Brielle Saracini e Sean McGuire hanno perso i loro padri durante l’attentato alle Torri Gemelle, l’11 settembre 2001. Patrick, il padre del ragazzo, si trovava all’ottavo piano della torre sud del World Trade Center quando l’aereo l’ha colpita, mentre Victor, genitore di Brielle, era uno dei piloti del volo United Airlines 175. Ora, nel 2017, 16 anni più tardi da quel tragico evento, i due ragazzi hanno deciso di unirsi in matrimonio. Brielle e Sean si sono conosciuti da bambini al Camp Better Days, un campo estivo riservato ai figli delle vittime dell’attentato citato, e in poco tempo si sono innamorati. A raccontarlo è la stessa coppia al Philly, sito internet dedito all’informazione per la città americana di Philadelphia:

Ci siamo incontrati due anni dopo l’11 settembre. Eravamo due bambini a cui piaceva uscire insieme, lottare in piscina una contro l’altro e giocare a basket e ci siamo improvvisamente innamorati.

Un amore messo in difficoltà, anni dopo, da una dolorosa diagnosi di linfoma di Hodgkin allo stadio 4B che ha costretto per mesi la giovane donna in un letto di ospedale, senza però mai essere abbandonata da Sean.

10

In due anni, Brielle è riuscita a combattere la malattia non una, ma ben due volte. Una volta ottenuta una prognosi positiva, il compagno ha quindi deciso di invitarla a giocare una partita di baseball (sport amato da entrambi) vicino al nuovo World Trade Center di New York, luogo ovviamente molto importante per loro. Una scusa, in realtà, per riuscire finalmente a farle la fatidica domanda.

Fonte: @bmsaracini

Ed è così che il 9 settembre 2017 i due sono convolati a nozze davanti a 165 invitati in una cerimonia svoltasi vicino Austin, in Texas.

Sembrava una favola, un matrimonio perfetto voluto dal destino.

Ha annunciato Brielle sempre al canale d’informazione di Philadelphia, aggiungendo inoltre di aver posto su una sedia in prima fila il cappello da aviatore del padre durante la cerimonia. Ma questo non è stato il solo simbolo d’omaggio dei due ragazzi in onore dei genitori deceduti:

Abbiamo osservato un minuto di silenzio nella nostra cerimonia per ricordare la loro presenza nel nostro rapporto e nella nostra vita. Era importante farlo, per onorare e rispettare il modo in cui ci hanno cresciuti.

Ha ammesso ancora Brielle al sito internet Philly, commossa e finalmente felice.

Fonte: @bmsaracini

Una storia d’amore con un lieto fine, nonostante le tristi questioni passate che hanno stravolto la loro vita ancora da infanti. La morte di un genitore è un doloroso episodio che ricorderanno ma che, nel bene e nel male, li ha legati per sempre. È stata la stessa Brielle ad ammetterlo durante l’intervista al sito internet Philly:

Ci siamo incontrati in un campo estivo da bambini con i cuori distrutti, ma li abbiamo ricostruiti insieme. Per me, la più grande rivincita dall’11 settembre è il fatto che si possono demolire acciaio e costruzioni, ma non si potrà mai distruggere l’amore.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!