Quando muore una persona che amiamo, è molto difficile essere razionali e dargli l’ultimo addio è una cosa molto dolorosa che dobbiamo affrontare nella nostra vita. Dalla classica sepoltura nei cimiteri alle ceneri messe nelle urne e tenute nella propria casa, quando siamo in vita possiamo scegliere “la fine” che faremo una volta che il nostro cuore ha smesso di battere per sempre.

In passato vi avevamo già parlato di un’alternativa alle classiche urne che ospitano le ceneri. Algordanza, un’azienda svizzera cui nome significa ricordo, ha avuto l’idea di trasformare le ceneri dei defunti in diamanti, se non avete letto l’articolo vi consigliamo di farlo:

Secondo alcuni, l’idea potrebbe essere di cattivo gusto; ma con l’evoluzione della società, anche la produzione delle ceneri dei defunti ha un posto tutto suo all’interno del progresso. Se già ci veniva difficile immaginare un defunto diventare un diamante, è ancora più sbalorditivo pensare che le sue ceneri possano essere “intrappolate” all’interno di dischi in vinile. Questa idea piacerà sicuramente agli amanti della musica che non avevano nulla in contrario alla loro cremazione post mortem.

L’idea stavolta arriva dal Regno Unito e consiste nel setacciare le ceneri umane e distribuirle tra i dischi in vinile. In questo modo il defunto sarà intrappolato in una musica eterna, senza fine. La società in questione si chiama And Vinily e realizza dischi in vinile personalizzati: ognuno può scegliere la musica che preferisce, che può essere quella che lo lega al defunto, oppure un audio a scelta (ad esempio la sua voce) o ancora, se si preferisce, si può realizzare anche senza musica (ma non avrebbe molto senso farsi realizzare un disco completamente muto). Ogni volta che la testina del giradischi toccherà le ceneri, si sentirà un piccolo fruscio che alcuni potranno anche apprezzare.

Fonte: Web

Ovviamente non può mancare la copertina personalizzata e, anche qui, c’è libera scelta del committente. Se quest’ultimo darà il via libera, si potrà tranquillamente lasciare la personalizzazione della copertina alla mano di un pittore proveniente dalla National Portrait Gallery.

La società britannica ha voluto indirizzare questa idea a tutto il mondo, ma soprattutto agli amanti della musica che sono in milioni a popolare il nostro pianeta. Si può prenotare il disco in vinile anche anni prima della propria morte e decidere autonomamente come deve essere realizzato. Se questa idea vi è piaciuta e volete farvela realizzare ma non potete viaggiare fino al Regno Unito, la società ha messo a disposizione le richieste tramite e-mail. Il prezzo va dalle 3.000 sterline in su.

Il fondatore della società si chiama Jason Leach e ha realizzato un video di presentazione molto commovente che potrete trovare qui.

Fonte: Web

In foto: Jason Leach con un disco in vinile 

“Mi chiamo Jason e sono cresciuto ascoltando la storia delle ceneri del mio bisnonno disperse nel mare e nel vento – dice Leach – poi quando mio nonno è morto – continua – io e mio zio siamo andati a mare e abbiamo disperso le sue ceneri nell’oceano. Questo non accadrà a me, perché ho compresso delle ceneri umane all’interno di dischi in vinile.”

Dopo aver avuto l’idea, Jason si è fatto aiutare dal suo amico ad aprire il sito ufficiale. L’uomo adora i suoni e la musica; “sono migliori delle fotografie” – dice convinto. Ama creare della musica ispirata ai suoni che è solito sentire attorno a lui perché hanno la capacità di portare alla mente molti ricordi. È questo il concetto creato attorno alla And Vinily: quando una persona muore, automaticamente diventa un ricordo; i suoni e la musica hanno la capacità di trasportarci indietro nel tempo attraverso dei flashback e le due cose sono state unite insieme.

Fonte: Web

Questa invenzione potrebbe aiutare le persone a sentire di meno la mancanza del proprio caro? Comprare un giradischi, far partire il disco in vinile con la riproduzione della voce del proprio defunto o una canzone significativa accompagnati dai fruscii dati dalle sue ceneri potrebbero fargli sentire come se fosse ancora presente? Voi che ne pensate di questa iniziativa?

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