Un anello da difesa per sentirsi più sicure

Un anello da difesa per sentirsi più tranquille. È la novità introdotta da GoGuarded, è questo il nome di una piccola arma di protezione composta da un anello e una lama con la punta acuminata e seghettata da portare sempre con sé di giorno o di notte, mentre si fa jogging di sera o si porta il cane a spasso prima di trascorrere molte ore in casa. Sarebbe davvero bello per noi donne non averne bisogno. Comunque se da un lato potrebbe essere l’ideale per sentirci sicure e difenderci da possibili violenze, ci sono una serie di questioni da vagliare, anche di tipo ideologico.

Sarebbe infatti bello dire che le donne non hanno nulla da temere. Ma non è così, la violenza c’è e si vede. Tant’è che, sempre più donne prendono lezioni di autodifesa o di arti marziali tra cui il krav maga – una specialità israeliana molto efficace allo scopo della sicurezza personale.

Ma di cosa si tratta esattamente? GoGuarded è l’anello da difesa ricoperto da uno strato di gomma: in questo modo, esternamente sembra un semplice accessorio, ma all’occorrenza può essere un’arma tale da assicurare la difesa personale, in virtù della piccola lama. Per quanto concerne la questione della legalità dell’accessorio, sarebbe tutta da verificare. Normalmente, però, la legge italiana ammette il porto libero di lame al di sotto di 4 centimetri, com’è effettivamente quest’anello da difesa. Che è disponibile in diverse misure all’interno dello stesso kit – per via della circonferenza del dito – e in due colori, blu e magenta.

Non si contano le storie degli orrori di chi corre o fa jogging, che viene assalita, stuprata o uccisa negli Stati Uniti – si legge sul sito dell’anello da difesa – GoGuarded è una nuova opzione per donne attive, al fine di difendere se stesse. GoGuarded è un’arma di plastica dura e dai bordi a seghetto che può essere indossata su qualsiasi dito. È conveniente, efficiente, confortevole e sempre pronta. A differenza dal Mace [è il marchio che produce uno spray urticante, ndr] o dallo spray al peperoncino, GoGuarded non ha bisogno di essere tirato fuori dal marsupio, e non potrà essere spruzzato contro di voi o calciato via dalla vostra mano. Si dovrà naturalmente usare la mano per contrastare un attacco. Con GoGuarded al vostro dito, accrescerete l’efficienza di una fuga alla ricerca della salvezza.

Sul sito sono specificate anche tutte le controindicazioni del caso. C’è scritto infatti che bisogna tenerlo fuori dalla portata dei bambini, di maneggiarlo con cura, di usare il buonsenso, di non ricorrere all’anello da difesa se è troppo stretto o le proprie dita si gonfiano, non usare sotto l’influenza di droghe e alcol. Inoltre, è specificato come si tratti di una piccola arma per difesa personale. Certo, però, è pur sempre una bella responsabilità indossarlo. E se ancora non si è convinti, viene anche riportata la testimonianza di Jodi, che ha creato il GoGuarded. Almeno così c’è scritto sul sito, a meno che non sia una mossa di marketing.

Ho iniziato a correre approssimativamente un anno fa ed ero preoccupata dalla mancanza di opzioni di autodifesa effettive per coloro che corrono. Durante una corsa o due, mi sono ritrovata in situazioni meno che ideali, in cui ero vulnerabile e senza difese se qualcosa fosse accaduto. Ho un trascorso nella giustizia criminale e nella tutela della legge e ho sempre preso la mia sicurezza personale molto seriamente. Così, ho sviluppato GoGuarded. Non è mio intento incitare a una cultura della paura per la donna, ma la triste verità è che le cose orribili accadono, e io credo veramente che abbiamo bisogno di prendere qualunque decisione possibile a mantenere noi stesse al sicuro.

Come dimostrano queste immagini, la violenza non viene mai cercata, provocata o attirata dalla vittima. La violenza è solo e unicamente l’atto di un criminale che agisce contro un altro essere umano che va tutelato e protetto, non denigrato e additato