano 5 paia di mutande, allora si porteranno 4 magliette, 3 vestiti e due paia di pantaloni soltanto. Ovviamente questo metodo si applica a piacimento, e aggiustandolo secondo le proprie preferenze e necessità.

3. Usare i sacchetti

Esistono degli appositi sacchetti per vestiti, spesso venduti insieme alle valigie. Questi sono molto utili a risparmiare spazio, perché rendono i vestiti più compatti. Inoltre, chiusi all’interno di un contenitore, non possono sbordare o ingrandirsi durante il viaggio, e occupano meno spazio. L’idea è pressapoco la stessa del bundle packing method: compattare i vestiti in un unico pacchetto, o in più pacchetti piccoli, in modo da ottenere spazio per il resto delle cose.

4. Usare kit pronti

Un consiglio per risparmiare non solo spazio ma anche tempo è quello di utilizzare kit già pronti per le cose del bagno e beauty. Specialmente quando si viaggia in aereo, si possono tenere dei pacchetti sempre pronti, togliendo di volta in volta solo le cose che si usano di più, in modo da avere meno lavoro da fare nella preparazione della valigia. Questo sistema si può usare con le boccette di liquidi, creme e saponi, ma anche ad esempio con salviette e strumenti per i capelli.

5. Ripensare più volte

Uno dei consigli forse più utili è pensare bene a cosa mettere in valigia prima di prepararla, ma anche dopo che è stata fatta. Ripensare anche a mente fredda, fa sì che si valuti meglio cosa si può evitare di portare, e cosa invece si è dimenticato. In questo modo la valigia risulta efficace e ottimale, e si risparmia sicuramente più spazio rispetto a inserire le cose al volo senza più pensarci.

6. Fare tetris

Fare spazio in valigia significa mettere le cose con intelligenza anche le une dentro le altre. Ad esempio, un sistema pratico è inserire le calze dentro le scarpe, oppure sistemare le scarpe ai lati della valigia, così da non fare volume in altezza. Inoltre, ci sono accessori come le infradito, le cinture e altri, che si adattano bene agli spazi senza rovinarsi o modificare la propria forma: questi oggetti vanno inseriti nei buchi creati dai vestiti e dalle scarpe. Se si portano borse o pochette, gli oggetti piccoli come ad esempio i gioielli, si possono inserire dentro queste così da occupare meno spazio.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!