A volte può succedere di ricordare il sogno fatto la notte precedente.

Ci può capitare di ricordare i più piccoli dettagli o di ricordare solo in parte i luoghi e i volti delle persone.
Il sogno, è un meccanismo che il nostro cervello utilizza per mantenersi attivo durante le ore di riposo. E’ una sorta di “palestra” che mantiene svegli i nostri circuiti neurali mentre il corpo si riposa.
Infatti la nostra mente non sta mai ferma un momento, elabora continuamente informazioni…fin quando siamo vivi dunque, non smettiamo mai (nemmeno per un secondo) di pensare (vale anche per gli uomini, almeno “sulla carta”) e anche se non ricordiamo un sogno la mattina dopo, comunque qualcosina l’ abbiamo sognata!
Per Freud il sogno era una manifestazione del desiderio, principalmente sessuale, che poteva essere legato ad una frantasia attuale o pregressa. Per il padre della psicanalisi, il sogno era un mezzo per conoscere meglio il nostro inconscio e per scoprire le paure, i desideri e le mancanze subite nel tempo.
Per esempio, sempre per il nostro amico Freud, sognare di volare, portava con se una forte carica di eccitazione e rappresentava un desiderio sessuale non soddisfatto… Alzi la mano chi non ha mai sognato di volare almeno una volta nella vita!
Una teoria più moderna e meno “sentimentalista” (per così dire) ci dice che quando dormiamo i macro-neuroni bombardano di segnali il tronco encefalico.
Le informazioni prodotte sono in gran parte casuali ma il cervello dell’uomo, amando la coerenza e l’ordine (anche se magari nel nostro armadio regna incontrastato il disordine più totale) costruisce storie in base a queste stimolazioni nervose!
Una piccola chicca sui sogni erotici:
Quando ci svegliamo ricordando perfettamente quello che abbiamo sognato, soprattutto quando si parla di un “incontro ravvicinato del terzo tipo” possiamo classificare il contenuto hot sostanzialmente in due grandi categorie: sogno con penetrazione e sogno con effusioni bollenti.
Quando si tratta di un sogno con penetrazione molto spesso potrebbe essere frutto di una carenza, di un desiderio mancato. La libido non è completamente soddisfatta e per questo si sente la necessità di rapporti sessuali più soddisfacenti.
E’ proprio una sorta di “compensazione”.
Altre volte invece capita di fare sogni erotici “soft” in cui si scambiano baci, tenerezze, coccole ed effusioni di vario genere…In questo caso, non sarà una mancanza ma si parlerà di sogni che sono legati ad un benessere.

Quando si parla di questi sogni erotici “soft”, spesso la persona con la quale ci si incontra, è una rappresentazione di se stessi.
Per esempio, se il nostro uomo sognasse di rotolarsi tra le lenzuola con una biondona formosa e sconosciuta, vorrebbe “semplicemente” significare che è in armonia con il suo lato femminile. (Si, come no!)

Quindi care donzelle, non sentitevi in colpa se in un sogno vi ritrovate tra le braccia di uno “stallone”perchè: o si tratta di un’insoddisfazione di fondo (causata dalla scarsezza del vostro “ronzino”) oppure è solo un incontro con il vostro lato maschile… (e che lato…aggiungo io!)
Ironicamente tratto dal manuale di psicologia!

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