Ciao ragazzi, ci stiamo godendo la vita questa sera.

Questa frase, che adesso suona terribilmente beffarda, subito prima del terribile impatto. Uno schianto che non ha lasciato scampo a Dasha e Sofia, e che, orribilmente, è stato ripreso in diretta.

Per le due ragazze, forse, quello era un sabato sera speciale: un’uscita, qualche birra di troppo, poi il rientro verso casa, cantando, ballando e continuando a bere in macchina, il piede sull’acceleratore per provare il brivido della velocità sulle strade quasi deserte e un filmato girato con lo smartphone da postare come story su Instagram, a testimonianza di quanto si divertissero, di quanto si sapessero “godere la vita”.
Gesti incoscienti, cui i social ci hanno abituato, ma che a queste due ragazze sono costati la vita.

L’euforia, l’alcol in circolazione nel corpo, il pensiero di ammiccare alla telecamera del cellulare più che alla strada: a ricostruire le dinamiche esatte del terribile schianto che ha posto fine alle giovanissime vite di Dasha Medvedeva, 24 anni, e Sofia Magerko, appena 16, ci penseranno le indagini delle forze dell’ordine, a noi non resta che lo choc, e lo sbigottimento, per avere assistito a quella morte in diretta, a quell’assurdo incidente filmato in tempo reale proprio dalle due protagoniste.

Fonte: web

La BMW su cui le ragazze, entrambe modelle, stavano viaggiando si è schiantata contro un lampione a Izyum, in Ucraina; per loro non c’è stato nulla da fare: Sofia, vincitrice di un concorso di bellezza locale nella sua città natale, è morta sul colpo. Dasha, invece, è deceduta durante il trasporto in ospedale. Le loro urla di gioia e di spensieratezza si sono trasformate di colpo in grida disperate, di terrore, che hanno anticipato di qualche secondo l’orrendo impatto contro un palo. Mentre lo schermo dello smartphone con cui le due reginette si riprendevano felici diventava improvvisamente nero, le loro vite si spezzavano tragicamente.

Non è la prima volta, anche questi ragazzi, per una bravata, un gesto di spavalderia o solo per pura incoscienza hanno involontariamente filmato la propria morte in diretta.

A differenza di questo video – dove la diffusione è stata richiesta proprio dai genitori dei ragazzi sperando di poter, in questo modo, salvare altre giovani vite – non pubblichiamo quello dello schianto che ha coinvolto Dasha e Sofia.

Quelle parole di leggerezza, di spensieratezza, adesso suonano come drammaticamente lontane, e quell’affermazione di attaccamento e di amore per la vita come qualcosa di irreale, di assurdo. Perché proprio pochi secondi dopo averle pronunciata il loro destino si è rivelato tutto il contrario.
E ancora una volta ci si interroga su come questa smania di apparire e di “condividere”, virtualmente parlando, la propria vita possa a volte diventare una spirale pericolosa e dagli esiti, abbiamo visto più volte, anche fatali.

Resta la tristezza, restano le foto di due ragazze bellissime, resta la rabbia per due vite giovanissime spezzate in diretta sul palcoscenico del loro momento di visibilità, mentre andavano alla ricerca di un po’ di like.

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