L'attuale situazione di incertezza politica, unita ai disagi sociali dettati dalla crisi economica, spingono gli 007 italiani a lanciare l'allarme: nel nostro paese sono concreti rischi di terrorismo.
Nella loro ultima relazione, appena depositata al Parlamento, i servizi segreti italiani denunciano che il nostro paese rischia di incappare in attentati a sfondo anarco-insurrezionalista.
Le tensioni sociali potrebbero concretizzarsi in forme estreme di terrorismo, se non verranno compiuti i dovuti interventi necessari a risollevare l’attuale, grave, situazione economica in cui viviamo. Un episodio che dimostra, secondo gli 007 italiani, che la soglia di pericolo è stata inesorabilmente superata. È stato il ferimento dell’Ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi.
[banner_centrale]
I membri della Federazione Anarchica Informale considerano l’incertezza della situazione attuale “terreno fertile” per i loro progetti. Si teme concretamente che gli obiettivi potrebbero essere i poteri economico-finanziari, le forze dell’ordine e le forze armate; in pratica tutto ciò che è simbolo della “società del benessere“.
Occorre evitare che la crisi occupazionale si aggravi, ed altresì che il nostro sistema bancario possa essere “attaccato” da una competizione sfrenata ed irregolare. I servizi segreti vogliono inoltre tentare di proteggere il made in Italy, da concorrenza illegale ad opera di gruppi esteri aggressivi.
Cosa ne pensi?