Uno scandalo che ha travolto il parco divertimenti della Disney in Florida. Una delle regole del parco infatti è quella di far saltare la coda alle persone portatrici di handicap e a chi li accompagna. Questa iniziativa ha fatto nascere la truffa “dei disabili” che riescono ad ottenere anche 680 dollari per una giornata. 

Le persone in sedie a rotelle verrebbero contattate tramite un annuncio trovato sul giornale, confermato da alcuni testimoni, che hanno ‘testato’ questo particolare servizio: ricche mamme che non hanno voglia di subire i capricci dei loro bambini viziati.

 

L’operazione truffaldina sarebbe molto più difficile a Disneyland Paris, dove i controlli in materia di agevolazioni a disabili sono rigorosi: viene richiesta la Carte Handicapé: tessera disabili europea, al momento rilasciata solo in Francia, Germania, Austria, Olanda e Belgio, perché la Comunità Europea ha solo consigliato gli stati membri dell’Unione di rilasciarla.

In Italia questa tessera non esiste, un visitatore italiano può sostituirla (ottenendo il biglietto gratis per l’accompagnatore più la riduzione per il disabile) facendo scrivere dal proprio medico di famiglia un certificato in francese o inglese, in cui sia specificata la propria percentuale d’invalidità, come pure la necessità di un accompagnatore. Il documento deve essere datato non più di due mesi prima della visita al parco.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!