Ecco perché alcune scarpe da ginnastica hanno questi fori

Indossare le scarpe da ginnastica è il modo migliore che abbiamo per avere i piedi sempre comodi. Sono una vera salvezza quando dobbiamo fare lunghe camminate o dobbiamo correre. È capitato molte volte, però, che nell'indossare queste scarpe i nostri piedi scivolino all'interno o si creino delle vesciche. Come possiamo fare per risolvere questi fastidi? La soluzione è semplice: utilizzare i due piccoli fori posti alla superficie delle scarpe! Vi siete mai accorte della loro esistenza? Vi siete mai chieste a cosa servono? Scoprite insieme a noi il perché e il come si utilizzano.

Vi siete mai accorte o vi è mai capitato, quando indossate le vostre scarpe da ginnastica, di chiedervi a cosa servano quei piccoli fori posti sulla superficie? Se ve lo siete sempre chieste e non siete mai riuscite a venirne a capo, finalmente abbiamo la risposta che stavate cercando. E se vi dicessimo che quei piccoli fori possono salvarvi letteralmente i piedi evitando la comparsa delle dolorosissime vesciche?

Può capitare di essere soggette a vesciche su talloni o sentire che i piedi vi scivolino all’interno delle scarpe. Ma come si risolvono questi due fastidi? Se non avete ancora scoperto come evitarli, la soluzione è semplice e consiste nell’utilizzare i due piccoli fori posti sulla superficie delle vostre scarpe da ginnastica. Ciò che dovrete fare è “il blocco al tacco” o il “blocco a laccio” e, nonostante dai nomi sembrino manovre infernali, vi possiamo assicurare che, in realtà, sono passi molto semplici da fare.

La prima cosa che vi verrebbe in mente di fare è incrociare i lacci come fate di solito, ed ecco il primo errore! La prima cosa che dovrete fare è iniziare da un lato delle scarpe (destro o sinistro è indifferente) e individuare il primo foro. Lo scopo di quest’ultimo è quello di creare, tramite l’inserimento del laccio (al contrario), un piccolo cappio (procedimento da ripetere anche nell’altro lato della scarpa). Dopo aver ottenuto due cappi su entrambi i lati, dovrete incrociare i lacci e inserirli negli appositi cappi (il laccio destro da inserire nel cappio sinistro, il laccio sinistro da inserire nel cappio destro).

Una volta fatto questo, dovrete tirare i lacci verso il basso e mai verso l’alto perché, se tirate i lacci verso l’alto rischierete di far penzolare i cappi e non va bene. Quindi, tirate i lacci verso il basso in maniera decisa al fine di creare un blocco vero e proprio che stia fermo e stretto. Così facendo, i due cappi non avranno spazi liberi e saranno ben stretti contro la scarpa. Dopo aver concluso i procedimenti iniziali, non vi resta che allacciare le scarpe normalmente completando con successo il “blocco al tacco” o il “blocco a laccio”. Sappiamo che, descrivendolo, il procedimento può sembrare difficile, ma se guardate le due immagini sottostanti vi sembrerà automaticamente un gioco da ragazzi.

Fonte: Illumiseen
Fonte: Illumiseen

Dopo aver eseguito, quindi, questo procedimento, noterete subito che i piedi saranno bloccati per bene alle scarpe e non c’è pericolo che si formino le vesciche o che vi scivolino i piedi. Questo “blocco” evita anche che le dita dei piedi sfreghino contro la punta delle scarpe, di conseguenza, potrete indossare le vostre scarpe da ginnastica in maniera molto più confortevole rispetto al normale utilizzo. Non importa se camminate o se correte, i piedi rimarranno sempre ben attaccati alle scarpe. Non ci resta che ringraziare Illumiseen per averci fatto scoprire questo piccolo segreto che ha contribuito a salvarci la vita (e i piedi, soprattutto).

È curioso come, a volte, abbiamo le soluzioni a portata di mano e non ce ne accorgiamo neanche. Voi sapevate a cosa servivano questi piccoli fori? Avete mai provato a realizzare il “blocco al tacco”?

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