Mai mettere la carta igienica sul sedile dei water pubblici. Ecco perché

Soprattutto se si trascorre molto tempo fuori casa, potrebbe accadere di dover usufruire dei bagni pubblici. Alcune di noi per evitare di entrare in contatto diretto con il bordo della tazza dove si sono già sedute decine di persone, ricoprono la superficie del WC con la carta igienica, non sapendo che, in realtà, questa è ben lontana dall'essere una buona abitudine! Scopriamo insieme perché!

Quando siamo fuori casa, in ufficio, a scuola, in biblioteca, al ristorante, può capitare di essere colte da un “impellente bisogno” e di dover utilizzare la toilette del luogo in cui ci troviamo. Naturalmente non c’è niente di meglio del rassicurante WC di casa nostra, tuttavia, a volte, non è proprio possibile aspettare di essere rientrate per andare in bagno e così l’unica soluzione è quella di utilizzare i servizi pubblici.

Così, la nostra mente inizia ad immaginare scene apocalittiche in cui decine e decine di persone di ogni tipo si sono sedute su quel water, proprio la stessa tazza dove, volenti o nolenti, dobbiamo sederci anche noi.

Le strategie per evitare di toccare con la nostra pelle il sedile del WC, sul quale, nei nostri peggiori incubi, sono presenti miliardi di batteri e di virus che stavano aspettando solo l’occasione giusta per colpirci, sono diverse, come ad esempio farla “in piedi” ossia accovacciate in equilibrio, magari con la borsa appesa al collo, cercando di non sfiorare il water, facendo forza sulle gambe.

Un altro metodo molto gettonato, soprattutto se non abbiamo assolutamente voglia di fare le acrobate, è quello di rivestire il bordo della tazza con abbondante carta igienica per evitare il contatto diretto con la pelle, pensando che quella leggera barriera di cellulosa possa proteggerci da eventuali infezioni.

Forse non sapevate che, al contrario, è molto meno rischioso sedersi direttamente sul WC pubblico che mettere tra noi e la tazza quel velo di carta igienica che ci dà l’illusoria idea di protezione. Ma perché?

Il motivo è da ricercarsi nel fatto che il copri water è stato progettato proprio per evitare la diffusione dei batteri, mentre la carta igienica, invece, è stata pensata per raccoglierli, quindi la nostra “barriera” assorbe la sporcizia presente sul WC e la mette a contatto con le nostre terga.

Inoltre, non dobbiamo dimenticare che tirare lo sciacquone con il copri water alzato (cosa molto comune nei bagni pubblici) fa sollevare nell’aria germi e batteri fecali, molti dei quali ricadono sulla carta igienica che solitamente viene lasciata a disposizione degli avventori proprio accanto al water.

Cosa ne pensate? Vi aspettavate che un’abitudine tanto comune che pensavamo ci difendesse da eventuali rischi, al contrario sembrerebbe alimentarli?

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