“Mi state dicendo che ho speso 40.000 dollari in scarpe e non ho un posto dove vivere??”. Era questa, una delle battute più famose della serie tv cult più amata dalle donne, Sex & the City. Siamo nella puntata in cui Carrie è costretta a lasciare il suo amato appartamento nel Greenwich Village a causa della rottura con Aiden e si accorge di non avere soldi a sufficienza per l’acquisto di una casa poichè gran parte del suo patrimonio è investito in scarpe. Il personaggio di Carrie Bradshaw, interpretato da Sarah Jessica Parker, incarna il prototipo della shoe-addicted per antonomasia, lei e le sue Manolo Blahnik tacco 12 sono un binomio inscindibile, ed è proprio alla fortunata serie tv che lo stilista spagnolo deve il planetario successo che ha reso le sue creazioni tra le calzature più desiderate al mondo a parimerito con quelle di Christian Louboutin e Jimmy Choo.

Indimenticabile la scena in cui, costretta a togliersi le scarpe a casa di amici fissati con l’igiene, Carrie si accorge a fine serata che qualcuno gliele ha rubate e, per farsi rimborsare dalla padrona di casa annuncia il suo imminente  matrimonio “con sè stessa”, mettendo la lista nozze proprio da Manolo Blahnik. Ancora più indimenticabile è la proposta che Mr. Big fa a Carrie alla fine del primo film con la scarpa Manolo a mò di anello di fidanzamento, a suggello della loro promessa.

sjp-manolo-blahnikEbbene, adesso Sarah Jessica Parker, in partnership con l’amministratore delegato della griffe George Malkemus, sta per firmare la sua prima, personalissima capsule-collection: si chiamera SJP for Manolo Blahnik e verrà lanciata entro l’autunno 2014 in esclusiva nei grandi magazzini Nordstrom. «Dirò forse una banalità ma credo che questo sia ciò che la gente si è sempre aspettata da me», ha spiegato la Parker in un’intervista a Vogue Usa «Interpretando Carrie, ho indossato tantissime scarpe e ho imparato molto. È difficile separarsene».

L’attrice ha dichiarato inoltre che la collezione comprenderà, oltre alle scarpe, anche capispalla (soprattutto trench) e borse. «Per quanto riguarda le borse, ho in mente gli anni Settanta e Ottanta, voglio togliere tutti gli orpelli e lasciando che sia la borsa la vera protagonista». Gli articoli avranno prezzi molto più abbordabili rispetto a quelli stellari della griffe, il prezzo di un paio di scarpe si aggirerà infatti, intorno ai 200 o 300 dollari. L’ ispirazione per questa capsule collection le è giunta «dalle grandi marche della vecchia scuola, come Charles Jourdan e Maud Frizon, ma il mio obiettivo è quello di offrire qualcosa di diverso in termini di colori, design e range di prezzo».

Non ci sono più scuse dunque, per non avere nell’armadio un bel paio di Manolo!

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