Lilo il labrador trasformato in tigre! Gli animali non sono giocattoli. [FOTO]

Quante volte guardando il nostro cane abbiamo pensato: “Gli manca solo la parola…..” Ecco, in questo caso, forse è un bene per il suo padrone che al cane manchi la parola!

Si potrebbe dire: “Se questo povero cane potesse parlare…chissà cosa direbbe”.  Probabilmente qualche parolina poco carina al suo padroncino?:  “Vaff….. ma perchè non ti dipingi la tua faccia a forma di culo?”.  Scusate, quando ci vuole ci vuole….

Il fatto è avvenuto in Australia. Matt Curran per accontentare la nipotina di 4 anni ha dipinto il suo labrador di 10 mesi trasformandolo in una tigre: il povero cane si è visto ridipingere il mantello al fine di assomigliare a Tigro, l’amico di Winnie the Pooh. La decisione è stata presa da Curran in occasione del compleanno della nipote di 4 anni.

Farle un regalo normale come a tutti i bambini? Noooo?  Troppo scontato, deve aver pensato il demente, meglio intonacare il povero cane… Per carità, non voglio parlare di maltrattamento, (anche se magari i colori utilizzati potrebbero essere nocivi al cane…) perchè purtroppo siamo abituati a fatti molto più gravi!

Una cosa è certa,  il messaggio che passa non è educativo. In primo luogo perchè il messaggio è cane uguale a giocattolo, non essere vivente con la sua diversità e dignità, quindi se ci si stanca del giocattolo, lo si può pure buttare via! Che problema c’è.  Comunque non è certo colpa della bambina, se gli adulti che la circondano sono degli emeriti idioti e assecondano in modo diseducativo le sue fantasie.

Non voglio fare la talebana animalista, ma vi pare normale che ad una persona “equilibrata e sana di mente” possa venire in mente di dipingere il proprio cane come un personaggio dei cartoni animati? Vabbè di questi tempi non ci stupisce più nulla, siamo al delirio totale, ma pensavo ci fosse un limite all’idiozia umana..

La bambina vuole un peluche? Presto fatto, gli dipingiamo il cane, che ci vuole…

Un giorno la cara bimbetta si sveglia e vuole essere la figlia di Batman? Che problema c’è? Il caro papà si metterà in calzamaglia e mantello (Speriamo almeno che almeno abbia il fisico adatto..).  Sarò cattiva, lo so, ma mi augurerei che il prossimo desiderio della piccola furbetta fosse quello di vivere nella Casetta di Marzapane come nella fiaba di Hansel e Gretel. Già mi immagino la demente famigliola che ristruttura la casa con l’intonaco alla nutella e mattoni di meringhe.

Poveri bambini e poveri animali…

Articolo originale pubblicato il 5 aprile 2013