I messaggi vocali sono davvero una gran bella invenzione, c’è poco da dire. Non sono lunghi o impegnativi come una telefonata, e non richiedono il tempo necessario che invece necessariamente si deve impiegare per scrivere un messaggio di testo. Si schiaccia il tasto microfono, si parla, e il gioco è fatto; soprattutto poi quando una persona è impegnata in altre attività, ma ha urgenza di comunicare qualcosa, ecco che l’invenzione risulta davvero comodissima.

Del resto, WhatsApp ci ha abituate bene a poter gestire come meglio crediamo le nostre conversazioni con amici o familiari, migliorando nel tempo le proprie caratteristiche, dalla possibilità di silenziare i gruppi un po’ troppo “vivaci” fino alla videochiamata.

Ma non sempre il destinatario dei nostri messaggi vocali ha la possibilità di ascoltarli sul momento; se fosse, ad esempio, impegnato in una riunione di lavoro, o fisicamente impossibilitato a sentire ciò che gli abbiamo inviato, dovrebbe per forza di cose rimandare l’ascolto del messaggio a un momento di maggiore tranquillità; beh forse poche di voi lo sanno, ma la previdente app di messaggistica istantanea ha pensato anche a questo. Come? Attraverso pochi semplici passaggi con cui è possibile letteralmente dettare il proprio messaggio vocale, che viene automaticamente trasformato in testo dal dispositivo. Insomma, come se avessimo uno stenografo sempre a portata di mano.

Naturalmente ogni sistema operativo prevede un modo diverso per dettare messaggi da trasformare in testo; vediamo dunque come funziona per i vari iOS, Android eccetera.

1. Dispositivi iOS

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Per tutti gli smartphone che operano con iOS, come ad esempio I-phone, è sufficiente rivolgersi a Siri, l’assistente personale. Occorrerà anzitutto premere il tasto Home o pronunciare la frase “Hey Siri“, dopodiché dovrete pronunciare il comando “Inviare messaggio WhatsApp“. Siri ci chiederà quindi prima il nome del destinatario e poi il messaggio da inviare. Infine dovremo confermare tutto con il comando Invia.

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2. WhatsApp

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Se fossimo già sull’applicazione,  andiamo sul campo dove dobbiamo scrivere il messaggio per far comparire la tastiera; a sinistra della barra Spazio vedremo il tasto col microfono, che dovremo toccare. A questo punto non dobbiamo fare altro che pronunciare il nostro messaggio per dettarlo in WhatsApp e confermare poi l’invio toccando l’icona con la freccia, quella che utilizziamo di solito per i messaggi di testo.

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3. Dispositivi Android

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In questo caso possiamo usare l’assistente vocale di Google, toccando l’icona del microfono dalla schermata Google Home oppure pronunciando il comando “Ok Google“. L’assistente vocale si metterà quindi in ascolto, e noi dovremo pronunciare il comando “Invia messaggio WhatsApp“. Anche in questo caso ci verrà chiesto di pronunciare prima il nome del destinatario e poi il messaggio da inviare, quindi basterà toccare il tasto Invia. Se invece siamo dentro WhatsApp, tocchiamo sempre il campo di immissione del testo per far apparire la tastiera, e tocchiamo l’icona col microfono presente nella barra di suggerimento delle parole subito sopra la tastiera virtuale (quindi non quella di WhatsApp per il messaggio vocale). Dettiamo il  messaggio e inviamo.

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