Voglia di outfit glam ma che siano anche caldi e versatili? Allora non dovete far mancare il pellicciotto nel vostro guardaroba, il giacchino di calda pelliccia (rigorosamente ecologica!) da indossare con disinvoltura sia di giorno che di sera. Abbandonate l’idea della classica pelliccia che ha colonizzato gli anni ’70, i fashion brand attuali hanno riportato in auge capispalla in pelliccia ma sintetica, che niente ha da invidiare a quella vera, dato che man mano le fibre utilizzate sono sempre più raffinate e all’avanguardia e non si nota assolutamente la differenza con le pellicce vere.

Il pellicciotto è il modello corto, si tratta di un giubbino più o meno avvitato che si può abbinare benissimo su jeans e sneakers per un look casual oppure sopra un tubino e décolleté per una rivisitazione moderna di look eleganti di un tempo.

Storia del pellicciotto

Se parliamo di pelliccia in generale dobbiamo andare ai tempi antichi, quando la pelliccia rappresentava l’unico modo per proteggersi dal freddo. Man mano nella storia poi si è affermata come simbolo di potere, parliamo di Carlo Magno, di regnanti e di clero: capispalla, colli, polsiere erano tutti realizzati con pellicce vere per mostrare chiaramente l’appartenenza a un livello sociale superiore.

Parlando invece di tempi più recenti, possiamo dire che dall’inizio del XX secolo fino agli anni ’40 la pelliccia è diventata uno status symbol, soprattutto per le dive di Hollywood che indossavano lunghe pellicce di visone e di altri animali pregiatissimi. Dobbiamo arrivare agli anni ’60-’70 per trovare il pellicciotto, un modello più moderno di pelliccia, un tipo di giacca (anche smanicata) abbordabile da tutti e soprattutto in versione sintetica. Il pellicciotto ecologico dunque si affaccia nello scenario fashion come capo ideale per gli ambientalisti e animalisti ma anche per i brand moda che volevano contenere i costi di realizzazione delle pellicce. Da lì fino ai giorni nostri sempre più firme hanno optato per l’impiego di pellicce sintetiche nelle loro collezioni, la realizzazione poi si è sempre più raffinata tanto da offrire fibre talmente particolari da copiare alla perfezione l’effetto della pelliccia vera. Anche brand low cost come H&M hanno poi introdotto il pellicciotto nelle loro collezioni per la stagione fredda e ai giorni nostri è diventato un capospalla presente nel guardaroba di teenager, millenials e anche di quarantenni.

Pellicciotto autunno/inverno 2017/18

Pellicciotto
Fonte: web

Sono tante le proposte che si sono viste sulle passerelle della moda per l’autunno inverno 2017-18, a partire dal raffinato bomber nero in eco pelliccia firmato Mangano, al pellicciotto color celeste polvere con collo e maniche ampie proposto da Millet fino ad arrivare al modello leggermente più lungo di Les Copains in eco pelliccia metal.

Pellicciotto
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Altre proposte molto particolari sono il chiodo con shearling rosa di Alexander McQueen, il pellicciotto a pelo lungo color viola intenso di Aniye By e il modello nero di Emporio Armani illuminato da decorazioni geometriche multicolor.

Come si abbina il pellicciotto?

Pellicciotto
Fonte: web

Come abbiamo già detto, il pellicciotto è un capospalla molto versatile che può essere indossato sia per look casual che per outfit più importanti, magari per una cena o per una serata particolare. Dona un tocco chic ad un outfit con jeans dritti strappati con camicia, felpa e décolleté con tacco alto oppure in versione maculata con jeans cropped, loafer ai piedi, camicia bianca, felpa con cappuccio e mini bag. Un’altra opzione è il pellicciotto smanicato da indossare sopra una maglia lupetto, pantaloni neri attillati e cuissardes.

Pellicciotto
Fonte: web

Per la sera o per un evento elegante il pellicciotto in versione colorata che dà un tocco di allegria e leggerezza durante il giorno diventa un capo raffinato se indossato sopra una gonna con maglioncino a collo alto, con tronchetti a tacco fine e clutch in coordinato oppure bellissimo il modello smanicato ton sur ton abbinato alla camicia con fiocco e pantaloni manlike marrone sabbia.

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