A dodici anni prende le difese della sorella quando scopre che a scuola è vittima di bullismo: la sua idea è davvero originale! Un invito su carta rosa alle dirette interessate con una richiesta molto speciale...
Lezione del giorno: non mettersi contro questa 12 enne americana! Dopo aver scoperto che la sorella più piccola era vittima di bullismo a scuola, invece che andare a lamentarsi con genitori o insegnanti, ha preferito prendere lei le sue difese creando un invito davvero speciale.
Proteggere sorelle e fratelli più piccoli è una cosa naturale ed è successo così anche per questa 12 enne, che dopo aver scoperto che la sorella era nel mirino di alcune compagne di scuola, se n’è uscita con una risposta molto originale: un invito dolce e innocuo all’esterno ma che nascondeva tutt’altro all’interno, un invito del genere “non penso voi vogliate avere a che fare con me”. È stata la baby-sitter delle sorelle a condividere su Twitter l’invito, applaudendo per il coraggio nell’affrontare così il bullismo e lo stile di difesa della ragazza. Niente faccia a faccia nei corridoi della scuola, ma un invito su cartoncino rosa che ricordava tanto quelli per i pigiama party: “Siete invitate”, recitava, con un bel cuoricino nel mezzo…
Ma una volta aperto l’invito la storia si è fatta davvero interessante: la ragazza non si preoccupa di indirizzare la nota, fa nomi e chiede “gentilmente” alle bambine di smettere di infastidire la sorellina più piccola!
“Ciao! Voi, Elke, Grace e Ashley, siete ufficialmente invitate a smettere di fare le stupide con mia sorella! Quando: Adesso!! Dove: Ovunque! Cosa Portare: Portate il vostro atteggiamento antipatico e buttatelo direttamente nel cestino! Perchè: Immaginate un po’, perchè siete delle cretine!
RSVP*: Ava – Telefono: (859)-addio-cretine oppure Mail: Ava@gentilmentesmettetela.com
*Se non ce la potete fare, non vi preoccupate. Siete le benvenute ad affrontare la mia arrabbiata e sensibile sorella che frequenta la Settima classe!
Spero** che voi riusciate a farcela! (** è meglio che)
Ava”
Ma non è finita qui: la dodicenne ha preso seriamente le difese della sorella contro il bullismo, concludendo la nota con traduzione di “Stop” in ben 20 lingue perchè, come scrive “l’inglese non è abbastanza per voi per capire!”. Decisamente una lezione che si spera si ricorderanno a vita, un modo divertente di affrontare una questione più che seria e che, soprattutto in America, è sempre più diffusa con conseguenze anche drammatiche.
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