Basta diete, digiuni e massacri in palestra.

Proviamo ad ascoltare la teoria del dott. Michael Jensen della Mayo Clinic.

Lui e i suoi ricecartori hanno studiato il grasso corporeo di trenta volontarie e hanno dichiarato che: “le donne con le curve vivono più a lungo. I risultati che emergono dalla nostra ricerca ci fanno propendere per questa tesi. Motivo? Il numero delle cellule adipose cambia tra la parte superiore e quella inferiore del corpo, e questo processo finisce con l’offrire incredibili benefici alla prima, presa d’assalto da diverse patologie”

Fantascienza?

No, no … scienza e basta.

I ricercatori sostengono infatti che su un aumento di peso di 4 kg 2,5 vanno a localizzarsi sulla parte superiore del corpo e il restante 1,5Kg nella parte inferiore.

Questa “localizzazione” porterebbe un’azione protettiva nella parte superiore del corpo. Protezione data da produzioni di nuove cellule, in grado di consentire a cosce e glutei di salvaguardare l’organismo da malattie metaboliche, disturbi cardiovascolari, ictus e diabete, finendo, di fatto, per offrire una maggiore aspettativa di vita.

Prendendo tutto con le dovute cautele magari è la volta che non ci faremo più cruccio per quei due o tre chili di troppo e cercheremo di vivere con un bel sorriso anzichè con un occhio triste rivolto alla vetrina dei dolci

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!