Trend Report: Le nuove tendenze per l'Autunno Inverno 2013/2014

Il lasso di tempo che occorre a metabolizzare e a realizzare che l’estate è finita, è lo stesso entro il quale ci poniamo la fatidica domanda: “Quest’autunno cosa mi metto?” o meglio ancora: “Cosa andrà quest’autunno?“. Mentre in queste settimane a New York, Londra, Milano e Parigi sfila la donna della primavera/estate 2014, noi facciamo il punto della situazione.

MANNISH STYLE: Ricordate lo stile di Diane Keaton nel film cult di Woody Allen “Io e Annie”? Un mood androgino marcato da tessuti spigati e gessati, capi prettamente maschili di cui: camice rubate dall’armadio di lui, gilet, blazer e pantaloni a sigaretta, linee pulite ed estremamente classiche che abbiamo visto calcare le passerelle di Dries Van Noten e Dsquared. Per quanto riguarda gli accessori, date il bentornato a scarpe basse, stringate e derby, soprattutto in vernice.

SECOND SKIN: Pelle ed ecopelle come se piovesse! Chiodo da biker alla James Dean e pantaloni effetto seconda pelle in nome dello stile grunge e punk anni ’70, ma non possono mancare le cappe, le mantelle e i cappotti rigorosamente total black, come abbiamo visto dalle sfilate di Gianfranco Ferrè e Sonia Rykiel. Capi che si prestano senza dubbio ad infinite possibilità di mixaggio.

FEMME FATALE: Tutta la sensualità degli abiti a sirena, dalle linee sinuose e avvolgenti da vera diva anni ’50, Prada rispolvera le gonne a ruota che richiamano allo stesso tempo al New Look di Christian Dior. La donna di quest’inverno è una bomba di femminilità e audacità ed osa con spacchi vertiginosi come quelli di Oscar de la Renta. Fuori le gambe!

FANTASIA PORTAMI VIA:  Torna alla ribalta il più celebre tessuto scozzese, su gonne a pieghe e giacche per uno stile collegiale un po’ preppy come quello proposto da Blumarine e Moschino, al quale si contrappone invece uno stile decisamente grunge/punk abbinato ad anfibi, bikers e borchie. Non possono mancare anche l’iconico animalier che quest’anno ha contagiato anche l’imperturbabile aplomb inglese della maison Burberry, il camouflage declinato in chiave chic e, per finire, il floreale a tinte cupe: colori caldi e sfondo spesso nero.

SOTTOVESTE IS THE NEW TUBINO: I defilè di Marc Jacobs e Louis Vuitton ci hanno mostrato la sottoveste sotto una nuova luce (no, non stiamo parlando di quella accecante emanata dai riflettori alla sfilata di Parigi). Il capo di biancheria intima diventa un irrinunciabile minidress da sera se arricchito ed interpretato con i giusti accessori.

STREGA COMANDA COLOR…: L’oracolo Pantone ha parlato e, come sempre, ha dettato legge riguardo ai colori dell’autunno inverno 2013/2014. Il verde Emerald conquista anche quest’anno un posto in pole position insieme al Blue Mykonos, una splendida tonalità di blu elettrico molto intenso. Ben due sono le varianti cromatiche di grigio; quasi tre se vogliamo considerare il Deep Lichen Green, una tonalità di verde che vira anch’essa al grigio. Spuntano anche un viola molto scuro e un arancio intenso, l’iconico tangerine, insieme a Samba, un rosso dal sottotono freddo.

Articolo originale pubblicato il 17 settembre 2013