Nell’articolo si legge che il notaio Claudia do Nascimento Domingues della città di Tupa ritiene che la “tripletta” ha gli stessi diritti che avrebbe una coppia “tradizionale” e notifica che al momento nessuna legge impedisci l’unione in matrimonio di tre persone.
Ad ogni modo, come è possibile immaginare, questo evento ha attirato le ire di vari gruppi religiosi  e della commissione per i diritti della famiglia che ha definito l’evento “inconcepibile ed assolutamente illegale!”.

Stando a quanto riportato dalla BBC, le due donne il fidanzato (comune) avrebbero vissuto sotto lo stesso tetto a Rio de Janeiro per gli ultimi tre anni e -come ogni altra coppia- si dividono spese e responsabilità.

Il notaio Domingues asserisce che i tre hanno già aperto un conto condiviso e che ciò non è considerato reato in Brazile; e ritiene inoltre che la tripletta rappresenti di fatto una nuova idea di “famiglia”, dimostrando per l’appunto come il significato di questa parola sia cambiato nel corso degli anni.

Sembrerebbe che il matrimonio sia avvenuto da ben tre mesi, ma che l’unione sia stata resa pubblica solo recentemente tramite la rete televisiva Globo TV.
In ogni caso, avendo contro l’avvocato responsabile della commissione per i diritti della famiglia, sembra che la validità del matrimonio  -definito inconcepibile oltre i valori e la morale Brasiliana- verrà contestata.
L’avvocato dei tre, che non ha voluto rendere noto il loro nome, ha precisato “non ci inventiamo nulla, stiamo soltanto riconoscendo quel che è sempre esistito”. Insomma niente di scandaloso ma come ha detto il notaio che ha unito il trio “quel che consideravamo famiglia tempo fa non è necessariamente quel che dovremmo considerare famiglia oggi”.

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