A chi, almeno una volta, non è capitato di acquistare un paio di scarpe la cui misura si è rivelata errata? Quando si parla di scarpe infatti, spesso ci si lascia trasportare dalla relativa eleganza e dai trend del momento, ponendo in secondo piano la comodità. Tale errore può rivelarsi fatale anche se si acquista abitualmente online senza avere la possibilità di indossare la calzatura per valutarne attentamente le caratteristiche e il comfort.

Una scarpa stretta di fatto, non permette di camminare in maniera agevole, provoca dolore e, ancor peggio, può pregiudicare il benessere generale dell’apparato muscolo scheletrico, alternando in casi gravi la postura, specie se si è soliti percorrere a piedi tratti considerevoli o se si è costretti a sostare a lungo in piedi. 

Una buona notizia tuttavia c’è: le scarpe strette possono essere allargate piuttosto facilmente grazie ad alcuni rimedi “fai da te” e  a soluzioni pratiche che richiedono un minimo impegno, il tutto in funzione del materiale con cui è realizzata la scarpa.

Ecco come fare per poter indossare le nostre scarpe preferite senza dover incorrere in dolorose vesciche e spiacevoli abrasioni a carico del piede. 

Come allargare le scarpe strette in punta: 3 trucchi

Le conseguenze delle scarpe strette in punta si rivelano tutt’altro che favorevoli: basti pensare al dolore provocato dalla pressione a carico delle dita e alla conseguente postura errata durante la camminata. Esistono tuttavia tre metodi vincenti per allargare le scarpe strette in punta:

1. Utilizzare il ghiaccio

In questo caso è necessario procurarsi sacchetti per alimenti in plastica di due misure differenti. Quelli più piccoli devono essere riempiti d’acqua e, una volta chiusi, posizionati all’interno della calzatura in maniera uniforme, avendo cura di rivestire in toto l’interno della punta della stessa. Entrambe le scarpe andranno poi riposte all’interno dei sacchetti più grandi e riposte in congelatore per almeno 12 ore. In questo modo, il ghiaccio che andrà a formarsi, aumenterà il proprio volume facendo pressione sulla parete esterna della scarpa che conseguentemente finirà per cedere, allargandosi in maniera ottimale, senza però deformarsi.

2. Utilizzare fogli di giornale

Per quanto questa soluzione non sia delle più igieniche, può risultare comunque particolarmente efficace. Occorre infatti appallottolare alcuni fogli di giornale, meglio se di quotidiano, bagnati con un mix di acqua e alcool, introducendoli all’interno delle calzature per almeno 24 ore, insistendo sulle punte. Una volta rimossi, sarà sufficiente far asciugare le scarpe all’aria in modo tale da evitare ristagni di umidità che possono alimentare la diffusione di batteri e contaminazioni fungine, responsabili di micosi.

3. Utilizzare l’olio

La punta delle scarpe può essere allagata semplicemente utilizzando qualche goccia di olio d’oliva (in commercio sono reperibili anche oli specifici per calzature), ripartita sulla superficie mediante un panno morbido. Il materiale tenderà a cedere sufficientemente in circa 30 minuti di posa, permettendo di indossare la scarpa stretta in maniera più comfortevole.

Come allargare le scarpe in pelle strette: 3 idee

Se l’intento è quello di allargare scarpe strette realizzate in pelle e in camoscio, da evitare sono tutte le soluzioni che prevedono l’impiego di acqua, questo poiché la stessa potrebbe macchiare irrimediabilmente il materiale, pregiudicando l’integrità  della calzatura.

1. Utilizzare il phon

Rimedio last minute ma analogamente efficace per allargare le scarpe strette in pelle è rappresentato dal calore. In questo caso è necessario indossare almeno due paia di calzini spessi, meglio se in lana, prima della calzatura, per poi riscaldarne la superficie col calore del phon per qualche minuto. Nel momento in cui la scarpa si sarà raffreddata, sarà possibile notare un notevole miglioramento in termini di comfort, dovuto alla dilatazione del materiale sottoposto ad una fonte di calore.

2. Utilizzare l’allargascarpe

Facile da reperire, tale strumento dalla caratteristica forma anatomica, realizzato generalmente in legno, metallo o plastica, riprende la forma del piede e permette di regolare facilmente la tensione del materiale della calzatura, senza determinare crepe o antiestetici cedimenti. Utile sia per calzature da uomo che da donna, compresi gli stivali in pelle, una volta introdotto all’interno della scarpa, andrà regolato progressivamente mediante le piccole manopole presenti, in funzione della dimensione del piede, intervenendo in maniera uniforme e mirata a seconda della tipologia di calzatura che si intende allargare.

3. Utilizzare uno spray allargascarpe

Del tutto simile al tendiscarpe, in termini di efficacia, lo spray allargascarpe è decisamente semplice da utilizzare, garantendo risultati ottimali. Dopo aver agitato la confezione, occorre spruzzare una generosa quantità di schiuma all’interno della calzatura, lasciandola agire per almeno 15/20 minuti in modo tale che il materiale della scarpa risulti subito più morbido e cedevole.

Come allargare le scarpe strette da ginnastica: 3 consigli

Le scarpe strette da ginnastica, che siano sneakers o scarpe da running, possono essere facilmente allargate sia mediante una fonte di calore quale il phon che col ghiaccio, sfruttando il metodo dei sacchetti citato in precedenza: entrambe sono infatti soluzioni idonee e piuttosto funzionali.

Tuttavia è possibile adottare alcune accortezze in più per avere la certezza di acquistare e disporre di scarpe comode e confortevoli durante la camminata.

1. Eliminare la soletta interna

Se la calzatura risulta troppo costrittiva, è possibile rimuovere la soletta presente al suo interno, spesso eccessivamente rigida, sostituendola con un’alternativa anatomica, magari in memory foam e in grado di adattarsi alla forma del piede.

2. Acquistare le calzature preferibilmente nel tardo pomeriggio

Si consiglia di acquistare le calzature nel tardo pomeriggio poiché, durante la giornata, il piede tende a gonfiarsi fisiologicamente: al mattino risulterebbe più piccolo e la misura della calzatura potrebbe non rivelarsi reale. In questo modo si evita il rischio di acquistare una scarpa da ginnastica stretta o di misura errata con tutte le relative e spiacevoli conseguenze.

3. Ammorbidire la cucitura

Se a risultare scomoda è la cucitura nel tallone, è possibile ammorbidirla rivestendola con un panno morbido, per poi martellare la sezione con delicatezza, fino ad ammorbidirne il materiale.

Grazie a questi semplici suggerimenti, la camminata sarà sicuramente confortevole, così come il piacere di indossare la scarpa preferita, senza stress!

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