Essere felici in Amore, non avere paura di Cupido e trovare l’anima gemella è il sogno di tantissime ragazze, e non solo, ogni tanto c’è qualche ometto che è la classica eccezione che conferma la regola.

Esistono però delle regole in coppia aiutano ad essere felici?!? A quanto pare ci sono. Più o meno eticamente corrette ma esistono… Volete saperle?!

Vedersi poco

(foto:Web)
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Chi l’ha detto che una coppia deve fare tutto insieme?!? “Analizzando svariate centinaia di coppie in crisi abbiamo potuto constatare che uno dei principali temi ricorrenti nelle separazioni riguarda il modo di approcciarsi agli hobbies ed alle vacanze.” A dirlo è il dottor Paul Amato, professore di sociologia alla Penn State University che dal 2009 raccoglie ed analizza i dati provenienti dalle terapie di coppia praticate negli USA. “Non sarebbe la priva volta che uno psicologo suggerisce ad una coppia di intraprendere viaggi separati per ricucire qualche strappo. Le vacanze, oltre ad essere molto costose, rappresentano l’idealizzazione della giornata perfetta ed ogni minima crepa all’interno di quel progetto potrebbe determinare una grossa e stressante frattura. Personalmente suggerisco di viaggiare solo con amici o parenti che abbiano idee di vacanza affini. E’ molto probabile che si ritorni a casa entrambi più rilassati ed innamorati di prima”.

Dormire in letti diversi

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Gran parte della qualità della tua vita è legata all’attività onirica e al tempo che spendi per dormire bene e in due non sempre si è comodi abbastanza, certo è romantico, ma serve?!? “Dormire in due camere diverse migliora e allunga al vita al rapporto, incentiva il buonumore, aumenta il rendimento sul lavoro. Nella donna, il sonno lontano dal partner ha effetti più rigeneranti e profondi rispetto all’uomo. Letti separati possono rafforzare l’eros nei momenti di crisi: la lontananza, insomma, può riaccendere il desiderio.“ Che fare allora? La soluzione più semplice e apparentemente meno romantica: “Tirare su un un bel muro di separazione e dormire divisi per alcune coppie sembra quasi che si ritorni al corteggiamento, alle prime uscite.”  spiega Denise Knowles, celebre psicologa britannica esperta in terapia di coppia.

Partner brutto e stupido

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Uno studio dell’Università del Tennessee, pubblicato sulla rivista “Live Science“, ha dimostrato che se l’uomo è brutto il matrimonio funziona meglio. Secondo l’indagine realizzata da James McNulty, le donne tenderebbero a sposare uomini meno belli di loro, e questi matrimoni funzionano meglio. Il gruppo di ricerca statunitense ha studiato l’andamento del matrimonio di 82 coppie tra i 20 e i 25 anni che erano insieme da almeno tre anni prima di sposarsi. Circa un terzo delle coppie era composto da una moglie più attraente, un altro terzo da un marito più bello, mentre nel restante terzo la bellezza dei due partner si equivaleva. Secondo Dan Ariely, professore di comportamento economico al MIT di Boston interpellato dalla rivista, per le donne non è tanto l’attrattiva fisica a essere importante, quanto piuttosto la certezza che il loro compagno sia in grado di proteggerle. Secondo la sociologa Kate Figes per la Geneva School of Business la moglie deve essere di cinque anni più giovane del marito, entrambi devono provenire dallo stesso background socio-culturale, e lei deve essere più intelligente del marito di almeno il 27 per cento. Non mi trovano d’accordo, io sono fan dei toy boy.

Illudersi

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Illudendosi reciprocamente sulle qualità del partner, la coppia cementifica il rapporto. Sandra Murray, del dipartimento di Psicologia all’Università di Buffalo, ha studiato il comportamento di 193 coppie di giovani sposi durante i primi tre anni di vita matrimoniale. Ad ogni volontario è stato chiesto di descrivere pregi e difetti del partner. Molte persone tendono a idealizzare il compagno, vedendo in lui pregi che poi non sono confermati dai suoi comportamenti. I matrimoni più felici risultano essere quelli in cui uno dei due coniugi ha idealizzato l’altro, senza far troppo caso ai comportamenti reali, nella convinzione che si tratti di una persona davvero speciale.

Sesso programmato

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Il sesso spontaneo pare essere l’etichetta di un matrimonio felice. Nulla di più sbagliato (e soprattutto infattibile) “Programmate il sesso, è un toccasana per la vostra relazione” a dirlo è il professor Eli Coleman della University of Minnesota Medical School. “Molto spesso, mentre si attende il momento giusto si finisce poco alla volta in totale astinenza, poichè il tempo non lo si trova quasi mai. Anche se all’inizio potrà sembrare una forzatura, la programmazione ha innumerevoli effetti benefici: regola gli estrogeni nella donna, ed aiuta a prevenire depressione, perdita di tessuto osseo e malattie cardiache”.

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