In alcuni casi la prima impressione è davvero quello che conta. Anche se ci vien ripetuto spesso che “l’abito non fa il monaco”, in alcune situazioni un primo sguardo fa capire davvero tante cose dell’altra persona.

Semplicemente osservando una persona si possono scoprire tante cose intime della stessa… Qualche esempio? Ve ne diamo 5, provateci e poi fateci sapere se avevamo ragione.

Scarpe:

(foto:Web)
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Le scarpe, soprattutto con noi donne, possono rivelare le caratteristiche della personalità di chi le indossa.

Lo sottolinea una ricerca condotta dall’equipe della dottoressa Angela Bahns presso la Kansas University. [..]Nello studio, pubblicato online nell’edizione di agosto del 2012 del Journal of Research in Personality, sono stati intervistati 63 studenti. A ciascuno di loro è stato chiesto di osservare le fotografie di 208 differenti paia di scarpe, appartenenti ad alcuni volontari di cui i ricercatori avevano già tracciato un profilo psicologico. Osservando le foto, gli studenti hanno dovuto indovinare il genere, l’età, lo status e il carattere del proprietario. Nella maggior parte dei casi il profilo descritto dagli studenti era corrispondente a quello tracciato dai ricercatori.

Qualche esempio?!?

“Gli estroversi indossavano scarpe particolarmente colorate, o consumate all’esterno
Chi gode di uno status sociale agiato amava le scarpe più costose,
I soggetti coscienziosi le mantenevano ben pulite, a prescindere dal costo
I soggetti gentili indossavano scarpe pratiche e funzionali, spesso consumate all’interno
Le ragazze più aggressive e le introverse calzavano stivaletti o anfibi
Le persone ansiose preferivano scarpe nuovissime e ben tenute, probabilmente per paura del giudizio altrui
Le persone calme e pacifiche preferivano le sneakers, colorate e, spesso, di marca
Nonostante queste associazioni, non sembra che la scelta della scarpa sia consapevole.”

Dimmi che dolce mangi

(foto:Web)
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Secondo gli studi pubblicati dal Journal of Personality and Social Psychology di Washington i dolci che noi scegliamo rivelano molto del nostro carattere. [..]Gli scienziati hanno prima selezionato 100 volontari, studenti dei loro istituti. Poi, hanno offerto loro diversi cibi, valutando poi espressioni e comportamenti. Chi amava torte e pasticcini aveva un atteggiamento più amichevole e disponibile anche nei confronti degli altri. Il dottor Brian Meier, psicologo dell’Università di Gettysburg spiega: “Questa ricerca s’inserisce nel filone scientifico che indaga i rapporti tra cibo ed emozioni. Ad esempio, è ormai noto come, insieme al latte, la madre trasmette al figlio, idee, sentimenti e sensazioni. La personalità di un individuo è però molto complessa e prima di poter realmente parlare di legami tra preferenze alimentari e aspetti specifici della personalità è necessario che queste intuizioni vengano confermate dalla ricerca futura”. Incredibile.

Abbracci

(foto:Web)
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Si può capire molto dagli abbracci. Per esempio capisci se una donna è depressa da come tiene in braccio il suo pargolo.

Cullare il bimbo sostenendolo con il braccio destro aumenterebbe nelle mamme il rischio di stress e depressione, come sostiene uno studio pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry a cura della dottoressa Nadja Reissland dell’Università di Durham. […]Analizzando gli atteggiamenti di 79 neo-mamme, la ricerca ha infatti rivelato che ben 49 donne presentavano un livello superiore di stress post partum e maggiori difficoltà nell’allevamento del neonato. E tutte utilizzavano il braccio destro per cullare il loro piccolo.

Siediti

(foto:Web)
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Secondo uno studio condotto dal prof. Tom Fawcett dell’Università di Saldford, anche solo sedersi delinea un profilo della personalità. […] Dopo aver analizzato per alcuni anni il comportamento di un gruppo di pendolari che prendevano ogni giorno l’autobus che collega Boston con Manchester, il prof. Fawcett in base al posto scelto si possono classificare sette diversi tipi di personalità.

“Chi siede davanti, al piano superiore, è una persona lungimirante e coraggiosa, pensa alle opportunità del futuro più che alle delusioni del passato, ha il coraggio di buttarsi in nuove avventure o iniziative. La sua scelta, segnala di non avere alcuna preoccupazione di andare a sbattere contro un altro veicolo.
Chi siede in mezzo, al piano superiore, è catalogato come uno spirito libero, un individuo che sa godere della propria autonomia, dedito a leggere o ad ascoltare musica.
Chi siede in fondo, al piano superiore, è un tipo ribelle, forse perché da laggiù, sceglie un posto dove non è facile essere visti ed è facile valutare la situazione e complottare.
Chi siede davanti, al piano inferiore, è l’animale sociale per eccellenza, desideroso di salutare il prossimo, scambiare due chiacchiere con uno sconosciuto.
Chi siede in mezzo, al piano inferiore, è il più chiacchierone. Il ventre del bus è un crocevia dove si controlla praticamente qualsiasi movimento.
Chi siede in fondo, al piano inferiore è l’amante del rischio, forse perché è il posto dove si vede meno bene dove sta andando il mezzo pubblico e di conseguenza è più facile perdere l’equilibrio.
Studi analoghi sono stati compiuti in passato anche su treni, aerei, cinema, non solo per comprendere il carattere di chi è seduto in un determinato posto ma anche per migliorare le uscite di emergenza e le condizioni di sicurezza.”

Uova e frittata

(foto:Web)
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È possibile definire la personalità di un soggetto anche da come mangia le uova: il centro Mindlab International di Londra ha coinvolto oltre mille adulti, i quali dovevano rispondere a una serie di domande incentrate sullo stile di vita e ovviamente sulle preferenze culinarie riguardanti le uova. I risultati completi dell’indagine sono poi stati pubblicati dal British Egg Weeks. Dai dati raccolti, i ricercatori hanno potuto stilare un elenco di quattro tipi di personalità associati al modo di cucinare l’uovo:

“Uovo in camicia: generalmente preferito da soggetti over 40, socialmente attivi, soddisfatti di sé e felici. In genere indossano abiti eleganti o piuttosto appariscenti. Di solito hanno due figli e, al massimo, un fratello e una sorella.
Uovo sodo: molto amato dalle donne over 30 con una buona autostima ma molto disordinate, impulsive e distratte .
Uovo strapazzato: coloro che appartengono a questa categoria dovrebbero essere più calmi e tranquilli dei tipi “uovo sodo”. Sono in genere più giovani (tra i 18 e i 30 anni), svolgono un lavoro di responsabilità e proprietari della casa in cui vivono. Sono anche più determinati.
Frittata: rappresentata dal genere maschile, è preferito da uomini sessualmente molto attivi e informati. Sono in genere creativi, curiosi, ben organizzati e non difettano di fantasia.”

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