Lavoro: perché le donne con figli sono meglio

"Sono nel pieno della mia carriera e non voglio avere un bambino perché rischierei di non avere più tempo". Quante di voi hanno detto questa frase? Cominciate a ricredervi, perché avere figli vi renderebbe solamente più efficienti!

Chi l’ha detto che le donne con i figli non hanno tempo per lavorare? Non solo questa teoria è completamente sbagliata, ma pare che siano addirittura migliori delle altre. Prima di accanirvi, ci teniamo a precisare che è solo una tendenza a essere più efficienti, non è assolutamente un giudizio globale. Le mamme sono prima di tutto donne, e il fatto di avere dei figli non le rende migliori delle altre.

Questo articolo è rivolto alle donne che sono nel pieno della carriera lavorativa e non vogliono diventare mamme per la paura di rovinare tutto perché, tra pannolini e biberon non avrebbero più tempo. Anche voi rientrate in questa categoria? Allora cominciate a ricredervi, perché non solo diventerete delle splendide mamme, ma sarete ancora più efficienti.

I ricercatori di uno studio condotto dalla Federal Reserve Bank di St. Louis, volevano capire quale fosse l’impatto della maternità sulle donne altamente qualificate (anche se il loro lavoro è difficile da quantificare, tipo un chirurgo). La ricerca, comunque, è stata realizzata anche sui padri. I risultati? Sorprendenti.

Secondo gli esperti, gli uomini con un figlio sono produttivi più o meno alla stessa maniera di quelli senza. Quelli con due o più bambini, invece, sono più produttivi di entrambi i primi gruppi.

Le donne senza figli, entro i primi cinque o più anni della loro carriera, sono molto meno efficienti rispetto a quelle che li hanno.

È importante sottolineare che gli autori hanno esaminato un gruppo molto ristretto di donne con situazioni privilegiate. Si tratta di donne che hanno pianificato la loro gravidanza e che possono usufruire di benefici come il congedo di maternità e il tempo di malattia retribuito. O ancora donne che possono permettersi di pagare risorse per l’infanzia affidabili in modo tale da poter lavorare tranquillamente più a lungo. Non a caso, infatti, i ricercatori hanno dichiarato che le madri con un basso reddito o con lavori meno qualificati si ritrovano ad affrontare un ambiente lavorativo molto diverso.

Le madri tendono a essere più produttive sia prima che molto tempo dopo la nascita dei loro figli. Christian Zimmerman (uno degli autori del documento) ha dichiarato che è molto probabile che le donne con bambini o con una maggiore possibilità di averli (soprattutto se più di uno), potrebbero rivelarsi anche quelle con più successo in qualità di economiste accademiche.

Le donne con bambini neonati o ai primi anni di età hanno riscontrato un calo di produttività che va dal 15 al 17% perché questa categoria di bambini richiede più attenzione. Un neonato che piange tutta la notte porta a poca concentrazione la mattina seguente. Immaginate una mamma che deve affrontare una riunione o una conferenza dopo aver dormito una o due ore? E pensate un po’, nonostante questo, le donne con figli risultano comunque più produttive rispetto a quelle senza. Incredibile vero?

In termini di percentuale, la produttività si abbassa anche a seconda di quanti figli in età puberale ci sono all’interno del nucleo familiare. Secondo la ricerca, il primo figlio abbassa la produttività del 9,5%, il secondo del 12,5% e il terzo dell’11%. In poche parole, avere tre figli preadolescenti comporta una perdita di produttività di circa il 33%.

Ma se avere figli comporta una perdita di produttività, perché le mamme rimangono più efficienti? La risposta è semplice: la carriera sembra quasi uno sport, ci vogliono anni di “allenamento” e, una donna che ha uno o più figli deve vivere la carriera in maniera un po’ più difficile, di conseguenza sono più allenate a fare diversi tipi di mansioni, a svolgere il lavoro più in fretta e a organizzarsi con più efficienza. Una donna che non ha figli, invece, sa che deve dedicare il suo tempo al lavoro, di conseguenza può svolgere l’attività molto più lentamente.

Una volta che i figli diventano adolescenti, le mamme devono comunque dedicare loro del tempo, ma molto meno rispetto a prima. Avendo più tempo per il lavoro ed essendo abituate a svolgere l’attività lavorativa molto più velocemente, si troveranno a confrontarsi con le non madri, e la loro efficienza sarà superiore.

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