Oggi Nelson Mandela compie 95anni, in ospedale.

Nonostante gli auguri da tutto il mondo, con quelli speciali del presidente Barack Obama, Madiba è in un letto di ospedale da 42 giorni, dove lotta tra la vita e la morte. Il presidente sudafricano Jacob Zuma fa sapere che le condizioni del leader hanno registrato un lieve miglioramento. 

“Siamo fieri, come sudafricani, di considerare questa icona mondiale come uno di noi e gli auguriamo una buona salute. Ringraziamo tutti coloro che hanno sostenuto Madiba durante il suo ricovero con amore e compassione senza limiti”.

Dal 6 giugno Mandela ha un’infezione polmonare, lascito della tubercolosi che contrasse durante i 18 anni di prigionia a Robben Island. I bollettini ufficiali definiscono la sua condizione critica, ma stabile.
Mandela è dipendente dal respiratore, da segni di reattività mentale e non è in stato vegetativo.

Questo 95esimo compleanno resta il Mandela Day, come deciso dall’Onu quando istituì una giornata in onore di Madiba.

In Sudafrica oggi le iniziative sociali sono moltiplicate così come nel resto del mondo. Qualche esempio?

Il tycoon britannico Richard Branson ha scelto di onorare il leader offrendo un breve corso gratuito per giovani aspiranti imprenditori. A Melbourne, in Australia, la giornata è destinata a essere scandita dagli artisti che si alterneranno in un mega-concerto di musica africana. A lui sono stati dedicati anche uno striscione del Tour de France, un festival musicale in Norvegia e un’ascensione del Kilimangiaro.

Un giorno dove più che il ricordo, si cerca ovunque di vivere il suo insegnamento. Ciò che lui vorrebbe. 

 

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