Da Ikea ormai ci aspettiamo davvero di tutto. Ma il colosso svedese dell'arredamento low-cost stavolta ha davvero superato sé stesso, lanciando sul mercato una mini cucina completa di tutto che costa appena 120 Euro! Ecco da cosa è composta Sunnersta e a chi è dedicato il progetto.
Che Ikea ci avesse abituato decisamente bene ormai non è più una sorpresa, ma adesso il colosso svedese di arredamento low-cost ha davvero superato sé stesso. L’ultima novità del catalogo 2016? Una cucina completa, provvista di tutto il necessario, all’incredibile prezzo di 120 Euro. E se il primo pensiero che vi viene in mente è un errore di stampa sul catalogo, che ha “eliminato” uno zero dal prezzo, beh, non potreste essere più lontane dalla verità.
Ma com’è possibile coniugare le esigenze di chi si deve quotidianamente mettere davanti ai fornelli con quelle, impossibili da non tenere in considerazione, del portafoglio? I progettisti Ikea a quanto pare ci sono riusciti, ed ecco come hanno fatto.
Sunnersta, questo il nome della cucina, è l’ultimo caso di micro arredamento: completa di tutto, risponde soprattutto alle esigenze degli studenti, in particolar modo naturalmente quelli fuori sede, che vivono in appartamenti dalle metrature ridotte ed hanno perciò bisogno di recuperare quanto più spazio possibile. Per questo motivo Ikea “abbandona” l’idea di case spaziose, fatte e finite, per concentrarsi invece sul concetto di house-sharing e su chi vive da single.
Per quanto piccola, a Sunnersta comunque non manca proprio nulla: composta da una struttura in acciaio, è dotata di lavabo, mini frigorifero, un piano di lavoro ed anche un piano di cottura ad induzione portatile. Insomma, come Ikea stessa assicura sul proprio catalogo, offre tutte le funzioni di una cucina completa senza però richiedere lo stesso impegno in termini di montaggio e installazione. Ha un design minimalista che la rende davvero molto trendy e, abbinandola all’altro prodotto Ikea, Algot, sistema componibile, permette di creare una soluzione adatta ad organizzare ogni cosa, dai piatti alla dispensa.
Dato lo spazio ridotto e le funzioni verrebbe da pensare che Sunnersta sia più indicata per vegani o addirittura crudisti, ma la presenza del piano ad induzione permette comunque di cuocere qualunque alimento. Date le dimensioni del frigorifero, invece, le grosse spese sono assolutamente sconsigliate: meglio una spesa giornaliera con il necessario per pranzo e cena… assicuratevi di avere un supermercato vicino!
In ogni caso, l’idea del risparmio, anche e soprattutto per ciò che riguarda l’arredamento, è diventata di primissimo piano, sia per chi deve spendere (ovviamente) che per chi deve progettare. In un momento socio economico in cui il mutuo è diventato un grande punto interrogativo, e di conseguenza l’acquisto di una casa non è più una certezza, le aziende del settore devono necessariamente ripensare le proprie linee, adeguandosi ai cambiamenti in corso per la stragrande maggioranza delle persone. In questo senso Ikea, da sempre in prima linea per l’arredamento a piccoli prezzi, ha virato ancor più recisamente sul low-cost, seguita da altri grandi brand, come H&M Casa, che vuole riproporre quanto ormai da anni fa sul mercato dell’abbigliamento.
Via con il concetto di casa fatta e finita, più spazio ad una nuova tipologia di abitazione, più leggera, dinamica, quasi itinerante… e soprattutto sociale, come insegna il progetto di Ikea stessa delle case per i rifugiati in Etiopia.
Insomma la parola d’ordine è praticità, anche se questo non rende affatto Sunnersta una cucina giocattolo. Anzi, noi non vediamo l’ora di vedere all’opera qualche sexy studente impegnato a preparare una bella cenetta nella mini cucina più economica del mondo!
Cosa ne pensi?