“I filtri instagram che usi ogni giorno possono rivelare molto sulla tua personalità” così si esprime Jason Miller, il Senjor Manager di Linkedin.

Instagram ormai è uno dei social più utilizzati al mondo, così popolare che ha incuriosito molto anche studiosi del settore social e psicologico. 100 milioni utenti mensili che condividono selfie e non solo, modificati con l’applicazione stessa.

Il filtro che si sceglie dice di più su di te che l’immagine che si prende.

Ora vi raccontiamo la psicologia che si nasconde dietro i filtri più utilizzati, analizzando le personalità di chi le utilizza.

E tu, di che filtro sei?!?

1 – Normale (scelto dal 43% degli utilizzatori): il professionista/amatore.

(foto:Web)
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Un bravo ragazzo insomma, senza troppi “fronzoli per la testa”.

È utilizzato dalla maggior parte degli utenti che vogliono mostrare le loro fotografie nelle condizioni di luce perfette con le quali sono state scattate.

Come dei veri pro.

E questo viene sottolineato con l’hashtag #nofilter. Mi sembra giusto.

2 – Earlybird (10%): l’hipster, mancato regista

(foto:Web)
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Earlybird è il filtro hipster per eccellenza.

Il filtro di chi odia tutto quello che è moderno (però possiede uno smartphone), veste vintage (ma costosissimo) e non sopporta nulla di quello che si può definire commerciale.

3 – X-Pro II (8%): l’ottimista

(foto:Web)
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X-Pro II vuole un mondo più colorato, con una saturazione più alta.

L’ottimista condivide quindi immagini dai colori forti come quelle dei cartoni animati.

Non sono in molti ad utilizzarli e per lo più sono uomini.

4 – Valencia (5%): in hangover perenne

(foto:Web)
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Chi utilizza il Valencia è fotosensibile.

O si trova in uno stato di hangover quando posta fotografie, oppure è un vampiro.

Scherzi a parte, il Valencia è il filtro delle persone artistiche e molto timide.

5 – Rise (4%): Il pigro

(foto:Web)
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Rise non è un gran filtro.

Anzi è piuttosto inutile.

Per questo viene utilizzato dalle persone pigre, che si fermano al numero 5 per non scorrerli tutti e 10.

6 – Hefe (4%): il colorato

(foto:Web)
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Chi utilizza Hefe trasforma qualsiasi soggetto in un tripudio di colori.

Qualsiasi tramonto potrebbe accecare, la sabbia del mare diventa technicolor.

Probabilmente è un discotecaro.

7 – Amaro (4%): il fotografo incapace

(foto:Web)
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Ammettiamolo.

Chi usa l’amaro non sa scattare fotografie, soprattutto a differenza del Normale, non è in grado di scattare nelle condizioni di luce ideali.

Utilizzando quel filtro, il problema è risolto e qualsiasi fotografia diventa bellissima

8 – Hudson (3%): il freddo di cuore

(foto:Web)
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Chi usa Hudson ama incupire un po’ tutto, soprattutto le foto dei classici che costantemente legge.

Un intellettuale fashion.

9 – Brannan (3%): lo studente di arte

(foto:Web)
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Colui che vorrebbe caricare foto ricche di pathos, ma in realtà sforna solo immagini decisamente noiose.

Diamogli tempo, se è un artista vero, si cancellerà presto.

10 – Nashville (3%): il tipo cool

Colui che non si sbatte troppo, ma proprio per questo ottiene grandi risultati. Beato lui!!!! Ps: e poi avete mai notato che questo filtro “trucca” meglio di Clio?!

(foto:Web)
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