Uccide la moglie e poi si spara: una tragedia annunciata su facebook

Ha sparato prima al volto e poi all’addome della moglie, infine ha rivolto la pistola contro se stesso e si è sparato in bocca. In mezzo ai turisti c’è stato chi ha tentato di fermarlo, ma lui in modo confuso ha soltanto sottolineato di salutar tanto la sua famiglia, soprattutto la sua mamma. Una storia da brivido e che poteva essere evitata.

Marco Loiola è un quarantenne operaio di un’industria chimica che non riusciva ad accettare la fine del suo matrimonio con Cristina Biagi. Per questo motivo l’uomo ha cercato prima di uccidere colui che riteneva essere la causa della sua crisi coniugale, Salvatore Galdiero, muratore cinquantenne, sparando sei colpi di pistola ma senza ucciderlo. Poi ha deciso di vendicarsi della moglie, raggiungendola al ristorante dove lavorava, sul litorale di Marina di Massa. Il tutto è accaduto in pochissimi minuti.

La relazione tra i due era già in crisi da un po’ ma non erano ancora formalmente separati. Lei era tornata a vivere dai suoi genitori con i bambini di 3 e 10 anni, lui la perseguitava, sostenendo che fra lei e Salvatore ci fosse molto più di un’amicizia. 

Negli ultimi giorni Cristina aveva presentato almeno due denunce contro il marito per minacce e aggressioni, una alla polizia l’altra ai carabinieri. La donna è stata uccisa dietro al banco del ristorante dove lavorava. Poche ore dopo l’omicidio, la spiaggia si è nuovamente affollata, come nulla fosse. Il movente di questo omicidio è sicuramente la gelosia e ora si cerca di capire dove Marco abbia trovato la pistola, visto che non era denunciata. Salvatore, sospettato di essere l’amante, ora è in coma farmacologico all’ospedale di Massa.

Un gesto questo che si poteva evitare, molto probabilmente. Cristina aveva già denunciato Marco, e anche la bacheca facebook dell’uomo mostrava uno stato d’animo non sereno e molto arrabbiato.

“Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare. Imparare a non ripetere mai certi sbagli. Si sbaglia per poter chiedere scusa, per poter ammettere di aver sbagliato. Si sbaglia per crescere e per maturare. Si sbaglia perché non si è perfetti” condivide citando Bob Marley.

In un altro post scrive: “Ho due difetti, il primo è che sono troppo buono, il secondo è che so essere troppo bastardo dopo che ti sei approfittato del primo” E poi: “Perdono molto, ma non tutto”. Chiari riferimenti alla moglie di cui era molto geloso?

Articolo originale pubblicato il 29 luglio 2013