La disinformazione è sempre un grande problema.

Che si tratti di politica, di società, di cultura ma anche di leggende metropolitane e affini che ci fanno vivere con ansie e paure evitabili.

Ci sono diversi miti sul mondo femminile che andrebbero sdoganati una volta per tutte, e sia chiaro, non siamo noi a frantumare queste convinzioni ma diversi studi scientifici che si sono occupati del mondo femminile, a 360°.

Qualche esempio?! I falsi miti sulla fertilità, sulla menopausa e sul cuore.

Ecco che cerchiamo di spiegarvi quando non credere a quello che tutti dicono e soprattutto perchè.

Falso mito 1 – La fertilità di una donna dura fino ai suoi 35 anni

(foto:Web)
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Nulla di più sbagliato, e le mamme Over degli ultimi tempi ne danno conferma.

Le donne, non si sa come, sono state indotte a pensare che la propria fertilità abbia una data di scadenza ben precisa: il 35esimo compleanno.

Un recente studio guidato da Anne Steiner, professoressa presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università del Norh Carolina School of Medicine, ha scoperto che molte donne, ben l’80%, rimane incinta nei primi sei mesi, naturalmente, tra i 38 e i 40 anni.

Certo, diminuisce sicuramente la quantità e la qualità degli ovuli fertili, ma non è legge che dopo i 35 anni sarà molto difficile.

Anzi, i numeri alla mano dicono cose completamente diverse.

Prima di archiviare ogni possibilità, parla con il tuo ginecologo e rilassati.

Non c’è peggior nemico del proprio cervello in questo caso.

Perchè è l’idea di non essere in grado di concepire che spesso blocca il flusso naturale delle cose e irrigidisce.

Falso mito 2 – Il cancro al seno è possibile solo con casi in famiglia

(foto:Web)
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Falsissimo!

Il 10% delle donne alle quali viene diagnosticato un cancro al seno ha qualche caso in famiglia molto stretto, come la madre o la sorella; l’altro 10% ha un membro famigliare un po’ più lontano che ha sofferto dello stesso tipo di tumore, come zie, prozie etc.

Ma l’80% delle persone che si trovano a combattere contro il cancro al seno non ha nessun caso in famiglia.

I medici si interessano alla storia clinica dei famigliare per identificare al meglio la probabilità di rischi ma Debbie Saslow, direttrice del centro di ricerca Cancer Society, afferma che non esistono regole matematiche.

Invecchiando poi, il rischio aumenta e proprio per questo è importante, anzi, fondamentale, controllare sempre, ciclicamente, il nostro corpo attraverso delle mammografie.

Falso mito 3 – Vampate di calore uguale Menopausa

(foto:Web)
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L’85% delle donne in menopausa soffre di vampate di calore, ma non vuol dire che se avete questi sbalzi di temperatura siete automaticamente a rischio.

Spesso ansia e stress sono i primi fattori.

Altre cause, magari meno comuni, ma che includono squilibri ormonali nelle donne, sono problemi di tiroide e infezioni.

Se avete meno di 40anni (solo l’1% viene colpito dalla menopausa in quest’età), non preoccupatevi troppo del “cambiamento”, ma cercate semplicemente di rilassarvi e controllare che non ci siano altri problemi.

Rivolgetevi al vostro medico, senza inutili paranoie.

Falso mito 4 – Il succo di mirtillo cura le infezioni urinarie

(foto:Web)
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I mirtilli hanno diverse proprietà che possono impedire infezioni alle pareti della vescica.

Ma se avete già i sintomi di un’infezione, come bruciore e prurito, significa che i batteri nella vescica e nei reni sono già troppi e non bastano i frutti di bosco a guarirvi.

Un recente studio, con 5mila partecipanti, ha concluso che i benefici dei mirtilli sono sovrastimati.

Non c’è stata nessuna grande differenza significativa per quanto riguarda la prevenzione.

Falso mito 5 – Le donne hanno probabilità più alte per gli attacchi di cuore rispetto agli uomini

(foto: Web)
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Simpaticamente si potrebbe dire che se questo fosse vero è solo perchè la pigrizia degli uomini che ci ha trasformate in esseri multitasking e la stupidità della maggior parte di essi ci causa troppo stress.

Ma non divaghiamo inutilmente.

Un recente studio ha intervistato circa 2500 donne e uomini, più portati ad attacchi cardiaci: i medici hanno chiesto ai soggetti di descrivere i loro sintomi e poi hanno analizzato le loro risposte.

Nessuna differenza tra uomini e donne, anche per quanto riguarda i dolori più comuni.

Si è spesso parlato di differenza di genere, ma senza basi solide e scientifiche.

Cosa molto importante: se pensate di soffrire di attacchi cardiaci, o volete fare dei controlli, evitate di cercare informazioni su internet.

Falso mito 6 – Nessun pericolo di rimanere incinta se si ha un rapporto in acqua

(foto:Web)
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Questo è uno di quei falsi miti che già ai tempi della scuola dovrebbero essere smontati.

Perché ancora molte, troppe, persone pensano che gli spermatozoi possano morire in acqua calda, o con sostanze chimiche come il cloro.

Per quello si pensa, erroneamente, che per esempio in una vasca idromassaggio è matematicamente impossibile restare incinta.

In acqua gli spermatozoi corrono più veloci e i preservativi si allentano, si sfilano e indeboliscono.

Questa è la verità!

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