Timidezza: come superarla e sconfiggerla per sempre!

La timidezza per alcune di noi sembra davvero un problema insormontabile che ci impedisce di mostrarci agli altri e di farci conoscere. Questa condizione diventa, nei casi più estremi, una vera sofferenza perché ci isola ponendo una barriera invisibile che blocca qualsiasi tipo di relazione. La timidezza però non è un modo di essere ma una scelta. Per questo motivo è possibile sconfiggerla. Vediamo insieme i possibili rimedi!

Imbarazzo, rossore, paralisi… certe volte vincere la timidezza sembra davvero un’impresa impossibile. Ma timide non si nasce, si diventa. Partendo da questa considerazione (che deve diventare sempre più consapevolezza dentro di noi) superare questa sorta di blocco interiore, che non ci permette di essere noi stesse in alcune situazioni, diventa possibile. Come fare?

Riconoscere le situazioni in cui questa si presenta, comprendere le paure che si celano dietro di essa, e fare un passo avanti per modificare questo nostro comportamento. Ebbene sì, “comportamento”, perché di questo si tratta. E una volta iniziata la trasformazione nessuno potrà fermarvi. Provare per credere.

1. La timidezza, una nemica sconosciuta

La prima importante (anzi, importantissima) informazione da assimilare per sconfiggere la timidezza è questa: non è un modo di essere ma un’azione che mettiamo in atto (anche se inconsciamente). Cosa significa? Significa smettere subito di credere di “essere timidi” e comprendere che la timidezza è una sorta di “arma” che il nostro cervello utilizza per proteggerci da situazioni che consideriamo “a rischio”.

2. Quando la timidezza diventa un problema

Quando la timidezza diventa un problema
Fonte: Web

Una volta compreso che la timidezza non è altro che un meccanismo di difesa che mettiamo in atto per proteggerci in alcune situazioni, dobbiamo fare un passo ulteriore e chiederci quando questa diventa però un problema. Una volta che questo meccanismo di difesa viene messo in atto una o più volte… diventa un’abitudine. E quando questa diventa abitudine, prende il sopravvento su di noi, e “scatta” anche quando non ce ne sarebbe bisogno.

Insomma, invece di proteggerci, diventa una barriera invalicabile che non ci permette di mostrare noi stessi agli altri.

3.  Sconfiggere la timidezza è possibile, ecco come fare!

Come detto sopra, uno degli errori più comuni  è credere che la timidezza faccia parte di noi. Se così fosse non ci sarebbero mai situazioni in cui essa non si presenta, e così non è… giusto? Allora, provate a pensare quali sono le situazioni che fanno scatenare il disagio e l’imbarazzo. Questo sarà il vostro punto di partenza per comprendere quali sono le vostre reali paure e come sconfiggerle.

Dietro alla timidezza, infatti, si celano una serie di timori che normalmente si possono riassumere nella paura del giudizio degli altri, ovvero, paura di non piacere, di non essere apprezzate, di non essere all’altezza. Vi riconoscete?

4. Bloccare i pensieri che la fanno scattare

Sconfiggere la timidezza: bloccare i pensieri negativi
Fonte: Web

Dopo aver fatto una lista delle situazioni che scatenano la vostra timidezza e delle paure che essa nasconde potete iniziare il vostro percorso di “trasformazione”. Come fare? Intanto, è essenziale modificare i pensieri che vi bloccano: “non sono abbastanza brava/bella/intelligente”, “se dico/faccio questa cosa penseranno che… “. Questi pensieri non devono più fare parte di voi. Questi pensieri nocivi non fanno altro che aumentare la distanza tra voi e gli altri e alimentano la timidezza. 

5. Gli altri non sono tutti “nemici”

Smettete di vedere gli altri come dei nemici. Questa convinzione mette in moto il meccanismo di difesa di cui la timidezza è espressione. Non solo, smettete anche di vedere gli altri come migliori di voi. Permettere alle altre persone di conoscervi per quello che siete realmente è possibile e vi sorprenderà.

La timidezza, infatti, potrà anche proteggervi dal giudizio negativo degli altri, ma dovete capire, che con il passare del tempo, questa corazza impedirà agli altri anche di farsi un giudizio positivo su di voi, di conoscervi e di amarvi.

6. La sindrome degli “dei dell’olimpo”: gli altri non sono perfetti

Sconfiggere la timidezza: sindrome degli dei dell'olimpo
Fonte: Web

Come anticipato, un altro errore da evitare è quello di vedere gli altri come migliori di noi. Se vi accade di sentirvi deboli o inadeguati di fronte alle altre persone, provate a osservare e basta. Guardandovi intorno con attenzione noterete che gli altri non sono perfetti e fanno anche loro i conti, ogni giorno, con le loro fragilità.

Questa consapevolezza vi aiuterà ad aprirvi e a mostrarvi per quello che siete. Di colpo i “nemici” vi sembreranno meno “pericolosi” e finalmente potrete scoprire e scoprirvi…

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