Il problema degli haters e del bullismo su internet non è qualcosa di estraneo: troppe volte ci siamo trovate davanti a commenti sguaiati e violenti, davvero difficili da gestire. A esserne vittima sono anche i VIP che, nonostante i mille fan che li seguono attivamente sui social e che li omaggiano di post d’ammirazione, non mancano di ricevere anche gli insulti di chi muove le dita sulla tastiera unicamente per incitare all’odio.
La questione hater è ormai pane di dibattito quotidiano, ma stavolta ci si sono messe anche Le Iene, intervenuto a seguito degli ennesimi insulti alla cantante italiana Emma Marrone, vincitrice della nona edizione del talent show Amici di Maria De Filippi. Non è la prima volta, il programma d’inchiesta aveva già fatto incontrare Vladimir Luxuria e Belen Rodriguez con il loro hater “per eccellenza” (se di eccellenza qui si può parlare…), smascherando così il vero volto di chi sta dietro a un computer a sputare insulti e sentenze sulla vita altrui.

Ecco che quindi, nella puntata di domenica 8 ottobre 2017 (visibile sul sito internet di Mediaset), grazie anche alla complicità della Iena Mary Sarnataro, Emma Marrone è riuscita finalmente ad avere un colloquio faccia a faccia con Giancarlo, colui che per mesi l’ha soprannominata “cagna” e insultata in altri svariati modi su Facebook. Con astuzia, la Iena Sarnataro ha invitato per un pranzo in un ristorante della celebre città di Roma l’hater della cantante, omettendo ovviamente il fatto che presto sarebbe stato al suo cospetto.

Ciao, oppure “bau“. Piacere, “la cagna“. Mi levo gli occhiali così mi riconosci meglio.

Ecco come si è presentata la cantante davanti al suo hater, visibilmente incredulo e imbarazzato nel vederla sopraggiungere nel ristorante. Successivamente alla sua entrata in scena, Emma Marrone ha cominciato a leggere tutti gli insulti fatti dall’uomo nei suoi confronti. Frasi agghiaccianti e neppure riferite alla sua musica ma a lei come persona e alle quali è impossibile restare impassibili. Il repertorio è lo stesso di tanti altri hater che le hanno anche augurato la morte quando hanno saputo del suo cancro: cagna, puttana, muori, ti vorrei uccidere, etc

Non dico che è giustificato il mio comportamento. Capisco la gravità delle parole ma era una cosa istintiva dell’odio, per scherzare. Ho scritto delle cose per le quali volevo approvazione, volevo consenso. Le parole “cagna“, “troia” sono dirette a un personaggio pubblico perché io giudico atteggiamenti pubblici. Mi stai sulle palle quando stai in televisione.

Ha spiegato l’uomo in sua difesa, ammettendo quindi di aver scritto tali parole taglienti unicamente per essere applaudito dalla comunità di Facebook.

Io ti auguro di avere successo con la tua chitarra e ti auguro di non avere persone come te che ti insultano dalla mattina alla sera per il semplice fatto di aver avuto successo in una cosa in cui credevi fin da bambina. Se qualcuno chiamasse troia la tua fidanzata? Io non sono un personaggio pubblico, io sono una donna com’è donna la tua fidanzata.

Ha risposto Emma, che non si è limitata alla questione personale:

Il fatto che si lascia andare tutto, quello sta diventando un problema perché poi ci sono i ragazzini che non hanno 33 anni come me e le spalle larghe. Si ammazzano a 15 anni perché non reggono le pressioni degli insulti dei propri compagni, dei propri amici, della società che li circonda.

Parole forti quelle della cantante che è impossibile non condividere ricordando la triste vicenda che ha avuto come protagonista la dodicenne Bethany Thompson, morta suicida poiché non riusciva più a sopportare i forti atti di bullismo dei quali era continuamente vittima. Una vicenda che può solo essere aggiunta a una lunga lista di nomi come quello di Julia DerbyshireBrandy Vela. Vite stroncate ancora sul nascere per colpa di malelingue, offese e ingiustizie insensate che hanno però portato a una triste epilogo tutt’altro che virtuale. E se da questa situazione abbiamo capito com’è semplice distruggere la “forte” corazza di chi insulta dietro uno schermo, la cantante ha ricordato attraverso un post sul suo profilo Instagram ufficiale che, alla fine, non tutto il male vien davvero per nuocere:

Io credo che nella vita si possa cambiare idea e credo che riconoscere i propri errori sia un buon punto di partenza!  Così come sono certa che rispondere con il perdono sia meglio che rispondere con l’odio.

Ha scritto la donna nella didascalia dell’immagine che la ritrae insieme al suo (speriamo ex) hater Giancarlo.

Del resto, prima ancora della puntata aveva postato questa immagine accompagnata da un lungo testo che le fa onore, in particolare quando precisa:

Con questo servizio non voglio che si sviluppi altro odio,soprattutto nei confronti di Giancarlo!
Vorrei solo far capire a chi scrive cattiverie inaudite e senza motivo che questo modo di fare non vi rende ne più forti ne più fighi degli altri.
Aizzare odio sul web nei confronti delle persone è una pratica malsana che sommata a tante altre cose sta rendendo arida e priva di etica la nostra civiltà.
Mi auguro che questo servizio possa servire a dare un piccolo contributo per far cambiare le cose.
Trasformate il vostro odio in qualcosa di positivo .. fatelo per voi stessi !
Questo vi renderà miglior

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